Significato del colore blu in psicologia

Il blu è uno dei colori più amati per via delle emozioni positive che tramette. Quali significati gli vengono attribuiti dalla psicologia?

Gradazioni di blu.

È noto l’effetto dei colori sugli stati mentali ed emotivi. Ogni tonalità può produrre più effetti, talvolta contraddittori. Molto dipende dal contesto. In questo articolo analizziamo il significato del colore blu e i diversi stati emotivi che può evocare.

La sociologa e psicologa Eva Heller, specializzata in psicologia del colore, ha scoperto che il colore blu è uno dei più amati. È difficile trovare qualcuno a cui non piaccia. Tendiamo ad associarlo a un gran numero di emozioni positive come la fiducia, la fedeltà, la simpatia, la calma e la razionalità.

Significato del colore blu in psicologia

Il colore blu è di solito associato all’acqua, soprattutto il mare, e al cielo. Il legame con questi elementi è ciò che gli conferisce un senso di pace, specialmente nei toni chiari come il celeste.

È anche uno dei colori maggiormente legati alla capacità di controllo. Per questo motivo il blu trasmette tolleranza, introspezione e comprensione.

Oltre a ciò, è legato a qualità come fiducia, cura degli altri, credibilità, potere, serietà, creatività, energia fisica, cordialità e sviluppo tecnologico. Molti organismi e associazioni hanno preso in prestito il colore blu per trasmettere questi sentimenti:

  • Le divise delle forze dell’ordine evocano fiducia e serietà.
  • Nelle campagne elettorali, il blu ispira autorità, credibilità e pace.
  • Le banche, le compagnie assicurative e le aziende farmaceutiche lo usano per trasmettere sicurezza, fiducia e attenzione.

Allo stesso modo, il colore blu è considerato ideale per promuovere cibi dietetici o per decorare la cucina, perché aiuta a sentirsi meno affamati e a mangiare di meno. Questo perché il colore blu compare raramente negli alimenti.

Infine, è stato associato anche a qualità negative, come tristezza, malinconia e nostalgia. Forse perché si contrappone ai colori caldi.

Secondo la psicologia del colore, il colore blu è il più freddo e si collega alle nostre esperienze con le basse temperature. La pelle acquisisce un colore bluastro quando fa freddo, dunque il ghiaccio e la neve sono associati a queste tonalità.

Il colore blu è associato al freddo e alla neve.
Il colore blu è preponderante nei climi freddi e di solito si associa alla neve e all’inverno.

Leggete anche: Il colore degli alimenti: cosa nasconde?

Significato del colore blu nelle diverse tonalità

Secondo Eva Heller, esistono 111 sfumature di blu, ma solo 23 sono caricate di una valenza psicologica specifica. Ecco le più comuni e il significato che solitamente vi si associa.

Azzurro chiaro o celeste

Si associa a sentimenti come la quiete, la tranquillità, la protezione e la generosità. Le tonalità più chiare sono di solito legate al raccoglimento, l’introspezione e la comunicazione interiore.

Risulta, pertanto, ideale per indurre il rilassamento e la concentrazione. È il colore consigliato per le stanze da letto, perché combatte l’insonnia.

Azzurro scuro

Lo associamo alla verità, la moderazione, la stabilità, l’ordine e la serietà. Spesso è il colore delle uniformi dei corpi di polizia o di sicurezza.

Scoprite anche: I colori per arredare la casa nel migliore dei modi

Blu marino

Di solito è legato alla fedeltà, l’infinito, il sacro, la regalità. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che il cielo notturno, dove vive il divino, è percepito come blu marino. Lo usavano ampiamente i faraoni e le vergini.

D’altro canto, lo associamo anche all’eleganza e al potere economico. Anticamente rappresentava l’alta società, essendo una tinta complessa e costosa da produrre.

Oggi è ancora molto utilizzato per confezionare abiti eleganti. Il blu marino suscita anche calma e relax, poiché evoca la profondità del mare.

Turchese

È un colore intermedio, tra il blu e il verde, quindi trasmette le qualità di entrambi i colori. Ad esempio, tranquillità e crescita. Ma anche chiarezza mentale, creatività, introspezione, equilibrio e controllo emotivo.

È la tonalità ideale per arredare uno spazio in cui sviluppare progetti creativi: permetterà di far fluire liberamente ispirazione e creatività.

Mirtilli neri.
Mangiamo pochi cibi blu, quindi associamo questo colore alla sazietà e alla riduzione dell’appetito.

Il significato del colore blu nelle altre culture

Occorre tenere presente che il significato del colore blu cambia a seconda della cultura. L’effetto sulla nostra mente dipende, in gran parte, dal contesto.

Per esempio, in Cina, il blu è a volte mal visto, poiché associato alla pornografia. Tant’è che che ciò che noi chiamiamo film a luci rosse, per i cinesi sono film blu. In Belgio, è il colore delle bambine. E in Corea del sud, è associato alla morte ed è, quindi, il colore del lutto.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Álvarez O. (2011). Influencia del color en las preferencias de los consumidores. Rev Observatorio Calasanz, 2(4): 228- 246. Recuperado de: https://docplayer.es/10663386-Influencia-del-color-en-las-preferencias-de-los-consumidores.html
  • Avendaño Castro, W. R. (2013). Un caso práctico para el análisis del neuromarketing visual en el Centro Comercial Ventura Plaza (Cúcuta, Colombia). Cuadernos de Administración (Universidad del Valle), 29(49), 17-27. Recuperado de: https://www.redalyc.org/articulo.oa?id=225028225003
  • Bazán, B. (2018). La conexión emocional con el color. Los colores que más y menos gustan en España y sus significados. Revista Sonda: Investigación y Docencia en Artes y Letras, 7, 275-290. Recuperado de: http://ojs.upv.es/index.php/sonda/article/view/18331
  • Elliot, A. J., & Maier, M. A. (2014). Color psychology: Effects of perceiving color on psychological functioning in humans. Annual review of psychology, 65, 95-120. Recuperado de: https://www.annualreviews.org/doi/abs/10.1146/annurev-psych-010213-115035
  • Heller E. (2004). Psicología del color. Cómo actúan los colores sobre los sentimientos y la razón. España: Gustavo Gili. Recuperado de: https://dialnet.unirioja.es/servlet/libro?codigo=254510
  • Molina A. (2014). El color azul: dimensión psicológica y educativa [Tesis de pregrado, Universidad de Valladolid]. Recuperado de: https://uvadoc.uva.es/bitstream/handle/10324/8073/TFG-O%20297.pdf?sequence=1&isAllowed=y
  • Jonauskaite, D., Parraga, C. A., Quiblier, M., & Mohr, C. (2020). Feeling Blue or Seeing Red? Similar Patterns of Emotion Associations With Colour Patches and Colour Terms. i-Perception11(1), 2041669520902484. Recuperado de: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7027086/
  • Negreira, E. V. (2015). El color en la imagen: una relación del pasado-presente y futuro. Cuadernos del Centro de Estudios en Diseño y Comunicación. Ensayos, (54), 177-194. Recuperado de: http://www.scielo.org.ar/scielo.php?pid=S1853-35232015000400013&script=sci_abstract&tlng=pt
  • Ortiz, A. S. (1999). El color, símbolo de poder y orden social: apuntes para una historia de las apariencias en Europa. Espacio Tiempo y Forma. Serie IV, Historia Moderna, (12). Recuperado de: https://revistas.uned.es/index.php/ETFIV/article/view/3386
Torna in alto