7 aspetti da conoscere sulla prima colazione

Sapevate che, proprio come gli altri pasti, anche la colazione deve essere varia e contenere cibi dei diversi gruppi alimentari? Cercate di includere le proteine, le fibre e le vitamine.
7 aspetti da conoscere sulla prima colazione
Elisa Morales Lupayante

Revisionato e approvato da la pedagoga in educazione fisica e nutrizionista Elisa Morales Lupayante.

Ultimo aggiornamento: 24 agosto, 2022

La colazione rappresenta uno dei pasti principali e anche se alcune persone preferiscono saltarla, è essenziale per affrontare i nostri impegni con buon umore e voglia di fare.

Il primo pasto della giornata sopperisce al calo di energia cui va incontro il corpo durante la fase di riposo e, allo stesso tempo, fornisce le sostanze nutritive necessarie per il suo buon funzionamento.

È dimostrato, infatti, che abbiamo bisogno di fare colazione per riattivare il metabolismo e migliorare le prestazioni fisiche ed intellettuali.

Molti di noi, invece, hanno l’abitudine di uscire di casa a stomaco vuoto oppure di consumare cibi poco adatti a questo momento della giornata.

È importante, quindi, sapere quali sono i benefici di una buona colazione, come programmarla e perché è così importante adottarla come sana abitudine.

Ecco 7 dettagli interessanti sulla colazione di cui tenere conto d’ora in avanti.

1. Previene l’obesità

Chi fa regolarmente una buona colazione tende ad avere un rapporto meno ansioso verso il cibo rispetto a chi non la fa o assume alimenti di scarsa qualità.

Una colazione scarsa o assente aumenta il rischio di sovrappeso ed obesità. Questo perché vengono a mancare le sostanze nutritive essenziali per mantenere il metabolismo attivo, fondamentale per un corretto dispendio energetico.

Inoltre, riduce la tentazione di ricorrere agli spuntini fuori pasto, che spesso comportano un consumo eccessivo di calorie, grassi e carboidrati.

2. Deve essere varia

Non si tratta certamente di preparare ogni giorno un menù raffinato e diverso, ma i nutrizionisti consigliano di non cadere nell’abitudine.

A pranzo e cena sarebbe impensabile mangiare ogni giorno le stesse cose, mentre quasi tutti tendiamo a fare sempre la stessa colazione.

Il problema è che questo comportamento ne limita il valore nutrizionale e, a volte, è il motivo per cui molti preferiscono saltarla.

L’ideale sarebbe includere tutti i nutrienti fondamentali:

  • Proteine
  • Carboidrati
  • Fibre
  • Antiossidanti
  • Vitamine e sali minerali
  • Acidi grassi omega 3

3. Bisogna dedicare alla colazione almeno 20 minuti

Mangiare di fretta è una delle abitudini che possono annullare i benefici della colazione o di qualsiasi altro pasto principale.

Fare colazione non dovrebbe significare bere di corsa un caffè con qualche biscotto ed uscire al volo per andare al lavoro.

Si tratta di organizzare un pasto completo dal punto di vista nutrizionale e dedicarvi 20-30 minuti.

La fretta non solo aumenta la tendenza a fare cattive scelte alimentari, ma alla lunga può portare a problemi digestivi.

4. Va bene dividerla in due riprese

È stato calcolato che una colazione di buona qualità deve equivalere al 25% delle calorie totali da assumere lungo l’arco della giornata.

Questo non significa, però, che dobbiamo ingerirle forzatamente in un colpo solo.

Si possono prevedere due momenti, ad esempio uno in casa e l’altro a metà mattinata, ovunque ci troviamo.

Il primo pasto sarà più abbondante, il secondo non dovrà superare il 10% del fabbisogno energetico quotidiano.

5. Aiuta a ridurre lo stress

A molti di noi potrà passare inosservato, ma spesso lo stress ed il cattivo umore lungo la giornata sono il risultato di una colazione povera di nutrienti.

Trascorrere troppo tempo senza mangiare causa un calo nei livelli di glucosio, principale fonte di energia per il nostro corpo.

Questo implica, non soltanto una resa fisica più bassa, ma anche irritabilità, mancanza di concentrazione e problemi emotivi.

Il corpo, inoltre, si vede obbligato ad attingere ad altre riserve di energia, provocando sintomi che riducono la qualità della vita.

Anche fare colazione molto tardi può portare a disturbi digestivi, tra cui la gastrite. Quanto più tempo interponiamo tra il risveglio e il primo pasto della giornata, più aumenta la fame ansiosa e la produzione di succhi gastrici.

Per questo motivo, è consigliabile mangiare entro un’ora dal nostro risveglio.

Per chi ha difficoltà ad ingerire cibo appena sveglio, la cosa migliore è abituarsi gradualmente.

7. Riduce il rischio di malattie cardiache

Più di uno studio ha confermato che una prima colazione equilibrata e di buona qualità nutrizionale diminuisce il rischio di malattie cardiache.

Non trovare il tempo necessario per farla spesso causa uno squilibrio nei livelli di zucchero del sangue, pressione sanguigna e colesterolo.

In conclusione, mettiamo da parte tutte le scuse per non fare una buona colazione. È un momento essenziale per il nostro corpo e per le sue funzioni più importanti.


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