Sangue nelle feci: quali sono le cause?

La presenza di sangue nelle feci è comune nelle persone che soffrono di disturbi come le emorroidi o le ragadi.
Sangue nelle feci: quali sono le cause?
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

La presenza di sangue nelle feci può spaventare chiunque. Quasi tutti sanno, infatti, che è uno dei sintomi del tumore al colon. Tuttavia, rilevare sangue nelle feci quando si va in bagno può avere molte altre cause. E non tutte maligne. Norberto Mañas, specialista gastroenterologo dell’Ospedale Clinico San Carlos di Madrid dice:

«È normale allarmarsi, perché vedere sangue fa sempre un po’ paura. Sipensa subito a una grave malattia, ma nella maggior parte dei casi la causa del sangue nelle feci non è maligna. Tuttavia, vanno scartate le ipotesi più gravi recandosi da uno specialista, soprattutto se si sono superati i 50 anni.»

A causa della frequenza e dell’importanza di questo disturbo, nell’articolo di oggi ripasseremo le cause principali della presenza di sangue nelle feci.

Perché compare sangue nelle feci?

Il sangue nelle feci può presentarsi in modi diversi. In molti casi, non è visibile a occhio nudo e lo notiamo soprattutto nei casi seguenti:

  • Sangue rosso vivo che si nota a occhio nudo. In genere, è visibile sulla carta igienica dopo essersi puliti. A volte, può anche cadere qualche goccia dopo aver defecato. Questo tipo di sanguinamento è dovuto a una ferita nella parte finale dell’intestino o nell’ano. È il sanguinamento tipico delle emorroidi e delle ragadi anali.
  • Feci nerastre e catramose. Il termine medico usato per definire queste feci è melena. Sono feci nere e dall’odore molto forte. Questa condizione può essere determinata da un’emorragia nella parte superiore dell’apparato digerente. Sono da considerarsi più gravi rispetto al primo caso.
  • Feci mescolate con sangue o coaguli. In genere, quest’aspetto delle feci è dovuto a patologie infiammatorie dell’intestino. Possono essere sintomo della presenza di polipi o, addirittura, di un tumore.
  • Sangue occulto nelle feci. Non si vede a occhio nudo e può essere rilevato solo mediante un esame clinico. Tuttavia, uno dei sintomi che può indicare la presenza di quest’anomalia è un’anemia senza altre cause evidenti. In questi casi, sarà necessario sottoporsi a colonscopia.
Sangue nelle feci a causa delle emorroidi

Quali sono le cause scatenanti del sangue nelle feci?

Come abbiamo già accennato, la causa più preoccupante è il tumore del colon. Tuttavia, non è l’unica condizione in cui può comparire sangue nelle feci. Altre possibili cause sono:

  • Emorroidi. Sono la causa principale. Si tratta di vene dilatate nella zona dell’ano e del retto. È una patologia molto comune che si presenta, in modo occasionale, in 3 adulti su 4. La causa più comune è lo sforzo eccessivo durante la defecazione a causa della stitichezza. Le emorroidi sono frequenti nelle donne che hanno portato avanti una gravidanza.
  • Ragadi anali. Una ragade anale è una piccola lesione della mucosa che ricopre l’ano. Può comparire quando si espellono feci grandi e dure e sono associate anche ai casi di stitichezza.
  • Diverticoli. Sono piccoli rigonfiamenti dell’intestino grasso. L’incidenza di queste anomalie aumenta con l’avanzare dell’età.
  • Polipi intestinali. Si tratta di formazioni di tessuto che cresce in modo anomalo, più spesso nell’intestino crasso. Nella maggior parte dei casi non sono pericolosi; tuttavia, alcuni possono essere cancerosi.
  • Ulcera gastrica o duodenale. Si tratta di lesioni della parete dello stomaco o dell’intestino. Come i problemi dell’esofago, possono causare la comparsa di melena.
  • Alcune alterazioni vascolari. La vasculite o l’angiodisplasia possono causare la comparsa di sangue nelle feci.
  • Alcune infezioni.
  • Malattie infiammatorie dell’apparato digerente. Sia il morbo di Crohn che la colite ulcerosa possono causare sangue nelle feci.
Colite ulcerosa e sangue nelle feci

Cosa fare se si osserva sangue nelle feci?

Notare sangue nelle feci può essere sintomo di condizioni patologiche più o meno gravi. Tuttavia, non è semplice valutare da soli la gravità della situazione e, talvolta, potrebbe essere più grave di quanto pensiamo. Per questo, è importante rivolgersi sempre a un medico.

Quando andrete dallo specialista, dovrete fornirgli tutte le informazioni possibili sulle feci: il colore, la frequenza e l’aspetto del sanguinamento sono elementi fondamentali per la diagnosi. Per questo  motivo, i medici ci chiedono sempre di fare attenzione allo stato delle feci.

D’altra parte, a partire dai 50 anni, si consiglia di sottoporsi periodicamente a un esame delle feci per escludere la presenza di sangue occulto. Si può anche usare una striscia con reattivo. L’obiettivo è quello di individuare la presenza di sangue occulto, che non si osserva a semplice vista d’occhio.

In questa fascia d’età, è altrettanto importante sottoporsi a controlli da uno specialista, che realizzerà un tatto rettale. Questa procedura aiuta a individuare la presenza di emorroidi e di tumori nel retto, ma anche per valutare i problemi prostatici. Anche se è un esame un po’ fastidioso, vale la pena di sottoporsi a un controllo periodico.

La colonscopia è l’esame più efficace per escludere la presenza di tumore al colon. A seconda del tipo di sangue riscontrato nelle feci, si può ricorrere anche ad altre prove diagnostiche, come la gastroscopia, la radiografia o la scintigrafia.

Per concludere

Se osservate sangue nelle feci, non allarmatevi. Le cause possono essere molte e, nella maggior parte dei casi, si deve alla presenza di ragadi o emorroidi. Tuttavia, consultate il medico per escludere qualsiasi altra patologia.


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