Riproduzione assistita: cos'è e quali tecniche prevede?

La riproduzione assistita è un'alternativa per le coppie che non riescono a concepire. Ne parliamo in questo articolo.
Riproduzione assistita: cos'è e quali tecniche prevede?

Scritto Ana Luzardo

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

La riproduzione assistita prevede una serie di tecniche e trattamenti medici volti a promuovere la gravidanza. Nello specifico, trattano l’infertilità e consentono il concepimento alle coppie che non riescono ad avere figli. ,

Quasi tutte le tecniche di riproduzione assistita prevedono liquido seminale e ovociti dal cui incontro deriva un embrione che verrà impiantato nel corpo della donna. Nelle righe che seguono parliamo in dettaglio di questa tecnica che favorisce il concepimento.

Tecniche di riproduzione assistita

Maternita e riproduzione assistita.
Le coppie con difficoltà di concepimento possono optare per la fecondazione assistita.

Esistono diversi trattamenti o tecniche finalizzate alla fecondazione in laboratorio. Ciascuno di essi presenta vantaggi e svantaggi. Vediamo in cosa consistono.

Inseminazione artificiale

Questa tecnica consiste nell’impianto di un campione di liquido seminale all’interno dell’apparato riproduttivo femminile. Lo scopo è potenziare la capacità riproduttiva dello sperma a seguito di migliorie eseguite in laboratorio.

La donna dovrebbe avere almeno una tuba di Falloppio in grado di produrre ovuli. Questa procedura si suddivide a sua volta in due tipi: inseminazione coniugale (ovvero da parte del marito) e con seme di donatore.

Per portarla a termine bisognerà aumentare la quantità di ovuli, stimolando le ovaie con dei farmaci. Il campione ottenuto dall’uomo deve essere ricco di spermatozoi di buona qualità, per cui il consiglio è di astenersi dai rapporti sessuali per almeno tre giorni.

Questo campione verrà poi trattato mediante capacitazione spermatica, in modo da garantire la massima qualità. Una volta pronto, verrà inseminato con uno speciale catetere cervicale; il catetere raggiungerà l’interno dell’utero per depositare il seme capacitato. Infine, il catetere verrà rimosso.

Questa procedura può essere eseguita in caso di riduzione del numero di spermatozoi o di alterazione della loro motilità o morfologia, così come in caso di malformazioni dell’apparato riproduttivo maschile a seguito di trauma.

La sua applicazione è indicata in caso di incapacità di eiaculare, così come di anomalie dello sperma. Allo stesso modo, in presenza di problemi riscontrati nella donna.

Per esempio, alterazione del muco cervicale, presenza di anticorpi antisperma, collo dell’utero ristretto o disfunzioni sessuali femminili.

Fecondazione in vitro (FIV)

Questo metodo consiste nel riprodurre il processo di fecondazione all’interno di un laboratorio specialistico. A questo scopo, bisognerà estrarre gli ovuli e gli spermatozoi per poi mantenerli in un ambiente adatto alla fecondazione.

In genere si opta per questo metodo in presenza di scarsa qualità del seme, di tube ostruite, grave endometriosi e sterilità indotta da cause sconosciute.

Si procede con uno studio preparatorio sulla coppia; quindi, con la stimolazione ovarica a base di ormoni, estrazione degli ovociti, inseminazione degli stessi con gli spermatozoi, infine con la coltura in modo da valutare se la fecondazione sia avvenuta o meno. Da due a sei giorni dopo verranno impiantati gli embrioni nell’utero della donna.

ICSI (Iniezione introcitoplasmatica)

Con il supporto di una microiniezione viene introdotto uno spermatozoo nell’ovulo allo scopo di promuovere la fecondazione. Questa tecnica è un ausilio per la fecondazione in vitro e si utilizza quando il seme è di cattiva qualità.

Gli ovociti maturi sono i più adatti alla microiniezione. Per procedere, verrà impiegato uno speciale microscopio; quindi, verrà prelevato un solo spermatozoo con una pipetta per microiniezione che verrà inserita nell’ovulo.

I vantaggi della riproduzione assistita

Lavare un bambino piccolo.
La fecondazione assistita offre la possibilità di diventare genitori a chi è single, alle coppie dello stesso sesso e alle coppie etero con problemi di concepimento.

A seconda delle circostanze, sono tanti i vantaggi offerti dalla riproduzione assistita. Il principale è dato dall’opportunità per le persone single, così come per le coppie dello stesso sesso, di avere figli.

Un altro vantaggio è la possibilità di pianificare la gravidanza in modo da prevenire malattie a carattere ereditario mediante la diagnosi genetica preimpianto.

Quest’ultima consiste in un insieme di procedure finalizzate alla conoscenza del patrimonio genetico degli embrioni ottenuti mediante fecondazione in vitro allo scopo di impiantare i migliori nell’utero.

Gli svantaggi della riproduzione assistita

In genere la riproduzione assistita è costosa. In base al metodo applicato possono insorgere complicazioni, come nel caso della fecondazione in vitro (FIV).

Tra le principali complicazioni ricordiamo la sindrome da iperstimolazione ovarica, caratterizzata dall’ingrossamento delle ovaie e l’aumento della permeabilità dei vasi sanguigni.

Può essere accompagnata da nausea, vomito e dolori addominali. Può anche manifestarsi sanguinamento vaginale indolore a seguito dell’aspirazione follicolare o del trasferimento embrionario.

Quando si ottiene e si trasferisce più di un embrione, può esserci la possibilità di una gravidanza multiple, così come anche di lesione degli organi prossimi alle ovaie, quali la vescica, l’intestino o i vasi sanguigni. Per quanto riguarda il rischio di aborto, con la FIV  le probabilità oscillano tra il 12 e il 17%.

Nel caso in cui sorgessero complicazioni associate all’inseminazione artificiale, queste si presenterebbero con coliche, scarso sanguinamento, nausea e vomito o con un’infezione pelvica (quest’ultima, in caso di ostruzione delle tube di Falloppio o di infezione cervico-vaginale attiva).

A ciò si aggiungono i dibattiti sulla bioetica in tema di selezione embrionale “adatta” e “non adatta”, così come di donazione di sperma che può provenire da una persona deceduta.

In ogni caso, la riproduzione assistita rappresenta un’alternativa per le persone single e le coppie che hanno difficoltà di concepimento e segna un punto a favore del progresso scientifico.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.