I rischi di indossare abiti troppo attillati

Sapevate che indossare per troppo tempo vestiti molto stretti può causare vari problemi di salute, come la ritenzione idrica, una cattiva digestione o addirittura dolori muscolari?
I rischi di indossare abiti troppo attillati

Ultimo aggiornamento: 25 maggio, 2022

Sì, è vero: i vestiti aderenti ci fasciano, mettono in risalto i nostri punti forti e ci fanno sentire più sicuri di noi stessi.

Eppure indossare questo genere di abbigliamento a lungo andare può provocarci seri problemi di salute. In questo articolo vogliamo parlarvi di alcune delle conseguenze dei capi d’abbigliamento che vestono quasi come una seconda pelle.

I rischi degli abiti troppo attillati

Anche se siamo portati a pensare che questo problema riguardi solo le donne, in verità è sempre più numerosa la schiera di uomini con a cuore l’estetica e che indossano vestiti aderenti per marcare la propria figura.

Questi indumenti possono mettere a repentaglio la postura, la circolazione e addirittura la fertilità. Alcuni dei rischi di questa moda sono quelli che vi mostriamo a seguire.

Infezioni

Il problema più comune nelle donne che indossano pantaloni molto stretti è l’insorgere di un’infezione vaginale.

  • Questo perché i tessuti utilizzati per confezionare i pantaloni o la biancheria intima non lasciano respirare correttamente la pelle.
  • I batteri ed un livello di umidità superiori al normale provocano un’alterazione del pH vaginale e, di conseguenza, l’infezione.

Mancanza di circolazione sanguigna

Quando i vestiti sono troppo stretti, non consentono la normale circolazione del sangue. Questo interessa soprattutto le gambe, a causa di pantaloni troppo attillati.

Tuttavia, può ¡essere pericoloso anche se i vestiti stringo troppo la zona addominale. Il formicolio, la sensazione di stanchezza o il gonfiore alle estremità, in questi casi, sono conseguenze molto comuni.

Vene varicose

Se abbiamo l’abitudine di portare pantaloni a sigaretta o a tubo per molte ore al giorno, le nostre vene restano sempre compresse e la loro funzione di pompare sangue al cuore viene compromessa.

Inoltre, si possono deformare, portando alla formazione delle varici, vere e proprie “ragnatele” di vene.

Problemi di postura

Alcune donne indossano abiti di una taglia più piccola della loro per vedersi più snelle o semplicemente per vezzo.

Abiti, camicie e reggiseni troppo stretti possono danneggiare la schiena e causare problemi alla colonna vertebrale. Possono anche provocare posture scorrette che interessano spalle, collo o testa.

Problemi di digestione

Quando indossiamo indumenti troppo stretti, ci sentiamo scomodi e a disagio dopo aver pranzato. In questi casi, siamo spesso costretti a slacciare qualche bottone dei pantaloni, allo scopo di non “esplodere” dopo un lauto pranzo.

Oltre a cercare di fare attenzione a ciò che mangiamo, evitando di ingozzarci, sarà anche opportuno scegliere abiti adeguati alla nostra taglia e comodi, che non ci opprimano durante il processo della digestione.

Non dimentichiamo che, dopo aver mangiato, lo stomaco si dilata e ha bisogno di spazio per digerire. Quando è costretto, a causa di abiti troppo succinti, appaiono subito i fastidiosi sintomi di una cattiva digestione: bruciore di stomaco, reflusso acido e, a volte, anche nausea.

Difficoltà respiratorie

Se i vestiti stringono troppo il petto, polmoni e diaframma ne risentono molto perché non hanno lo spazio necessario per dilatarsi adeguatamente.

Quando il sistema respiratorio non funziona in modo corretto, l’organismo non è in grado di espellere l’anidride carbonica e le cellule invecchiano precocemente.

Dovremmo, dunque, evitare reggiseni, camicie o magliette che stringono troppo il torace.

Cellulite

Anche se i vestiti attillati di per sé non rappresentano la causa diretta della cosiddetta pelle a “buccia d’arancia”, è anche vero che l’abitudine di indossare indumenti sempre molto stretti non giova, anzi, può addirittura peggiorare la situazione.

La cellulite si forma a causa di un accumulo di grasso nei tessuti, specialmente nei glutei e nelle gambe.

Quando l’epidermide è costretta e non può traspirare correttamente, non ha nemmeno la possibilità di eliminare le tossine.

Se anche noi soffriamo di cellulite, dovremmo fare attenzione ai pantaloni che indossiamo.

Problemi nervosi

I jeans molto stretti possono provocare una sindrome chiamata meralgia parestesica, un disturbo caratterizzato da un intenso formicolio alle gambe (soprattutto sulle cosce e sui glutei) e una perdita di sensibilità nella zona.

Se dobbiamo indossare gli stessi pantaloni per molte ore, sarà bene optare per un paio che sia comodo e della taglia adeguata.

Dolori muscolari

I vestiti molto attillati limitano la nostra libertà di movimento e ci fanno sentire scomodi.

Se tali indumenti ci fanno camminare come robot o ci costringono a mantenere una postura inadeguata, il risultato sarà la comparsa di dolori muscolari, tensione o stiramenti in diverse parti del corpo.

Stitichezza

Molte volte attribuiamo la colpa della nostra stitichezza al tipo di alimentazione che seguiamo, non sempre leggera, ma questa può non essere l’unica ragione.

Può darsi, infatti, che anche gli indumenti che siamo soliti portare contribuiscano a peggiorare la situazione. Quando un pantalone o una gonna sono troppo stretti, l’intestino non riesce a svolgere le sue funzioni in modo corretto, causando stitichezza o aria nello stomaco.

Gonfiore e ritenzione idrica

I vestiti troppo stretti causano gonfiore ai polpacci e alle gambe perché non permettono al sistema linfatico di lavorare in modo adeguato.

La ritenzione idrica, quindi, non solo può essere causata da un uso eccessivo di sale o dalla scarsa assunzione di acqua durante il giorno, ma anche da indumenti troppo attillati che opprimono il corpo.

Consigli per vestirsi in modo comodo e non danneggiare la salute

Ora che sappiamo cosa succede quando indossiamo indumenti troppo stretti, non ci resta che passare al vaglio il nostro guardaroba ed eliminare quei capi che potrebbero rappresentare un rischio per la nostra salute.

  • Se amiamo i pantaloni aderenti, possiamo optare per un modello tipo leggins o fuseaux, che sono più leggeri e non stringono così tanto le gambe.
  • È importante, inoltre, scegliere vestiti della nostra taglia, senza lasciarci influenzare da etichette o mode. Spesso è meglio nascondere che mostrare.
  • Per quanto riguarda la biancheria intima, sarebbe meglio scegliere sempre capi in cotone, in modo da lasciar traspirare la pelle senza rischio di causare infezioni.
  • Se dobbiamo trascorrere molte ore con lo stesso vestito (ad esempio al lavoro), cerchiamo di scegliere abiti comodi, che non ci stringano. In questo modo, ci sentiremo molto di più a nostro agio.

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