Il caffè e il tè possono fare bene al fegato

Sapevate che la caffeina aiuta a combattere diversi problemi di salute? Scoprite tutti i suoi benefici e continuate a godervi una buona tazza di te o di caffè.
Il caffè e il tè possono fare bene al fegato

Ultimo aggiornamento: 03 febbraio, 2019

Che bello iniziare la giornata con il sapore del caffè, quella tazzina che ci dà l’impulso necessario per affrontare le difficoltà di ogni giorno. Lo stesso succede nel pomeriggio, quando un buon tè dà energia e solleva il morale dopo tanto lavoro. Che peccato che il caffè e il tè facciano male alla salute! Oppure no?

Beh, almeno lo pensavo fino a qualche giorno fa quando, investigando un po’, ho scoperto di sbagliarmi. Ci sono buone notizie per le persone a cui piacciono il caffè e il tè. Continuate a leggere e in questo articolo vi spiegheremo come bere caffè al mattino o tè nel pomeriggio possa fare bene al fegato.

Caffeina: tra miti e realtà

La relazione tra salute e consumo di caffè e tè è un tema molto dibattuto negli ultimi decenni. Il caffè e il tè, infatti, contengono un’alta concentrazione di caffeina, un alcaloide del gruppo delle xantine dagli effetti stimolanti sul sistema nervoso autonomo e sul cuore.

La caffeina si può trovare anche nel cacao, nel mate, nelle bacche di guaranà, nella noce di cola, nelle bevande energetiche e in numerosi medicinali di uso comune.

Tutti sanno che il caffè aumenta lo stato di veglia e la resistenza alla stanchezza, oltre a essere un potente vasodilatatore. Ma cosa c’è di vero in tutto ciò che si sente su questo tema?

La buona notizia è che è stato scientificamente dimostrato come una quantità moderata di caffeina possa essere utile nel trattamento di alcune affezioni come mal di testa, asma bronchiale e calcoli biliari.

Non cantate vittoria, però, perché se assunta in eccesso, può essere dannosa, provocando dipendenza, emicrania, aritmia cardiaca, insonnia e ansia.

Vi chiederete quindi se bere caffè e tè faccia bene o male. Tutto dipende dalla persona e dalla quantità. Secondo i ricercatori, un giusto consumo di caffè non deve superare le tre tazzine al giorno, mentre nel caso del tè possiamo permetterci fino a cinque tazze.

Tè verde

Alcune persone, tuttavia sono più sensibili alla caffeina e devono assumerla in quantità ridotte o eliminarla del tutto. Stiamo parlando, per esempio, delle donne in gravidanza o di chi soffre di problemi nervosi, affezioni al seno, ulcere gastriche, problemi cardiovascolari, ipertensione arteriosa ed emicrania.

E adesso l’aspetto più importante…

Come possono fare bene al fegato la tazzina di caffè al mattino e quella di tè nel pomeriggio?

Un team internazionale di ricercatori guidati dall’Università di Duke (Stati Uniti) è giunto alla conclusione che un consumo corretto di tè e caffè aiuta a mantenere il fegato sano.

Alcuni esperimenti condotti su animali e colture cellulari hanno dimostrato che la caffeina stimola il metabolismo dei lipidi immagazzinati nelle cellule del fegato; quest’azione risulta di vitale importanza per evitare la condizione nota come fegato grasso (anche conosciuta come steatosi epatica non alcolica), legata a processi infiammatori cronici, cirrosi, diabete e persino cancro.

Diversi studi collegano il consumo delle tre tazzine di caffè giornaliere al controllo dell’obesità e alla riduzione del tessuto adiposo. I ricercatori pensano che lo sviluppo di questo studio potrebbe portare all’elaborazione di farmaci che agiscano come la caffeina, eliminandone, però, gli effetti negativi.

La tanto criticata caffeina potrebbe essere, quindi, quello di cui abbiamo bisogno per mantenerci attivi e in salute. Pertanto, iniziare la giornata con caffè o tè aiuta non solo il fegato, ma anche il resto del corpo a bruciare i grassi extra. Questo, insieme a una dieta equilibrata, rende più vigorosi e sani.

Altri benefici ed effetti collaterali di caffè e tè

Tazzina di caffè

Le ricerche sulla relazione tra caffè e tè e salute continuano a essere numerose e ci auguriamo che nei prossimi anni siano in grado di arrivare a una conclusione definitiva. Per il momento, oltre a prevenire il fegato grasso, sappiamo che un giusto consumo di caffeina può:

  • Aiutare nella cura di alcuni tipi di cefalea, asma bronchiale e coliche biliari.
  • Prevenire la formazione dei calcoli biliari.
  • Prevenire la depressione.
  • Migliorare la memoria a breve e lungo termine e ridurre il rischio di soffrire di malattie degenerative come l’Alzheimer ed il Parkinson.
  • Ridurre il rischio di soffrire di diabete.
  • Ridurre il rischio di soffrire di cancro al seno, alla prostata, al fegato e all’endometrio.
  • Proteggere il cuore.
  • Accelerare il metabolismo.
  • Avere effetti antiossidanti.
  • Prevenire la gotta.

Effetti negativi della caffeina

È bene conoscere i benefici del caffè e del tè, ma è altrettanto importante ricordare che tutto in eccesso fa male. Bere troppo caffè o tè può provocare seri problemi di salute. Un consumo eccessivo (5-10 tazze al giorno) può causare:

  • Mal di testa.
  • Aritmia cardiaca.
  • Ansia, inquietudine, problemi a dormire o insonnia.
  • Depressione.
  • Nausea e vomito.
  • Tremori.
  • Frequente minzione.
  • Riduzione della densità della massa ossea (per cattivo assorbimento del calcio).
  • Comparsa o crescita di cisti al seno.
  • Riduzione nell’appetito (importante nei bambini).

Occorre, in particolare, prestare attenzione a qualsiasi reazione allergica come arrossamento, prurito o problemi intestinali; in questo caso è bene sospendere il consumo e chiedere consiglio al medico.

Speriamo che questo articolo sia stato utile per chiarire i vostri dubbi riguardo al consumo di caffeina. La prossima volta che qualcuno critica la vostra tazzina giornaliera di caffè, potete rispondergli tranquillamente: “Beh, questo caffè è quello di cui ho bisogno per mantenere sano il mio fegato, tu cosa fai per il tuo?”


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