Rischio di osteoporosi e consigli nutrizionali

Oltre alla possibile storia familiare, il rischio di osteoporosi aumenta con le cattive abitudini quali alcol, tabacco o un’alimentazione squilibrata.
Rischio di osteoporosi e consigli nutrizionali
Elisa Morales Lupayante

Revisionato e approvato da la pedagoga in educazione fisica e nutrizionista Elisa Morales Lupayante.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

In linea generale, tutti siamo esposti a soffrire di problemi alle ossa. Tuttavia, esistono alcuni fattori che aumentano il rischio di osteoporosi.

A tal proposito, in questo articolo condividiamo alcuni consigli nutrizionali da adottare per ridurre gli effetti di questa patologia e ridurre quindi il rischio di osteoporosi.

Ossa e osteoporosi

Ossa e osteoporosi

Le ossa sono tessuti vivi che attraversano spesso un processo di rigenerazione. Ovvero, le nuove cellule sostituiscono quelle vecchie, garantendone la salute e, quindi, una buona funzione.

Tuttavia, questo processo potrebbe subire interruzioni o interferenze. Situazione in cui, a causa dell’assenza di rigenerazione, le ossa diventano troppo deboli e sottili.

In tal caso, diventiamo soggetti al rischio di fratture. Questa condizione è chiamata osteoporosi.

Fattori che aumentano il rischio di osteoporosi

Esistono diversi fattori che aumentano il rischio di osteoporosi. Alcuni di essi, per loro natura, sono considerati non modificabili. Ad esempio:

  • Età avanzata
  • Storia familiare
  • Menopausa
  • Struttura ossea sottile (congenita)

Oltre a questi, esistono anche fattori di rischio modificabili che riguardano lo stile di vita. In questo gruppo troviamo il consumo eccessivo di alcool e il fumo. Tra gli altri fattori modificabili abbiamo:

  • Amenorrea
  • Carenza di calcio
  • Vitamina D
  • Basso peso corporeo

Tutte queste condizioni possono essere trattate con farmaci che riducono il rischio di osteoporosi.

Prevenzione dell’osteoporosi

Dovremmo fare il possibile per evitare i fattori di rischio modificabili. Tuttavia, coloro che presentano fattori non modificabili, dovranno fare uno sforzo maggiore.

Ovvero, un soggetto con una storia familiare di osteoporosi, che si trova nella terza età o in menopausa, sarà esposto a maggiori rischi, senza poter fare effettivamente nulla per contrastare tale patologia.

Ecco perché è raccomandabile eliminare i fattori che dipendono dalle abitudini, come il fumo o l’alcol.

Del resto, tutte le condizioni modificabili che possono aumentare la probabilità di soffrire di osteoporosi devono essere trattate tempestivamente.

Misure contro l’osteoporosi

A seguire elenchiamo le principali misure nutrizionali da applicare per ridurre il rischio di osteoporosi:

  • Assumere la giusta quantità di proteine: le proteine ​​sono il nutrimento dei nostri tessuti. Una dieta a basso contenuto proteico comporta deficit nella rigenerazione dei tessuti corporei, ossa comprese.
  • Consumare alimenti ricchi di vitamina D: potete scegliere tra olio di pesce, tonno, salmone, sardine, latticini, tuorli d’uovo, avocado e funghi.
  • Assumere alimenti ricchi di calcio: tra questi abbiamo principalmente i latticini, oltre a sardine, sesamo, kiwi, mandorle, cavoli e fichi secchi.
  • Evitare le fibre in eccesso: sebbene altamente consigliate nel trattamento di molte patologie, nel caso dell’osteoporosi possono essere controproducenti, poiché riducono l’assorbimento del calcio.

Altre raccomandazioni

  • Eliminate le cattive abitudini. Se siete fumatori, cercate di smettere. Il fumo aumenta il rischio di osteoporosi, così come una serie di altre condizioni che danneggiano la salute. Lo stesso vale per i consumatori di alcol.
  • In caso di sovrappeso o sottopeso, consultate un nutrizionista il quale potrà fornirvi un’alimentazione adeguata.
  • Riducete il consumo di sale.
  • Se soffrite di amenorrea, curatela il prima possibile con l’aiuto di medici specialisti.
  • In caso di carenza di calcio o vitamina D, consultate un nutrizionista. Questi potrà stabilire se la causa dipende da un’assunzione inadeguata o se intervengono fattori interni.
  • Non dimenticate di praticare attività fisica, come una camminata di 30 minuti al giorno.

I consigli di uno specialista potranno aiutarvi a eliminare i fattori che aumentano il rischio di osteoporosi. Ricordate che la salute e la qualità della vita non dovrebbero mai essere prese alla leggera.

Se invece soffrite già di osteoporosi. Vi consigliamo di non saltare mai i controlli medici e di abbracciare nuove e più sane abitudini per migliorare la vostra condizione.


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