
Le persone che soffrono di tumore alla pelle potrebbero decidere di ricorrere ad alcuni trattamenti alternativi che in alcuni casi…
Il ciclo mestruale abbondante è un problema comune a molte donne. Spesso è accompagnato da sintomi come dolore, nausea, stanchezza.
Scoprite in questo articolo i migliori rimedi naturali per regolare un ciclo mestruale abbondante e riportare il giusto equilibrio negli ormoni senza ricorrere ai farmaci.
Le mestruazioni non sono uguali per tutte: alcune donne appena ne notano la presenza e le loro attività quotidiane restano inalterate. Altre, al contrario, soffrono per tutto il periodo con sintomi quali:
Esistono, tuttavia, alcuni indicatori per capire se siamo nei limiti della normalità. Occorre, in particolare, prestare attenzione a cambiamenti improvvisi nel ciclo che potrebbero essere legati allo stress, cambiamenti nella dieta o vari problemi di salute.
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Il ciclo mestruale abbondante, chiamato anche menorragia, può essere una caratteristica genetica e comparire già dalla prima volta. Può, tuttavia, essere legato anche ad altre cause, come ad esempio:
Per molte donne è difficile capire se il flusso è troppo abbondante, in assenza di un termine di paragone. Provate a rispondere alle seguenti domande:
L’agnocasto (Vitex agnus-castus) è una pianta medicinale poco conosciuta e invece molto utile. Può aiutare sia le donne con il ciclo mestruale abbondante, sia coloro che soffrono di amenorrea. L’agnocasto aiuta, infatti, a regolare i livelli di estrogeni e progesterone.
Può essere assunto sotto forma di infuso o in compresse ed è efficace anche contro i crampi e i dolori mestruali. Bisogna, però, avere pazienza: per vedere i risultati, talvolta occorre attendere alcuni mesi.
La maca è un ottimo regolatore ormonale, sia per gli uomini che per le donne di ogni età. Viene usata anche per aumentare la fertilità e per adattarsi meglio ai cambiamenti della menopausa.
C’è però un aspetto da considerare: può causare nervosismo. Per questo motivo, è importante iniziare con una piccola quantità e aumentare progressivamente.
La genziana non solo regola il flusso abbondante, ma aiuta anche a prevenire l’anemia. Questo è, in effetti, un problema molto comune nelle donne che perdono troppo ferro ogni mese.
La genziana è migliora anche la digestione e la funzionalità epatica, stimola l’appetito ed elimina le imperfezioni cutanee. Possiamo assumerla in infuso o come tintura (per via topica).
L’achillea o millefoglio (Achillea millefolium) è una pianta erbacea medicinale. Grazie al suo contenuto di oli essenziali, minerali e antiossidanti, può aiutarci a trattare diversi disturbi.
Agisce come equilibratore ormonale ed è un analgesico naturale grazie alle sue proprietà antispasmodiche. Con questa pianta è possibile calmare i dolori mestruali e persino l’endometriosi.
Risulta efficace contro le varici, le emorroidi, l’acne, le cicatrici e l’ipertensione. Può essere assunta in infusione o come tintura. È, oltretutto, facile da coltivare in casa.
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I frullati verdi sono ottimi in caso di squilibri. Grazie alle sostanze nutritive contenute nelle foglie verdi, come l’acido folico, vi è un miglioramento della funzionalità epatica, oltre che della densità e qualità del sangue.
Potete prepararli con diversi tipi di ortaggi a foglia verde e includere anche della frutta:
I frullati verdi vi sorprenderanno con il loro sapore fresco. Già dalla prima volta noterete un miglioramento in quanto a energia e vitalità. Sono ideali anche per perdere peso.