Protuberanza sotto l'ascella: quando preoccuparsi

Avete riscontrato una protuberanza sotto l'ascella? In questo articolo vi spieghiamo cosa può essere e quali accorgimenti prendere.
Protuberanza sotto l'ascella: quando preoccuparsi
Valeria Sabater

Scritto e verificato psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 11 ottobre, 2022

Da un giorno all’altro, all’improvviso, ci accorgiamo di avere una protuberanza sotto l’ascella. Non spaventatevi! In realtà si tratta di una cosa molto comune e la maggior parte delle volte la causa è una semplice infiammazione.

Di seguito vi presentiamo le possibili cause e quali precauzioni prendere quando vi accorgete di avere una protuberanza sotto l’ascella.

Perché ho una protuberanza sotto l’ascella?

Nell’80% dei casi queste protuberanze sono dovute a fattori normalissimi che non devono preoccuparvi. Le cause principali di queste formazioni sono tre:

Protuberanza sotto l'ascella.

1. La follicolite

La causa più comune della formazione di una protuberanza sotto l’ascella è la follicolite. Si tratta di un’infezione della ghiandola che produce il sudore ed è causata quasi sempre da un pelo incarnito.

Con un’infezione in corso, il sudore non può fuoriuscire e i batteri si accumulano creando una protuberanza più o meno grande e abbastanza dolorosa.

Anche se innocua, può essere molto fastidiosa. Spesso queste protuberanze spariscono da sole, ma a volte è necessario trattarle in maniera adeguata.

Chiedete consiglio al medico, che vi prescriverà gli antibiotici adatti. Se il problema non accenna a diminuire, potete sottoporvi ad un piccolo intervento.

Alcune persone hanno una predisposizione a soffrire di questo problema, che può essere recidivo. Cosa potete fare per prevenire la follicolite sotto le ascelle?

  • Usate creme antisettiche specifiche.
  • Fate molta attenzione alla depilazione: è proprio con la ricrescita dei peli che si presenta questo problema.
  • Lavate con costanza la zona delle ascelle.
  • Esfoliate per aprire i pori.
  • Evitate i deodoranti aggressivi o chimici che possono irritare questa zona sensibile.

2. Infiammazione dei linfonodi

Protuberanza sotto l'ascella

Anche in questo caso non dovete spaventarvi. Sotto le ascelle si ramificano numerosi vasi linfatici che trasportano la linfa all’interno del sangue, depurandolo, filtrandolo e combattendo le infezioni.

A volte, quando siamo un po’ più deboli oppure quando ci colpisce un determinato tipo di virus, i linfonodi si infiammano e si gonfiano. Si chiama linfoadenite e si presenta con una protuberanza sotto l’ascella. La linfoadenite è dovuta sopratutto ad infezioni cutanee o ad infezioni causate da batteri.

Cosa potete fare quando scoprite di avere un linfonodo infiammato? Innanzitutto, informate il vostro medico. Potrebbe consigliarvi di fare un’analisi del liquido linfatico, per definire che tipo di  batterio ha causato l’infiammazione. Vi realizzeranno una semplice puntura sulla protuberanza sotto l’ascella, con anestesia locale.

3. Il linfoma

Quando compare una protuberanza sotto l’ascella, il linfoma può essere una delle possibili cause. Un linfoma è un tipo di cancro che provoca l’infiammazione e il rigonfiamento dei linfonodi. Esistono due categorie principali di linfomi:

Il trattamento può comportare una combinazione di chemioterapia, radioterapia, terapia mirata e chirurgia, ma ogni persona è un caso unico e non tutti hanno bisogno dello stesso trattamento.

Come accorgersi se la protuberanza sotto l’ascella è dovuta a follicolite oppure a un linfoma?

Se vi rendete conto di avere una protuberanza sotto l’ascella l’importante è non perdere la calma e chiedere consiglio al vostro medico.

Protuberanza sotto l'ascella.

Solitamente i linfomi sono associati a febbre, problemi di insonnia e sudorazione eccessiva di notte, oltre alla perdita di peso. Tuttavia, in alcuni casi non presentano evidenti sintomi, quindi è sempre meglio rivolgersi al medico. E non preoccupatevi: nella maggior parte dei casi queste protuberanze dipendono solo da una follicolite!


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