Che cos'è uno scanner intraorale e quali sono i suoi vantaggi?

Gli scanner intraorali vengono utilizzati sempre più spesso per fotografare la bocca. Scoprite le caratteristiche di questo dispositivo dentale.
Che cos'è uno scanner intraorale e quali sono i suoi vantaggi?
Vanesa Evangelina Buffa

Scritto e verificato l'odontoiatra Vanesa Evangelina Buffa.

Ultimo aggiornamento: 15 febbraio, 2023

La tecnologia è arrivata negli studi dentistici per ottimizzare la cura del paziente e offrire un’esperienza più confortevole. Lo scanner intraorale è uno strumento che fa parte dell’attrezzatura all’avanguardia delle cliniche moderne: vi raccontiamo di cosa si tratta.

Fino a pochi anni fa, per rappresentare e studiare la morfologia interna della bocca per la realizzazione di protesi o apparecchi, era necessario prendere le impronte dentali. A tale scopo, si utilizzavano dei supporti riempiti di alginato o di silicone che venivano posizionati nella bocca del paziente.

Questa tecnica richiedeva più tempo al dentista e causava disagi al paziente, come nausea o cattivo sapore in bocca. I risultati ottenuti potevano contenere errori dovuti all’instabilità del materiale.

Oggi, grazie allo scanner intraorale, è possibile velocizzare la diagnosi e pianificare trattamenti più precisi. Questo strumento evita le impronte tradizionali, con paste e mascherine in bocca, ottenendo modelli e immagini in 3D.

La digitalizzazione in odontoiatria presenta molti vantaggi, sia per il paziente che per il professionista. Vi spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sullo scanner intraorale e sui suoi vantaggi.

Cos’è uno scanner intraorale?

Lo scanner intraorale 3D è un dispositivo utilizzato negli studi dentistici per rilevare le impronte digitali tridimensionali della bocca del paziente. Si tratta di un sistema computerizzato che consente di registrare in modo dettagliato la topografia della bocca.

L’apparecchiatura consiste, grosso modo, in una penna con telecamera incorporata, collegata a un monitor che ricrea la bocca del paziente. La penna viene introdotta nella cavità orale per registrare la topografia del suo interno e trasmettere queste informazioni allo schermo attraverso uno speciale software.

Lo scanner intraorale è in grado di registrare la misura e la forma dettagliata di ogni elemento dentale, la separazione interdentale, l’aspetto della superficie del palato, le gengive, gli impianti, le protesi e il resto degli elementi che compongono l’interno della cavità orale.

Queste informazioni vengono elaborate da programmi informatici che eseguono la ricostruzione 3D della bocca del paziente

Poiché si tratta di immagini di alta precisione, l’errore umano che può verificarsi quando si prendono le impronte tradizionali viene quasi completamente eliminato. Su queste mappe dettagliate della bocca è possibile pianificare i trattamenti.

Inoltre, la tecnologia consente al dentista di condividere le informazioni con il laboratorio protesico in pochi secondi. Questo accelera i tempi di attesa per la riabilitazione protesica o il trattamento ortodontico, poiché non è necessario inviare fisicamente i modelli.

Sostituzione delle impronte tradizionali

Come già accennato, la tecnica convenzionale per prendere le impronte della bocca richiede l’uso di un vassoio di plastica o di metallo riempito con un materiale morbido, come l’alginato o il silicone. Questo viene posizionato all’interno della bocca e il contenuto viene lasciato indurire per ottenere un modello negativo della cavità orale.

Una volta rimosso il vassoio dalla bocca del paziente, l’impronta viene riempita con un altro materiale, come il gesso, per ottenere un duplicato della bocca del paziente. I laboratori odontotecnici utilizzano questi modelli rigidi per progettare e realizzare protesi o apparecchi ortodontici.

Questa tecnica può essere scomoda per il paziente e richiede diversi passaggi. Inoltre, i modelli ottenuti non sono altrettanto accurati e possono comportare alcuni errori nella progettazione degli apparecchi o delle protesi che vengono realizzati su di essi.

Per questo motivo, l’uso degli scanner intraorali sta attualmente guadagnando sempre più popolarità. Questi dispositivi tecnologici sono più comodi, più facili da usare, più veloci e forniscono risultati molto più precisi e affidabili.

Modello di bocca in alginato.
Il modo tradizionale di ottenere le impronte orali consiste nell’uso di materiali come l’alginato.

Come si usa lo scanner intraorale?

Lo scanner intraorale ha una testa a forma di matita con una telecamera incorporata che ha il compito di prendere immagini dell’interno della bocca. Allo stesso tempo, questo strumento è collegato a un monitor che riceve ed elabora tutte le informazioni in immagini 3D.

Per utilizzare lo scanner intraorale, il dentista posiziona la telecamera all’interno della cavità orale del paziente e la muove lentamente sui denti e sulle gengive. In questo modo registra le informazioni necessarie al computer per riprodurre simultaneamente e dettagliatamente le caratteristiche dell’interno della bocca in tre dimensioni.

Una volta che il dentista ha terminato la scansione di tutti i lati dei denti del paziente, il software ricrea l’intera bocca con la sua intelligenza artificiale. Le nuove informazioni forniranno dati accurati sulla condizione orale, consentendo una diagnosi precisa e una pianificazione del trattamento più accurata.

Inoltre, al momento della scansione intraorale, i dati anamnestici del paziente vengono inseriti nel sistema. In questo modo, tutte le informazioni sulla situazione attuale della bocca vengono salvate per consultazioni future o per confrontarle con le registrazioni precedenti e valutare l’evoluzione dei trattamenti.

Quando si utilizza lo scanner intraorale 3D?

Esistono diverse terapie che richiedono la registrazione dell’interno del cavo orale. Questi sono le più comuni:

  • Chirurgia guidata.
  • Realizzazione di apparecchi di fissaggio e bite.
  • Realizzazione di protesi e corone personalizzate.
  • In odontoiatria estetica, per la progettazione del sorriso.
  • Creazione di apparecchi ortodontici personalizzati.
  • Nell’ortodonzia invisibile, per realizzare gli allineatori.
  • Studio di casi clinici, diagnosi e pianificazione di trattamenti ortodontici, protesici e implantari.
Ortodonzia pianificata con uno scanner intraorale.
L’ortodonzia ha guadagnato precisione con il ricorso allo scanner intraorale nella pianificazione del trattamento

Vantaggi dell’uso dello scanner intraorale negli studi dentistici

Abbiamo già menzionato alcuni dei vantaggi dello scanner intraorale negli studi dentistici. La prima e più ovvia è la sostituzione dei metodi di impronta tradizionali, senza la necessità di utilizzare portaimpronte, alginato e gesso.

In questo modo, quando si registra l’interno della bocca, il processo può essere eseguito in modo pulito, rapido e confortevole. Si evitano nausea, gusto sgradevole e permanenza con la bocca aperta fino all’indurimento del materiale da impronta.

La velocità è un altro vantaggio dell’utilizzo dello scanner intraorale. Ma non solo quando si tratta di registrare l’interno della bocca e ottenere un’immagine immediata. È anche possibile inviare immediatamente le informazioni al laboratorio odontotecnico. I tempi di consegna di protesi e apparecchi sono ridotti al minimo.

Un altro vantaggio di questa tecnologia è che consente al medico e al paziente di visualizzare l’evoluzione e i cambiamenti che si verificano durante gli approcci. È anche possibile vedere le carie, il tartaro, i denti fratturati o le malposizioni della bocca.

Vedere la forma della bocca e i suoi problemi aiuta il paziente a comprendere meglio le condizioni di cui soffre e i trattamenti proposti. In questo modo, si crea un maggiore impegno e collaborazione nei confronti della terapia e della cura della salute orale.

L’accuratezza e la fedeltà delle immagini ottenute con la scansione intraorale sono un altro punto a favore di questa tecnologia. Questo metodo riduce gli errori che a volte si verificano con le impronte convenzionali.

Se per qualche motivo il risultato è distorto, l’area può essere ri-scansionata in pochi secondi e corretta immediatamente. Ottenendo immagini così precise, i trattamenti hanno maggiore successo.

Le immagini vengono salvate come file che possono essere consultati in qualsiasi momento. Disporre di questo tipo di informazioni preziose in un formato che non occupa spazio fisico consente di risparmiare molto spazio di archiviazione negli studi dentistici.

I risultati attesi

In breve, l’utilizzo di uno scanner intraorale consente di ottenere informazioni preziose e precise dall’interno della bocca, in modo semplice, comodo e veloce. L’uso di questa tecnologia favorisce la diagnosi, consente una migliore pianificazione del trattamento e migliora i risultati.

Se il vostro studio dentistico dispone di questo tipo di apparecchiature all’avanguardia, sappiate che ne trarrete beneficio. Se devono prendere le misure della bocca, lo faranno in modo rapido e confortevole.

I risultati del trattamento dipendono in larga misura dallo studio meticoloso precedente. La disponibilità di immagini accurate della cavità orale consentirà ai professionisti di fare un lavoro migliore e a voi di ottenere il sorriso bello e sano che desiderate.


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