Amicizia tossica: come riconoscerla e mettere la parola fine

Come capire quando è il momento di salutare chi non ci sta regalando una buona amicizia e soprattutto, come rendere questa esperienza un'occasione di crescita?

Come porre fine a un'amicizia tossica?

Ad un certo punto della nostra vita, potremmo sentire che una relazione è diventata decisamente negativa per il nostro benessere. In questo caso, la scelta migliore è accettare la nuova situazione e prendere le distanze. Non sempre, tuttavia, è facile porre fine ad un’amicizia tossica.

Molte volte siamo noi stessi ad opporre resistenza al cambiamento, restando ostinatamente accanto alle persone sbagliate. Come capire quando è il momento di salutare chi non ci sta regalando una buona amicizia e, soprattutto, come fare?

Riconoscere un’amicizia tossica

Che cosa significa “amicizia tossica”? Vediamone le caratteristiche principali. Forse potreste riconoscere qualche relazione, passata o presente. È molto importante, per la qualità della nostra vita, imparare a distinguere tra amicizie che vale la pena mantenere e quelle che è meglio lasciar andare.

1. L’amico con cui uscire, ma che non ti fa compagnia

La presenza fisica di una persona non implica necessariamente compagnia. A volte, proponiamo, abbiamo voglia di fare progetti con un gruppo di amici, ma finiamo per sentirci soli.

Gli amici tossici non si preoccupano delle nostre preferenze o preoccupazioni; ci accettano fintanto che li seguiamo passivamente, senza fare troppe proposte o domande.

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2. Ama far notare i tuoi difetti

Gli amici sono importanti perché ci aiutano a capire quali aspetti dobbiamo limare e migliorare, ma le amicizie negative criticano i nostri difetti in modo non costruttivo. Il risultato è che ci fanno stare male e non sono di alcun aiuto.

3. Ti fa sentire giudicato

Alcuni amici tendono a mettere sempre in discussione il comportamento altrui, senza mettersi nei panni degli altri, senza sforzarsi di essere empatici. Un vero amico non giudica le nostre decisioni, sebbene non ci farà mai mancare il suo parere.

4. Non sopporta quando sei al centro dell’attenzione

Ci sono amici che vogliono sempre essere gli attori principali e, quando per qualche motivo l’attenzione è diretta verso di noi, non lo tollerano. Le persone che non ci permettono di stare un po’ sotto i riflettori non possono essere nostre amiche; almeno non nel modo giusto.

5. Non è coerente

Le amicizie tossiche non sono coerenti e spesso le azioni contraddicono le loro parole. Ad esempio, ci dicono di essere dalla nostra parte in un progetto, ma alla fine evitano di farsi coinvolgere.

Ciò non significa che tutti i nostri amici debbano partecipare ai nostri progetti personali, ma quando non c’è coerenza tra parole e azioni, la situazione diventa confusa. Un buon amico si comporterà onestamente e lo dirà chiaramente quando non vuole far parte di un nostro piano.

Mettere fine a un’amicizia tossica: come fare?

Dopo aver esaminato gli indicatori più comuni di amicizie che non arricchiscono, è tempo di capire come prendere le distanze e imparare a farci rispettare. Notate che non sempre è facile!

1. Impariamo a fissare dei limiti

Per mettere al suo posto un amico o un’amica che non trasmette “onde buone”,  è importante fare chiarezza dentro di noi: su cosa non siamo disposti a negoziare? Una volta in grado di mantenere una posizione ferma sui nostri ideali e principi, capiremo subito quando è meglio allontanarci da chi non soddisfa alcuni requisiti. E vedrete, sarà anche questa persona a prendere il volo.

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2. L’importanza dell’assertività

La comunicazione assertiva è una risorsa importante per la nostra sopravvivenza. Avete notato quanto ci si può sentire tranquilli quando riusciamo a mettere le cose in chiaro?

Esprimersi in modo assertivo non significa essere duri. Ci si può mettere anche nei panni dell’altra persona e intuire che probabilmente non le farà piacere la nostra decisione di prendere le distanze. Ma se avete una gran voglia di scappare a gambe levate, mantenetevi decisi e fedeli alla linea. Nello spiegare le vostre ragioni, siate chiari, concisi e rispettosi. 

3. Confidatevi con un’altra persona prima di rompere l’amicizia

È da tempo che nutrite dubbi su quell’amicizia? Prima di fare il grande passo, è una buona idea sfogarsi con qualcun altro. Questo vi aiuterà a riordinare le idee, e soprattutto evitare che le emozioni possano andare fuori controllo durante il chiarimento finale e tutto finisca in modo conflittuale. 

4. Provate a visualizzare

La tecnica della visualizzazione permette di creare possibili scenari nella nostra mente, ma simili a quelli che potrebbero verificarsi realmente. In questo modo sarete pronti a fare fronte ad ogni imprevisto o obiezione. 

Ricordate: essere capaci di mantenere il controllo quando siete sotto stress, significa uscirne fuori nel migliore dei modi.

5. Rispettate le opinioni dell’altro

Come abbiamo accennato, l’amico potrebbe non gradire la decisione che abbiamo preso. Dobbiamo mantenerci fermi, ma ciò non significa costringere gli altri a pensarla come noi. È importante accettare il punto di vista altrui.

E se invece volessi recuperare un’amicizia tossica?

Non sempre è necessario prendere le distanze dalle persone; a volte, si può lavorare al miglioramento di una relazione. Un’amicizia tossica potrebbe diventare sana, ma solo se le parti coinvolte imparano a rispettarsi a vicenda.

Non è necessario essere d’accordo su tutto, si può anche imparare ad accettare le differenze, nei limiti del possibile.

Bibliografia

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