Alitosi: cos'è e quali sono le cause?

L'alitosi può essere il risultato di una scarsa igiene orale, ma anche il sintomo di un'infezione o di una malattia sistemica.
Alitosi: cos'è e quali sono le cause?
Leonardo Biolatto

Scritto e verificato il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 27 maggio, 2022

Alitosi è il termine impiegato per indicare il cattivo odoro prodotto dal cavo orale di una persone. In altre parole, il cosiddetto alito cattivo. Deriva dal latino “halitus”, che significa respiro.

È una situazione molto fastidiosa per chi ne soffre, poiché complica i rapporti sociali e fa provare imbarazzo e vergogna. Può essere un problema isolato o permanente, il che rende ancora più difficile combatterlo.

L’alitosi può manifestarsi per molte ragioni, da un semplice problema di scarsa igiene orale a una malattia. Si stima di fatto che ne soffra quasi il 30% degli adulti.

Tuttavia, a volte non si è consapevoli di questo problema, dunque diventa difficile affrontarlo. In questo articolo spieghiamo tutto quello che bisogna sapere sull’alitosi e diamo alcuni suggerimenti per combatterla.

Perché si verifica l’alitosi?

Ragazza con alitosi.

Come anticipato, per alitosi si intende l’odore sgradevole che proviene dalla bocca, tanto occasionale quanto cronico. Esistono due tipi di alitosi a seconda della causa:
  • Orale: è provocata a un fattore presente nel cavo orale, ovvero bocca, lingua, gengive, ecc.
  • Extraorale: ha origine da un fattore esterno alla bocca, per esempio a carico dell’apparato digerente, una malattia respiratoria oppure sistemica.

In entrambi i casi, avviene per l’azione di alcuni batteri che rilasciano sgradevoli sostanze che causano il cattivo odore. La forma più comune è quella orale, con quasi il 90% dei casi.

Quali sono le cause dell’alitosi?

L’alitosi può avere molte cause. Prima di tutto, va notato che il motivo principale è l’accumulo di placca batterica sulla lingua o sui denti. La placca batterica è uno strato appiccicoso e trasparente formata da batteri, residui di cibo e saliva.

Si manifesta al mattino quando ci svegliamo, momento in cui produciamo meno saliva e la bocca è più secca. A seguito di ciò, è più facile che i batteri proliferino.

Tutti i fattori che riducono la salivazione possono causare alitosi. Per esempio, molti farmaci possono provocare questo effetto collaterale, così come alcune situazioni, come essere nervosi o agitati, consumare determinate droghe, ecc.

D’altra parte, le probabilità di soffrire di alitosi aumentano con l’avanzare dell’età. Ciò può essere dovuto a molte ragioni: minore igiene, assunzione di farmaci, uso di protesi dentali, etc.

Allo stesso modo, non possiamo dimenticare il tabacco: il fumo è una delle principali cause di alitosi. Infine, la dieta è un’altra importante causa di alitosi, poiché alcuni cibi hanno un odore caratteristico che diventa sgradevole nella nostra bocca. Ne è un esempio, il caffè.

Uomo con alitosi.

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Esistono cause patologiche?

Tutte le cause che abbiamo finora spiegato sono molto comuni e non sono legate a nessun problema di salute. Tuttavia, è pur vero che l’alitosi può essere il sintomo di alcune patologie, come la malattia parodontale o la carie.

Anche qualsiasi infezione della faringe, sia batterica sia virale, può causare alitosi. Allo stesso modo, molte malattie sistemiche, come diabete, artrite, problemi al fegato, sono state correlate a questo sintomo.

Cosa fare se si soffre di alitosi?

Prima di tutto, bisogna accertarsi che la causa dell’alito cattivo non sia una cattiva igiene orale. Si consiglia di lavarsi i denti dopo ogni pasto per almeno due minuti. Allo stesso modo, usare il filo interdentale con un po’ di dentifricio per completare la pulizia.

Se queste misure risultano insufficienti per combattere il problema, bisogna consultare il dentista. È anche importante evitare tabacco, caffè o cibi con un odore molto forte e caratteristico.

A ogni modo, l’alitosi è un problema molto diffuso, quindi non c’è motivo di vergognarsene. Al contrario, è meglio esserne consapevoli e consultare un medico o un esperto per individuare la causa e porvi rimedio.


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