Sebbene il dolore articolare possa avere molte cause, spesso è un fenomeno legato all’usura. Ne è un esempio l’artrosi, malattia caratterizzata da rigidità e dolore di una o più articolazioni.
Va anche aggiunto che le malattie reumatiche tendono a essere croniche e in questi casi, oltre a seguire le cure indicate dal medico, molto conta lo stile di vita. Possiamo, inoltre, ricorrere ai rimedi che ci offre la natura.
Tra le alternative naturali, alcune hanno dato risultati molto interessanti. Lo zenzero e la curcuma, ad esempio, contengono proprietà utili per trattare il dolore articolare.
Vediamo perché e cosa dice la ricerca.
Zenzero: perché aiuta a trattare il dolore articolare?
I primi sintomi dell’artrosi sono:
- Rigidità delle articolazioni.
- Gonfiore.
- Intorpidimento.
- Dolore che a volte diventa più intenso di notte.
Quando si inizia ad avvertire il dolore articolare, le cellule che producono i componenti della cartilagine hanno cominciato già a ridurre la loro attività: il collagene o i proteoglicani scompaiono.
La cartilagine si ammorbidisce, perde resistenza e diventa molto più sottile, il che significa che l’osso non ha più protezione. Le articolazioni si infiammano.
Tuttavia, dobbiamo anche tenere presente che nell’artrosi, oltre alla perdita di cartilagine, è presente anche un’infiammazione della membrana sinoviale. Questa protegge le ossa e la sua perdita provoca attrito con i muscoli circostanti e indebolisce le articolazioni.
Non solo avvertiamo dolore, ma perdiamo la mobilità e molti movimenti diventano inaccessibili.
Come può aiutarci lo zenzero in questi casi?
- Lo zenzero contiene gingeroli e shogaoli, oleoresine molto efficaci. Secondo alcuni studi, sono utili per curare l’infiammazione grazie alla loro capacità di contrastare le sostanze chimiche che generano dolore nei processi artrosici e reumatici.
- Lo zenzero, inoltre, favorisce la disintossicazione dell’organismo. In particolare, dalle tossine che di solito compaiono nelle infiammazioni articolari.
- Lo zenzero è considerato nella medicina popolare come un’alternativa naturale all’ibuprofene, sebbene non possa sostituirlo.
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Curcuma: perché aiuta a trattare i dolori articolari?
Il principio attivo della curcuma è la “curcumina”, ampiamente utilizzata per trattare disturbi a carattere infiammatorio, soprattutto nei paesi asiatici. Viene impiegata anche in caso di urti traumatici, mal di denti, contusioni e, naturalmente, dolori articolari.
- L’azione antinfiammatoria della curcuma, secondo questo studio condotto dall’Università di Granada, si basa soprattutto sulla sua capacità di ridurre il rilascio di mediatori dell’infiammazione. A sua volta, stimola la produzione di cortisone nelle ghiandole surrenali.
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Come sfruttare le virtù dello zenzero e della curcuma
Ingredienti
- 5 g di curcuma
- 5 g di radice di zenzero fresco
- 1 stecca di cannella (5 g)
- Un litro d’acqua
- 1 cucchiaio di miele (25 g)
Preparazione
- È molto semplice. Portate a bollore un litro d’acqua.
- Aggiungete quindi lo zenzero, la cannella e la curcuma e fateli sobbollire per 30 minuti in modo che i principi attivi passino nell’acqua.
- Trascorso questo tempo, spegnete il fuoco e lasciate riposare per altri 15 minuti
- Filtrare e trasferite il decotto in un barattolo o una bottiglia.
- Dolcificate con un po’ di di miele.
- Non conservatelo nel frigorifero, ma in un luogo riparato dalla luce del sole e a temperatura ambiente.
Come si assume?
- Bevete la prima tazza a stomaco vuoto. Dopodiché le altre tazze 20 minuti dopo i pasti.
- Normalmente non provoca effetti collaterali ed è un ottimo rimedio antinfiammatorio, ma occorre valutare di persona.
Oltre allo zenzero e alla curcuma, abbiamo aggiunto anche miele e cannella, molto indicati per curare i dolori articolari.
Ci auguriamo che questo rimedio vi aiuti a combattere il dolore giorno per giorno. In ogni caso, è sempre bene consultare il medico per trattare l’artrosi nel miglior modo possibile.
Bibliografia
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