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La ritenzione idrica è più frequente nelle persone obese, con vite sedentarie o che seguono una cattiva alimentazione.
Come riconoscere la ritenzione idrica? Scopritelo in questo articolo. Questa è una condizione comune tra le donne a partire dai 40 anni. Si verifica quando il corpo inizia a trattenere i liquidi anziché eliminarli.
Spesso la ritenzione idrica è causata dall’obesità, dallo stile di vita sedentario, dal ciclo mestruale e da una dieta squilibrata e ad alto contenuto di sodio. Si verifica anche in condizioni più specifiche, come la menopausa e la gravidanza.
I sintomi saranno più o meno lievi a seconda della gravità della ritenzione idrica. Se vi sentite gonfie o fate particolarmente fatica a perdere peso (e anzi avete guadagnato qualche chilo), è possibile che forse soffriate di questa condizione.
Per precauzione dovreste consultare il medico. Soprattutto se è associata ad una qualsiasi delle situazioni appena citate o se il gonfiore compare in modo brusco. Nelle prossime righe, analizzeremo i sintomi tipici per poter riconoscere la ritenzione idrica e vi daremo alcuni suggerimenti per prevenirla.
A seconda di quanto liquido viene trattenuto e dove si localizza nel corpo, i sintomi possono variare; tuttavia, questi sono i più comuni:
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Il dolore o il fastidio si riscontrerà in una zona delimitata tra due ossa, ovvero un’articolazione. Si tratterà di un dolore costante causato da una prolungata posizione in piedi, come afferma questa pubblicazione della Società Americana di Oncologia Clinica.
Se notiamo un’area del corpo gonfia proviamo a premerla. Se, dopo aver rimosso le dita, la pelle impiega del tempo per tornare alla normalità, vuol dire che è in ritenzione idrica. Quel segno si chiama fovea, secondo le informazioni divulgate dalla National Library of Medicine degli Stati Uniti.
Se non si nota il gonfiore nella zona ciò che può attirare l’attenzione è la comparsa di altri tipi di segni. Come quelli delle calze e dei calzini quando ce li togliamo dopo qualche ora. Se è così, è molto probabile che le gambe o le caviglie siano gonfie.
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Quando si trattengono molti liquidi, il peso può aumentare. Se si pratica esercizio fisico costante quotidiana e non si mangia più del normale, e nonostante ciò avete guadagnato in peso, è un segnale di ritenzione idrica.
Ciò può verificarsi anche a causa di cambiamenti nel metabolismo, come in menopausa, secondo quanto afferma lo studio condotto dalla società farmaceutica spagnola CINFA. Per tale ragione conviene consultare un medico per identificare la causa.
Pesatevi ogni giorno a digiuno, soprattutto la mattina e la sera, e vedete se ci sono dei cambiamenti. Se notate variazioni di peso o sensazione di gonfiore, dovrete prestare attenzione ai cambiamenti metabolici o alla ritenzione idrica.
La ritenzione idrica è un problema frequente, soprattutto tra le donne di mezza età. Se pensate di soffrire di questo problema, è meglio rivolgersi al medico per la valutazione dei sintomi e per trovare un trattamento immediato.
Nel frattempo, potete provare a seguire alcuni dei consigli che vi abbiamo proposto.