Prevenire i calcoli renali con le tisane alle erbe

Grazie alle proprietà di alcune piante medicinali è possibile prevenire la formazione di calcoli renali ed evitare, quindi, complicazioni che rischierebbero di compromettere una buona qualità di vita.
Prevenire i calcoli renali con le tisane alle erbe
Maricela Jiménez López

Scritto e verificato la dottoressa Maricela Jiménez López.

Ultimo aggiornamento: 08 aprile, 2021

Dato una delle principali indicazioni per prevenire i calcoli renali è quella di consumare molta acqua, molte persone si domandano se possono integrare l’idratazione quotidiana con tisane e infusi di erbe.

La risposta ovviamente è sì, è possibile, purché con moderazione e previa consultazione medica. L’importante è evitare fastidi e interazioni con farmaci o alimenti.

Che cosa sono i calcoli renali?

Quando nei reni o nell’uretere si formano piccoli cristalli di calcio, fosfato, ossalato o carbonato, si parla di calcoli renali. Sono una conseguenza della cristallizzazione dei minerali presenti in grandi quantità nell’organismo e non correttamente assimilati, che pertanto si solidificano nelle vie urinarie.

Possono formarsi anche per altri motivi, ad esempio per il consumo di alcuni alimenti, o per una concentrazione di calcio o altri minerali o sostanze nelle urine, ecc.

Occorre segnalare che, in generale, solitamente non producono sintomi, almeno fino a quando non si spostano e finiscono nel rene o nell’uretere. In questi casi, secondo gli esperti della Mayo Clinic, potrebbe verificarsi i seguenti sintomi:

  • Bruciore durante la minzione.
  • Dolore addominale.
  • Nausea e vomito
  • Febbre e brividi
  • Sangue nelle urine
  • Minzione frequente e dolorosa.
  • Dolore ai fianchi o alla schiena.

Come trattare e prevenire i calcoli renali?

Indipendentemente dal fatto che possano essere trattati facilmente, la cosa migliore è prevenirli. Per questo si raccomanda di ridurre il consumo di alimenti processati o ad alto contenuto di sodio.

Inoltre, è consigliabile bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno, per mantenersi ben idratati. Oltre a prestare attenzione all’assunzione di farmaci che possono danneggiare i reni; in tal senso, evitate sempre l’automedicazione.

Infine, è importante consultare un medico per capire se è necessario seguire una dieta particolare o cambiare farmaci. Inoltre, il medico potrà anche consigliarvi eventuali trattamenti naturali in base alle condizioni di salute.

5 bevande a base di erbe per prevenire i calcoli renali

Queste bevande possono aiutarci a prevenire i calcoli renali e a eliminarli nel caso fossero già presenti.

1. Coda cavallina o equiseto

Infuso di equiseto

L’equiseto è una pianta dalle eccellenti proprietà diuretiche, che favorisce la dissoluzione e la prevenzione dei calcoli renali. Potete assumere degli integratori in compresse oppure preparare un infuso.

Ingredienti

  • 1 tazza d’acqua (250 ml).
  • 1 cucchiaio di coda cavallina (15 g).
  • A piacere: 1 cucchiaino di miele (5 g).

Preparazione

  • Mettete la coda cavallina in una casseruola con acqua bollente e lasciate in infusione per qualche minuto.
  • Togliete dal fuoco e lasciate riposare.
  • Se preferite, dolcificate con il miele.
  • Bevete una o due tazze di infuso al giorno.

2. Rafano

Secondo la saggezza popolare, il rafano favorisce la pulizia dei reni ed evita la formazione di calcoli. Preparate un succo con la radice o le foglie di ravanello per prevenire o trattare questa condizione.

Ingredienti

  • 1 rafano.
  • 1 bicchiere di acqua (200 ml).

Preparazione

  • Pelate il rafano e, dopo aver tolto il gambo, grattugiatelo.
  • Poi, frullatelo con l’acqua per estrarre il succo.
  • Bevetene un bicchiere la mattina e uno la sera, preferibilmente prima dei pasti.

3. Basilico

Foglie di basilico

Secondo la tradizione popolare, il basilico aiuta a ridurre i livelli di acido urico nell’organismo, il che previene la formazione di calcoli nei reni. Per godere dei suoi benefici, potete masticarne le foglie oppure prepararlo in infusione.

Ingredienti

  • 1 tazza d’acqua (250 ml).
  • 1 cucchiaio di foglie di basilico (15 g).

Preparazione

  • Per prima cosa, aggiungete le foglie di basilico all’acqua bollente e lasciate in infusione per qualche minuto.
  • Poi, togliete dal fuoco e lasciate riposare.
  • Infine, bevete una tazza di infuso tutte le mattine.

4. Sedano

Dato che il sedano è un alimento tra i più ricchi di acqua e fibre, si ritiene che possa essere perfetto alla dieta per la prevenzione dei calcoli renali. Si può consumare fresco come spuntino con un po’ di hummus, o ancora come frullato o infuso.

D’altro canto, il consumo regolare del sedano contribuisce allo scioglimento dei calcoli già presenti.

Ingredienti

  • 2 gambi di sedano.
  • 3 bicchieri di acqua (600 ml).

Preparazione

  • Lavate il sedano e tagliatelo a pezzetti.
  • Frullateli fino a ottenere una crema omogenea.
  • Bevete un bicchiere di succo di sedano tutti i giorni.

5. Foglie di ortica

Infuso all'ortica

L’ortica (Urtica dioica L.), è una pianta irritante quando è fresca o allo stato selvatico. Pertanto, si consiglia di utilizzarlo solo quando essiccata.

Secondo la saggezza popolare possiede proprietà diuretiche, depurative e antinfiammatorie, e pertanto si crede che il consumo come infuso possa prevenire i calcoli renali. In tal senso, il tè all’ortica è adatto a evitare questo disturbo.

Ingredienti

  • 1 tazza di acqua (250 ml).
  • 2 cucchiai di foglie di ortica (30 g).

Preparazione

  • Fate bollire l’acqua e aggiungetevi le foglie di ortica e lasciate cuocere a fuoco basso per 10 minuti.
  • Quindi, togliete dal fuoco e lasciate riposare.
  • Filtrate l’infuso.
  • Infine, bevetene da 2 a 3 volte al giorno, per due settimane.

L’idratazione è il segreto della prevenzione

Come si è visto, uno dei migliori modi per prevenire i calcoli renali è quello di seguire delle sane abitudini di vita e, soprattutto, mantenere un’adeguata idratazione. Ovvero, consumare molta acqua al giorno.

Date sempre la priorità all’acqua, ma se il vostro medico vi autorizza, prendete in considerazione anche le bevande di cui abbiamo parlato in questo articolo.


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