10 alimenti per trattare l'ipotensione arteriosa

Alcuni alimenti come il rosmarino, la carne e i formaggi possono aiutarci a mantenere la pressione entro i limiti ed evitare i sintomi dell'ipotensione.
10 alimenti per trattare l'ipotensione arteriosa
José Gerardo Rosciano Paganelli

Revisionato e approvato da il dottore José Gerardo Rosciano Paganelli.

Ultimo aggiornamento: 25 maggio, 2022

L’ipotensione arteriosa è un anormale abbassamento della pressione sanguigna ed i suoi sintomi più comuni sono vertigini e capogiri. L’episodio può durare da qualche secondo ad un paio di minuti. In questo articolo vi diciamo quali alimenti vi possono aiutare nel caso in cui soffriate di pressione bassa.

Cos’è e perché si produce l’ipotensione arteriosa?

donna mal di testa

La tensione arteriosa è la pressione esercitata dal sangue sulle pareti delle vene. L’ipotensione consiste in una tensione deficiente o al di sotto del normale (in base al sesso o all’eta della persona). Quando la pressione è bassa, gli organi vitali non ricevano la sufficiente quantità di sangue. 

Le cause principali sono:

  • Assunzione di analgesici, ansiolitici ed antidepressivi
  • Soffrire di aritmie o attacchi cardiaci
  • Essere disidratati
  • Avere il diabete
  • Ingerire diuretici o farmaci per il cuore
  • Soffrire di insufficienza cardiaca
  • Avere disturbi alimentari
  • Cambiare all’improvviso la posizione del corpo (ad esempio quando ci si alza dal letto)

I sintomi più frequenti di ipotensione sono:

  • Capogiri, visione offuscata, vertigini
  • Nausea e vomito
  • Pallidezza
  • Dolore al torace
  • Svenimenti
  • Difficoltà respiratorie
  • Mal di testa
  • Formicolio a gambe o mani
  • Sensazione di instabilità
  • Rigidezza cervicale

Alimenti per aumentare la pressione arteriosa

mal di testa

Se soffrite di abbassamento della pressione sanguigna e provate con frequenza almeno uno dei sintomi citati, vi consigliamo, come prima misura, di sedervi in un luogo tranquillo e di respirare con normalità.

Un’ottima tecnica che aiuta a regolare la pressione e ridurre i fastidi dell’ipotensione arteriosa consiste nell’assumere certi alimenti o bevande specifiche per lo scopo:

Acqua

Se il motivo dell’ipotensione è la disidratazione o un colpo di calore, allora il rimedio più efficace è bere acqua. Iniziate lentamente, con qualche sorso e, man mano che vi sentite meglio, ingeritene di più.

Non dimenticate che dobbiamo bere ogni giorno circa due litri d’acqua per evitare che questo liquido manchi nel nostro organismo e si presentino diversi disturbi.

Cioccolato

cioccolato ipotensione

Vi si abbassa spesso la pressione all’improvviso? Allora non esitate a portare sempre con voi un po’ di cioccolato. Il suo contenuto di teobromina alza la pressione arteriosa e migliora la frequenza sanguigna. Vi consigliamo di scegliere il cioccolato con la maggior quantità di cacao piuttosto che di grassi o latte. È più sano!

Bevande con elettroliti

Le note “bevande energetiche” sono indicate per le persone con la pressione arteriosa bassa, poiché apportano diversi minerali: sodio, magnesio e potassio. Se bere acqua minerale non migliora del tutto i sintomi, provate con queste bevande isotoniche.

Formaggi

formaggi ipotensione

Per via del loro contenuto di sale, mangiare un quadratino di formaggio fresco è un’ottima idea quando si abbassa la pressione. Si può anche optare per un panino con fesa di tacchino, un’oliva o un cetriolino sottaceto.

Il sodio presente in questi alimenti è sufficiente per evitare l’ipotensione, ma non bisogna esagerare con la quantità di sale ingerito, poiché può far “schizzare” la pressione ed essere pericoloso per la salute.

Caffè o tè

Così come succede con il sale, è bene assumere caffeina o teina in piccole quantità se la pressione è bassa. È sufficiente una tazza di una qualsiasi di queste bevande. Non abusate nemmeno in questo caso, poiché possono causare tachicardia.

Liquirizia

liquirizia pressione

La liquirizia è un’opzione più che interessante per evitare nuovi episodi di ipotensione. Regola la pressione e può essere assunta sotto forma di infuso o nei dolci. Se, per esempio, fa molto caldo in estate, potete bere un tazza di tisana di liquirizia a colazione, per prevenire un calo di pressione. 

Frutta secca

Grazie al suo apporto di vitamina B, la frutta secca permette di equilibrare la pressione ed evitare non solo l’ipotensione arteriosa, ma anche l’ipertensione. Potete portare sempre con voi un sacchetto con mandorle, uva passa, noci e nocciole da mangiare in caso di malessere. Altri alimenti che offrono questa vitamina sono i legumi ed i cereali.

Rosmarino

rosmarino pressione

Tenere in cucina un vasetto con una bella pianta di rosmarino è l’ideale per poterla aggiungere a centinaia di ricette, in particolare quelle a base di carne ma non solo.

Il rosmarino, inoltre, mantiene stabili i livelli di pressione arteriosa e, per questo motivo, lo consigliamo anche per preparare un infuso quando si presentano i primi sintomi di ipotensione.

Frutta con vitamina C

Anche se tutti i frutti sono indicati per evitare la disidratazione oppure alleviare i sintomi dell’ipotensione, vi è un gruppo particolarmente adatto: gli agrumi. Non esitate a bere spremute d’arancia o di pompelmo oppure a mangiare un kiwi dopo i pasti.

Carne

carne cotta

Potrete aggiungere del rosmarino per duplicare i suoi benefici. Oltre alla carne, vi consigliamo anche qualche sottaceto nel caso in cui abbiate avuto un serio episodio di ipotensione. Non esagerate con le quantità: due o tre bocconi sono sufficienti. In caso contrario, fornirete troppo grasso al vostro organismo. 

Cosa fare se si abbassa la pressione?

Oltre ad assumere uno qualsiasi degli alimenti e delle bevande menzionati, in questi casi sarebbe bene prestare attenzione alle seguenti indicazioni:

  • Sdraiatevi tenendo le gambe sollevate oppure sedetevi mettendo la testa tra le gambe.
  • Aprite le finestre e respirate aria fresca.
  • Bevete un bicchiere d’acqua.
  • Fate uno spuntino oppure mangiate un dolce.
  • Interrompete l’attività che state svolgente per evitare di svenire o cadere.
  • Se non vi riprendete, chiamate un’ambulanza.

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