Ci sono molte persone che soffrono di soffio al cuore. Sebbene la maggior parte delle volte sia inoffensivo, vale la pena prestare attenzione. Il soffio al cuore è dovuto a un flusso sanguigno irregolare che dà origine ad un particolare suono quando passa attraverso i vasi sanguigni e le valvole del cuore: un soffio.
I soffi al cuore possono essere classificati in diversi modi a seconda del grado di incidenza, essendo la maggior parte inoffensivi, come abbiamo già detto. A volte, però, possono nascondere anomalie del cuore più gravi, per questo è importante non trascurarli e conoscerne i sintomi. Vi invitiamo a leggere le informazioni a seguire.
1. Qual è l’origine di un soffio al cuore?
- Una valvola del cuore che presenta un problema: il soffio cardiaco, ad esempio, può essere originato da una valvola ingrossata. Un problema congenito che a lungo andare può richiedere un intervento. A volte anche malattie come l’arteriosclerosi possono causare questo problema; per questo motivo, è importante prendersi cura di se stessi e stabilire controlli periodici con il vostro cardiologo.
- Anemia: sapevate che anche l’anemia può causare un soffio al cuore? Di fronte alla mancanza di globuli rossi, e pertanto ai bassi livelli di ossigeno nel sangue, il cuore si vede obbligato a pompare più in fretta, potendo incorrere in un soffio cardiaco. Fate attenzione ai vostri livelli di ferro.
- Problemi tra due cavità cardiache: in particolare a causa della comunicazione tra i due atri o tra i due ventricoli del cuore. L’origine può anche essere congenita.
- Arteriosclerosi: è una malattia da prendere in considerazione visto che colpisce tanto le arterie quanto le valvole cardiache. Le danneggia provocando un restringimento che dà luogo a un ritmo anormale nella circolazione del sangue ed emette una sorta di fischio molto particolare nelle arterie, cioè il soffio cardiaco.
- Altri problemi collegati: a volte la febbre o un problema alla tiroide possono causare un soffio cardiaco. Ricordatevelo.
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2. Sintomi di un soffio al cuore
È frequente associare i sintomi di un soffio cardiaco alla stanchezza. In più, nel caso delle donne, i problemi cardiaci di solito sorgono senza che venga essi prestata molta attenzione. Fattori come lo stress, le preoccupazioni o il tipico esaurimento quotidiano fanno sì che non si dia importanza a sintomi che vengono etichettati come “normali”, ma che in realtà non lo sono. È importante sapersi ascoltare, prendersi cura di se e non trascurare nessun aspetto legato alla salute. Prendete appunti:
- Quando fate un piccolo sforzo, notate come il vostro battito accelera subito. Salire le scale, fare una corsetta per prendere la metro o alzarsi di fretta la mattina vi causano immediatamente fatica e un aumento delle pulsazioni. È la caratteristica più distintiva.
- Vi risulta difficile respirare. Ad esempio, fate una piccola passeggiata e notate che avete bisogno di fermarvi perché vi manca il respiro.
- Provate dolore al petto, come una piastra ardente attaccata a questa parte del corpo ogni volta che fate un sforzo.
- In casi molto gravi capita spesso che, dopo aver salito le scale o aver camminato per un bel pezzo, le labbra e la punta delle dita acquisiscano una tonalità bluastra. Sarebbe un sintomo di elevata carenza di ossigeno nel sangue, conosciuta come cianosi, e che pertanto dovete far presente al vostro medico.
- Presentate gonfiore e ritenzione idrica continua.
- Durante qualsiasi piccolo esercizio, le vene del collo si gonfiano particolarmente.
- Dovete anche fare molta attenzione ai più piccoli. Se vedete che i vostri figli non crescono come dovrebbero per la loro età e sono sempre molto stanchi, fatelo presente al pediatra.
3. Si può prevenire un soffio al cuore?
Dovete considerare che una parte dei soffi al cuore è dovuta a problemi congeniti, quindi la misura più adeguata in questi casi è seguire i consigli e le raccomandazioni del medico. Mantenere una buona qualità di vita e delle abitudini salutari vi permetterà di prevenire molti problemi cardiaci, quindi non è mai di troppo seguire queste linee guida:
- Tenete sotto controllo i livelli di colesterolo. In questo modo, potrete evitare l’indurimento delle vene e delle arterie, e otterrete una corretta circolazione sanguigna;
- Tenete sotto controllo i livelli di ferro per evitare di soffrire di anemia. Non escludete dalla vostra alimentazione i prodotti ricchi di ferro e di vitamina C, che vi aiutano a prevenire questo disturbo;
- Seguiate un’alimentazione varia ed equilibrata, limitando il consumo di grassi, alimenti trattati o prodotti a livello industriale, farine raffinate e sale;
- Esistono infusi molto adatti per prendersi cura della salute cardiaca, come quelli a base di coda cavallina, melissa, valeriana, biancospino, rosmarino e ruta, o persino il tè verde. Li adorerete!
- Un po’ di attività fisica blanda ogni giorno. Se non avete nessun problema cardiaco grave, non esitate a praticare un po’ di attività fisica che mantenga attivo il cuore. È sufficiente una passeggiata di 20 minuti o una nuotata;
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- Infine, cosa più importante, stabilite controlli periodici con il vostro cardiologo così da scartare la possibilità di qualsiasi problema. La vostra salute se lo merita.