L’ortodonzia invisibile sta guadagnando popolarità ma spesso, prima di accostarci a questo trattamento, veniamo colti da tanti dubbi. Conoscere in dettaglio in cosa consiste la terapia ti aiuterà a prendere una decisione ben fondata nella scelta dell’apparecchio.
Questo tipo di ortodonzia presenta molteplici vantaggi rispetto ai classici apparecchi metallici . Ma essendo un metodo nuovo, potresti non conoscere alcune caratteristiche di questi dispositivi.
Se stai pensando di utilizzare un apparecchio invisibile per risolvere un problema di morso e migliorare l’aspetto del tuo sorriso, continua a leggere.
1. Che cos’è l’ortodonzia invisibile e come viene eseguito il trattamento?
Sapere in cosa consiste questo metodo è una delle prime domande sull’ortodonzia invisibile. Ebbene, nonostante sia una terapia per trattare problemi di morso e denti storti, si differenzia molto dai classici apparecchi con fili e brackets.
Questo trattamento ortodontico utilizza allineatori trasparenti realizzati su misura. Sono questi dispositivi invisibili che attivano le forze necessarie per modificare la posizione dei denti e ottenere un morso armonico.
Una delle caratteristiche principali di questa metodologia è che il paziente può indossare e togliere i dispositivi da solo. In questo modo, si possono eseguire tranquillamente alcune attività come mangiare o lavare i denti.
Di tanto in tanto, gli allineatori vengono sostituiti con altri nuovi. Ciò consente di continuare con i movimenti dentali fino al raggiungimento della posizione desiderata e al completamento del trattamento.
2. Quali sono i vantaggi dell’ortodonzia invisibile?
Come suggerisce il nome, uno dei maggiori vantaggi dell’ortodonzia invisibile è che si tratta di un trattamento molto discreto. Le mascherine trasparenti passano inosservate e non intaccano l’estetica del sorriso.
In molti casi, questo trattamento può ottenere gli stessi risultati dei metodi tradizionali, ma in tempi più brevi. Inoltre, le visite dal dentista non saranno così frequenti come con altri apparecchi.
D’altra parte, è più comodo e igienico, perché come abbiamo detto, il paziente può rimuovere le mascherine per mangiare e spazzolare i denti. Essere in grado di rimuovere l’apparecchio per le occasioni speciali o per scattare una foto, ad esempio, è un enorme vantaggio.
Né sarà necessario limitare il consumo di alcuni alimenti per evitare di danneggiare l’apparecchio. In questo caso, si può continuare a mangiare come al solito, rimuovendo il dispositivo dalla bocca.
Un altro vantaggio di questo tipo di trattamento è che, non avendo brackets o fili, sono meno probabili lesioni o tagli nella mucosa.
3. Quante ore al giorno devono essere indossate le mascherine?
Questo è uno dei primi aspetti da chiarire sull’ortodonzia invisibile prima di optare per questo tipo di trattamento. Ebbene, nonostante il dispositivo abbia tutti i vantaggi che abbiamo citato, per scegliere questa alternativa bisogna essere disposti a utilizzare le mascherine almeno 22 ore al giorno.
Si consiglia di rimuoverle solo per mangiare e lavarsi i denti. In questo modo viene garantito un utilizzo sufficiente affinché si verifichino i necessari spostamenti dei denti.
Un errore molto comune è pensare che l’apparecchio ortodontico possa essere tolto e rimesso tutte le volte che il paziente lo ritiene opportuno. In realtà, un trattamento efficace richiede molta disciplina e impegno.
4. Quanto dura il trattamento?
La durata di un trattamento ortodontico, indipendentemente dal metodo scelto, dipende sempre dalle particolari esigenze di ogni paziente. In generale, gli apparecchi invisibili tendono a ottenere risultati più rapidi rispetto alle tecniche tradizionali.
Un trattamento ortodontico invisibile comporta un impegno compreso tra 12 e 18 mesi. Ma questo dipenderà dalla gravità del caso clinico e dall’entità dei movimenti necessari per correggere il morso.
5. I risultati sono definitivi?
Quanto dureranno i risultati è un altro dei dubbi frequenti. Molti pazienti temono che nel tempo i denti torneranno come prima.
La verità è che, come in altri metodi ortodontici, alla fine del trattamento sarà necessario indossare per un po’ di tempo un retainer. Si tratta di uno split, un filo di acciaio per l’uso notturno che aiuta a mantenere i risultati raggiunti e impedisce ai denti di tornare nella loro posizione originale.
I denti sono in costante movimento e, se si trascura la ritenzione, i denti possono tornare a inclinarsi. Tuttavia, per i pazienti che hanno indossato i dispositivi invisibili per così tanto tempo in bocca, questa fase è più facile da assimilare.
6. In quali pazienti può essere utilizzata l’ortodonzia invisibile?
L’ortodonzia invisibile è stata progettata per essere utilizzata da bambini, adolescenti e adulti. Esistono diverse mascherine create in modo speciale per ogni fascia di età.
Sarà l’ortodontista a suggerire la migliore scelta, in base alle esigenze del caso clinico. In ogni caso, l’ortodonzia invisibile è adatta per quegli adulti che non se la sentono di applicare i brackets ma sanno di avere la disciplina necessaria per utilizzare questo tipo di apparecchio.
Questo apparecchio permette di trattare molti problemi occlusali. Da casi semplici che richiedono solo lo spostamento di alcuni denti a situazioni più complesse, come quelle che richiedono la combinazione con interventi chirurgici.
Gli allineatori invisibili sono utili anche nel caso di pazienti che sono stati precedentemente trattati con i brackets e al termine del trattamento, il morso è cambiato di nuovo. In questo modo, le mascherine possono recuperare i risultati persi.
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7. È vero che l’apparecchio invisibile fa dimagrire?
Perdere peso non è l’obiettivo di questo trattamento, ma alcuni pazienti hanno sperimentato questo effetto collaterale. La spiegazione sta nella necessità di rimuovere e sostituire gli allineatori ogni volta che si mangia.
Per indossare i dispositivi per almeno 22 ore al giorno, molti pazienti evitano di “spizzicare” tra un pasto e l’altro. Inoltre, per lo stesso motivo, il tempo trascorso a mangiare può essere inferiore e questo si traduce in un leggero calo ponderale.
8. Gli allineatori possono macchiarsi?
L’aspetto degli allineatori dipende dalla qualità del materiale. Le migliori marche sul mercato consentono di ottenere mascherine invisibili di grande durata.
Tuttavia, l’aspetto dell’allineatore dipende dalla manutenzione che il paziente gli fornisce. Pulirlo come indicato dal dentista ed evitare di mangiare o fumare con i dispositivi applicati aiuta a prendersi cura del loro aspetto.
Molte bevande come vino rosso, caffè e altre tisane possono macchiare la plastica degli allineatori. Per questo motivo è sconsigliato bere con i dispositivi, a meno che non si tratti di acqua.
9. Come pulire gli allineatori?
La pulizia delle mascherine è necessaria per evitare il deterioramento, ma è semplice e veloce.
Le stecche devono essere pulite ogni giorno per evitare l’accumulo di detriti e batteri. In maniera ideale, bisogna sciacquare o spazzolare l’apparecchio durante l’igiene dentale, prima di rimetterlo in bocca.
È da evitare l’uso di dentifrici abrasivi o acqua calda che potrebbero danneggiare o deformare il materiale. La pulizia deve essere effettuata con uno spazzolino a setole morbide e acqua fredda, almeno una volta al giorno.
Inoltre, l’uso di pastiglie disinfettanti effervescenti una volta alla settimana può aiutare a rimuovere tutte le impurità che la pulizia quotidiana non riesce a rimuovere. Per evitare la perdita e il deterioramento dei dispositivi quando non vengono utilizzati, si consiglia di conservarli nella loro scatola originale.
10. Igiene orale e ortodonzia invisibile
L’uso dell’ortodonzia invisibile non comporta molte modifiche alla routine di igiene orale. Gli allineatori vengono rimossi dalla bocca e i denti e le gengive vengono spazzolati nel solito modo.
Sarà necessario aumentare la frequenza di spazzolatura al giorno, poiché ogni volta che si mangia occorre pulire la bocca e rimuovere le stecche. È importante non trascurare l’igiene dentale per evitare complicazioni durante il trattamento ortodontico.
Prima di rimettere le mascherine è fondamentale avere la bocca pulita. Ciò impedisce l’accumulo di residui di cibo e batteri tra i denti e l’apparecchio.
I denti e le gengive devono essere lavati dopo ogni pasto con uno spazzolino morbido e un dentifricio al fluoro. Inoltre, è importante l’uso del filo interdentale per rimuovere la placca tra i denti.
11. L’ortodonzia invisibile causa disagio?
È normale che il paziente provi qualche disagio. I denti si muovono e questo può causare una certa sensibilità, soprattutto durante la masticazione.
La sensazione di mobilità dei denti è abbastanza comune tra i pazienti ortodontici. Ma è un’indicazione che il dispositivo sta facendo il suo lavoro. Il corpo si adatterà alle sensazioni e il disagio sarà sempre più lieve.
Alcuni pazienti avvertono cambiamenti nella voce o un leggero balbettio all’inizio del trattamento. Man mano che la bocca si abitua alla presenza del dispositivo, la pronuncia viene corretta ed è possibile parlare di nuovo senza problemi.
12. Tutti gli ortodontisti usano questo metodo?
Non tutti hanno la formazione e la tecnologia specifica per utilizzare questo metodo. Se si decide di optare per questo tipo di terapia, è necessario cercare uno studio dentistico che offra questo servizio e abbia esperienza nella metodologia.
Scegliere una clinica con buone referenze, che dia fiducia e che abbia una posizione vicina e comoda è l’ideale, considerando che per tutta la durata del trattamento sarà un luogo da visitare abbastanza spesso.
Inoltre, dovresti sapere che esistono diverse marche di apparecchi per ortodonzia invisibile e di diversa qualità. L’ortodontista saprà consigliare al meglio il prodotto più adatto al tuo caso.
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13. Quanto costa l’ortodonzia invisibile?
Il prezzo dell’ortodonzia invisibile è un aspetto importante da chiarire. Si tratta di un metodo leggermente più costoso dell’ortodonzia tradizionale con l’apparecchio.
Il prezzo di un trattamento ortodontico invisibile dipende dalle condizioni iniziali della bocca e dai risultati che si cercano. L’uso della tecnologia 3D per la progettazione e la produzione degli allineatori spesso ne aumenta il costo.
Inoltre, va tenuto presente che molte assicurazioni sanitarie non coprono questo tipo di trattamento, considerandolo estetico. Tuttavia, alcune cliniche dentistiche offrono piani di pagamento per aiutare i pazienti ad affrontare il costo.
È importante richiedere tutte queste informazioni durante la prima visita dall’ortodontista.
Un’alternativa da considerare
Avere i denti storti non solo altera l’aspetto del sorriso, ma influisce anche sulla salute e sulle funzioni della bocca. Per questo, cercare una soluzione con il trattamento ortodontico aiuta a migliorare le condizioni orali e la qualità della vita.
Il trattamento ortodontico da eseguire dipenderà da diversi fattori. L’età del paziente, la complessità del caso e le esigenze e le aspirazioni della persona influenzeranno il tipo di apparecchio da scegliere.
Ora che hai chiarito questi dubbi sull’ortodonzia invisibile, sai che è un’alternativa da considerare. Parla con il tuo dentista della possibilità di utilizzare questo tipo di dispositivo per ottenere il bel sorriso che desideri.
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