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Raggiungere il proprio equilibrio ed essere felici da soli è l'unico modo per poterlo essere anche in coppia. Non dobbiamo cercare un partner che completi la nostra vita, ma che la voglia condividere con noi.
Forse anche voi avete provato cosa significa vivere con una falsa compagnia, con una persona che mette al primo posto se stessa, che cerca il proprio tornaconto e che non sempre è sincera e autentica. Sapete, allora, quanto possa fare male.
Le nostre relazioni sociali e affettive a volte non sono come avevamo pensato in un primo momento. Non dobbiamo permettere, però, che un’esperienza negativa ci privi della fiducia negli altri e ci faccia smettere di credere nella sincerità e nella nobiltà d’animo delle persone.
D’altra parte, sappiamo che una delle sensazioni più desolanti è sentirsi soli accanto alla persona che amiamo.
Ecco perché, a volte, si arriva a difendere l’idea che sia “meglio una dignitosa solitudine ad una falsa compagnia”.
Oggi vi invitiamo a riflettere su questa affermazione.
C’è un aspetto importante da sottolineare: non sempre una coppia è infelice perché uno dei due offre una falsa compagnia o si comporta in modo egoista e limitante.
Questo comportamento ci porta a pensare che l’altro stia offrendo una compagnia falsa quando, in realtà, si tratta di mancanza di maturità affettiva. Non per questo ci fa sentire meno infelici.
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D’altra parte, esistono persone capaci di costruire un rapporto falso che possa soddisfare i propri bisogni, di qualunque natura siano:
Quand’è così, percepiamo che la nostra vita quotidiana è costellata da continue disparità, che solo metà della coppia investe nel rapporto e si preoccupa, mentre l’altra metà aspetta unicamente di “ricevere”, condannando la relazione ad un inevitabile fallimento.
In questo caso, la cosa migliore è reagire in tempo. Non è sano protrarre una situazione di inutile sofferenza.
Quando diventa chiaro che la situazione non migliorerà e che l’altra persona non intende fare nessun passo verso il cambiamento, è necessario reagire ed allontanarci, se necessario.
Non c’è dubbio: la solitudine sarà sempre preferibile alla compagnia di qualcuno che ferisce la nostra autostima e il nostro equilibrio.
Ci sono molte persone che hanno una paura abissale di restare sole. A volte questo timore è legato ad una visione negativa della solitudine, quasi come fosse un fallimento sociale o motivo di vergogna.
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Ricordiamoci che la cosa più importante nella vita è stare bene con noi stessi, raggiungere la felicità nel modo che più ci piace, da soli o in compagnia.
La vita è troppo breve per vivere i sogni degli altri e per lasciare in un angolo i nostri.