Olio di enotera: proprietà e usi
L’olio di enotera è un liquido dorato e traslucido che viene utilizzato come integratore alimentare. Viene estratto dai semi della pianta Oenothera biennis, originaria del Nord America.
È anche conosciuto come “l’olio della donna” poiché è spesso usato per alleviare i sintomi della sindrome premestruale. Ha vitamina E e i suoi semi hanno acido gamma-linolenico o GLA -è un acido grasso essenziale Omega-6- dal 7 al 10%
Olio di enotera, un prodotto con acidi grassi essenziali
Si ritiene che l’olio di enotera possa aiutare a produrre un volume maggiore e una migliore qualità del fluido cervicale fertile. Tuttavia, questi benefici non sono stati ancora dimostrati.
Sì, può essere scientificamente certificato che l’acido linolenico e l’acido gamma-linolenico (GLA) contenuti nell’olio di enotera aiutano a produrre prostaglandine, che hanno proprietà antinfiammatorie e sono benefiche nell’induzione del travaglio e nelle contrazioni uterine.
Inoltre, sono anche elementi che contribuiscono a modulare l’equilibrio infiammatorio a livello sistemico. Lo dimostra uno studio pubblicato sulla rivista International Immunology . Grazie a questa proprietà si può ridurre il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari.
L’acido gamma linoleico nell’enotera crea un numero maggiore di prostaglandine che possono combattere la malattia fibrocistica del seno, PMDD e l’endometriosi.
D’altra parte, ci sono studi che suggeriscono che il GLA può aiutare a curare l’artrite e la menopausa . Uno di questi è quello pubblicato sulla rivista Nutrients. Tuttavia, per ottenere un effetto significativo è necessario includere questi nutrienti nel contesto di una dieta sana. È anche ottimale per promuovere l’allenamento della forza.
La ricerca suggerisce che l’allattamento al seno può prevenire o ritardare lo sviluppo della dermatite atopica nei bambini ad alto rischio. Ciò è dovuto al suo contenuto in acidi grassi di tipo cis, oltre ad altri composti bioattivi. Anche l’olio di enotera potrebbe causare questo risultato, a causa della sua concentrazione di lipidi insaturi. Tuttavia, mancano prove concrete per confermarlo.
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Altri rimedi contro la sindrome premestruale
Sebbene alcuni studi suggeriscano che l’olio di enotera potrebbe essere utile contro la sindrome premestruale, bisogna tener conto che ci sono altre abitudini che potrebbero essere promosse con lo stesso obiettivo.
La pratica regolare dell’esercizio di forza previene il dolore muscolare e la perdita di densità ossea e funzionalità motoria. Inoltre, aiuta anche a modulare i meccanismi infiammatori. Allo stesso modo, è importante massimizzare il consumo di vitamina D e proteine ad alto valore biologico.
Inoltre, è essenziale garantire che i requisiti essenziali dei micronutrienti, come i minerali, siano soddisfatti. Il ferro previene le situazioni di anemia che possono aggravare la stanchezza e l’esaurimento nervoso. Lo zinco, da parte sua, riduce l’incidenza delle malattie respiratorie infettive. Ciò è dovuto al suo ruolo nella differenziazione dei linfociti.
Infine, va notato che è fondamentale monitorare l’assunzione di vitamina C per migliorare la funzione immunitaria. La vitamina E, a sua volta, riuscirà a limitare l’ossidazione a livello cellulare e a tenere sotto controllo i processi infiammatori.
Come discusso, l’assunzione di verdure, noci e pesce diventa essenziale durante questo periodo per limitare gli effetti negativi e i cambiamenti nella salute delle donne.
Precauzioni
Gli specialisti raccomandano di evitare il consumo di olio di enotera quando esistono le seguenti condizioni:
- Epilessia.
- Gravidanza.
- Allattamento.
- Schizofrenia.
- Quando stai assumendo farmaci anticoagulanti.
- Quando stai assumendo farmaci per il cuore.
Anche il suo consumo prima e dopo gli interventi chirurgici è sconsigliato. Allo stesso modo, la sua assunzione deve essere fatta cruda. Non è un prodotto adatto ad essere sottoposto ad alte temperature, in quanto si potrebbe produrre una trasformazione spaziale degli acidi grassi, generando composti di tipo trans.
Questi elementi sono considerati dannosi per la salute, poiché hanno caratteristiche infiammatorie. La sua regolare assunzione può favorire lo sviluppo di patologie complesse come quelle cardiovascolari e metaboliche. È importante evitarne il consumo cronico e regolare.
Allo stesso modo, va notato che la maggior parte dei benefici dell’olio di enotera non è stata dimostrata in modo solido, proprio come i rischi. Per questo motivo prevale il principio di precauzione, evitando il prodotto in pazienti con patologie complesse o polimedicati.
Gli effetti collaterali dell’olio di enotera possono essere mal di testa, nausea e dolori addominali.
Da ricordare
Ricorda che i trattamenti qui descritti non sostituiscono alcun trattamento medico. Se hai sintomi di endometriosi, menopausa, sindrome premestruale o stai cercando di rimanere incinta, è meglio consultare il tuo ginecologo.
In sintesi, l’olio di enotera potrebbe aiutare ad alleviare i fastidi della sindrome premestruale e anche della menopausa, ma se ne sconsiglia l’uso senza l’autorizzazione del medico.
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