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I mirtilli non sono solo un ingrediente perfetto per le torte, sono anche frutti molto utili per la salute. Vi spieghiamo come coltivarli in casa.
Il colore blu dei mirtilli è inconfondibile, così come il loro delizioso sapore. Questi frutti crescono su un arbusto di medie dimensioni. Se volete piantarli sul vostro balcone o in giardino, nell’articolo di oggi vi spiegheremo come coltivare i mirtilli in casa.
Il mirtillo è una bacca che cresce sull’ononimo arbusto, che appartiene alla famiglia delle Ericacee. È uno dei frutti dal gusto particolare, cosa che lo rende un ingrediente fondamentale per molte ricette. Tuttavia, è anche ottimo per la salute.
Scopriamo come coltivare i mirtilli in casa!
I mirtilli sono frutti molto nutrienti. Sono rinomati per il loro contenuto di vitamina C, fibre, potassio, ferro e calcio. Inoltre, queste bacche sono conosciute per la loro quantità di pigmenti naturali, che hanno azione antiossidante.
Pertanto, i mirtilli apportano i seguenti benefici:
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E’ chiaro che coltivare i mirtilli in casa ha grandi benefici. Ma quali sono i passi e le considerazioni che dobbiamo seguire prima di dedicarci a questa attività?
Qui di seguito, vi offriamo alcuni consigli su come intraprendere la coltivazione dei mirtilli in casa con successo.
Il tipo e la dimensione del vaso dipenderanno da dove volete iniziare la coltivazione. Se iniziate dai semi, potete usare un recipiente piccolo; invece, se iniziate con una piantina, meglio un vaso.
Ovviamente, via via che la pianta cresce, l’arbusto avrà bisogno di vasi sempre più grandi o, direttamente, di essere spostato a terra.
Le dimensioni massime che può arrivare ad occupare una pianta di mirtillo sono, a partire dal terzo o quarto anno, quelle di un vaso di 60 o 70 litri.
Le piante di mirtilli prediligono suoli acidi, preferibilmente con un pH intorno a 4,5. Per ottenere questi valori, potete aggiungere alcuni additivi come il compost, lo zolfo o la torba.
Vi saranno d’aiuto anche la farina del seme di cotone e il concime di foglie di pino.
Fate attenzione a non piantare troppi semi in uno stesso vaso. Infatti, la pianta di mirtillo ha bisogno di spazio per crescere adeguatamente. Allo stesso modo, assicuratevi che la terra sia umida al momento della semina.
Quando la pianta sarà cresciuta, dovrete trapiantarla in un vaso più grande o direttamente a terra. Quando sarà il momento, dovrete mantenere le radici sempre umide, per evitare che soffrano in questo processo.
Per questo, vi consigliamo di lasciarle in un recipiente con acqua per 10 minuti circa prima di ripiantarle. Una volta messe a dimora, bagnate la terra circostante.
In ultimo, ricordate che per coltivare i mirtilli in casa, il momento migliore è la stagione fredda.
Infatti, è una pianta che si adatta molto bene al freddo, anche alle temperature estreme; al contrario, soffre molto il caldo.
Non trascuratela nei mesi estivi e non lasciatela esposta ai raggi diretti del sole.
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Come avrete notato, non si tratta di una pianta che necessita grandi precauzioni, né particolarmente esigente. Se consideriamo anche i suoi numerosi usi e benefici per la salute, arriveremo alla conclusione che coltivare i mirtilli in casa è una grande idea, oltre che un ottimo passatempo.