Dopo un pasto abbondante, ricco di grassi e proteine, non c’è niente di meglio di una tisana alle erbe per favorire la digestione. Si può scegliere tra diverse alternative. In questo articolo vi presentiamo alcuni infusi che favoriscono la digestione e che evitano la sensazione di pesantezza dopo i pasti.
Infuso allo zenzero
Lo zenzero è molto conosciuto per il suo utilizzo come spezia nell’ambito gastronomico. Tuttavia, i principi attivi che contiene (tra cui gingerolo e shogaolo) possono avere diverse applicazioni nel campo della medicina naturale. Questi agiscono a livello dello stomaco e hanno i seguenti effetti:
- Stimolano la secrezione del pancreas e della cistifellea, facilitando la digestione
- Aiutano a ridurre la pesantezza di stomaco
- Prevengono la dispepsia, evitando il gonfiore addominale e i gas
- Aiutano ad evitare le nausee e il vomito
Per questo motivo un infuso di zenzero dopo mangiato è ideale per avere una buona digestione.
Leggete anche: Rimedi a base di zenzero per la salute cutanea
Di seguito trovate una ricetta per preparare un delizioso infuso di zenzero, camomilla e limone:
- In un litro d’acqua mettete a bollire mezzo limone tagliato a fette.
- Dopo qualche minuto spegnete il fuoco e aggiungete lo zenzero tagliato senza buccia (nella quantità che preferite) e un paio di bustine di infuso di camomilla.
- Lasciate riposare qualche minuto.
- Infine filtrate ed addolcite a piacimento con miele o stevia.
Camomilla: uno dei più efficaci infusi che favoriscono la digestione
Un’altra tra le erbe molto conosciute per le sue proprietà medicinali è senza dubbio la camomilla. Oltre ad avere un effetto sedante, un infuso di camomilla dopo il pranzo o la cena vi aiuterà a sentirvi più leggeri.
I principi attivi della camomilla evitano l’infiammazione dello stomaco e dell’intestino, aiutano ad evitare la flatulenza e la sensazione di pesantezza.
Qui vi presentiamo un ottimo modo di includere in uno stesso infuso camomilla e menta, eccellente combinazione di erbe digestive:
- Mettete a bollire un po’ d’acqua.
- Non appena bolle, spegnete il fuoco e mettete in un recipiente una manciata di camomilla e menta.
- Versate l’acqua nel recipiente e lasciate riposare per cinque minuti.
- Filtrate e dolcificate a piacimento.
Il boldo e le sue proprietà
Dal sapore particolare, anche quello di boldo è considerato uno dei migliori infusi che favoriscono la digestione. Questa bevanda stimola il fegato a funzionare e anche la secrezione della cistifellea, facilitando la digestione di alimenti grassi. Per potenziarne l’effetto, aggiungete all’infuso di boldo menta, camomilla o dragoncello.
Leggete anche: Migliorare la salute del fegato con il boldo
Di seguito vi riportiamo una ricetta per preparare uno squisito infuso di boldo:
- Mettete a bollire un po’ d’acqua
- Spegnete il fuoco appena inizia a bollire e aggiungete alcune foglie di boldo.
- Se preferite, mettete anche alcune foglie di menta e dragoncello o camomilla.
- Lasciate riposare per qualche minuto, filtrate, dolcificate a piacimento e servite.
Adesso avete diverse opzioni per un infuso da consumare dopo i pasti. Questi infusi che favoriscono la digestione vi faranno sentire molto più leggeri dopo un pasto abbondante. Speriamo che siano di vostro gradimento!
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Srivastava, J. K., Shankar, E., & Gupta, S. (2010). Chamomile: A herbal medicine of the past with a bright future (review). Molecular Medicine Reports. https://doi.org/10.3892/mmr.2010.377
- McKay, D. L., & Blumberg, J. B. (2006). A review of the bioactivity and potential health benefits of chamomile tea (Matricaria recutita L.). Phytotherapy Research. https://doi.org/10.1002/ptr.1900
- Grzanna, R., Lindmark, L., & Frondoza, C. G. (2005). Ginger—An Herbal Medicinal Product with Broad Anti-Inflammatory Actions. Journal of Medicinal Food. https://doi.org/10.1089/jmf.2005.8.125