Una carenza di calcio si verifica quando il corpo non presenta adeguate quantità di questo minerale, molto importante per la salute in generale e, in particolare, per la salute delle ossa e dei denti e per avere un ritmo cardiaco adeguato e normale.
Inoltre, il calcio risulta fondamentale per le contrazioni muscolari, per le funzioni nervose e ormonali e per regolare e controllare la pressione arteriosa.
Un deficit di calcio può causare dei sintomi?
Di norma i sintomi della carenza di calcio possono variare da persona a persona, anche in base al grado di deficit, oltre che ad altri fattori o cause che lo provocano.
Raramente si presentano sintomi di carenza di calcio all’inizio della sua formazione, poiché in generale si manifestano quando si presenta una debolezza delle ossa, accompagnata da fratture.
I sintomi possono essere così impercettibili da passare inosservati nella maggioranza dei casi e possono anche trascorrere anni prima che sia possibile notarli. È molto comune, inoltre, che, quando i sintomi sono ormai evidenti, sia già presente un’osteoporosi avanzata.
Alcuni sintomi
- Un forte dolore al collo e alla schiena che nella maggior parte dei casi è molto grave per via delle micro-fratture che si producono nella colonna vertebrale.
- Dolore alle ossa o sensibilità ossea.
- Gravi fratture che si possono produrre persino con un colpo molto lieve.
- Perdita di altezza: la persona si vede sempre più piccola.
- Postura incurvata: si presenta una curvatura anormale della colonna.
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Trattamento per la carenza di calcio
I trattamenti più appropriati in questo caso sono, innanzitutto, rifornire le riserve di calcio del corpo in diversi modi:
- La prima cosa da fare quando si scopre una carenza di calcio è aumentare il consumo di alimenti ricchi di calcio come, ad esempio, le verdure a foglia, i fagioli, le noci, i frutti di mare e il succo d’arancia.
- Cambiando i medicinali che possono essere associati alla perdita progressiva di calcio, come i diuretici (questa decisione va presa solo dopo aver consultato uno specialista e mai di propria spontanea volontà).
- Seguendo un programma di esercizi leggeri, che non siano troppo stancanti.
- Assumendo integratori di calcio, oltre che includendo vitamina D e fosforo. Per poter assumere qualsiasi tipo di integratore alimentare, potete chiedere un parere medico. Inoltre, non bisogna mai automedicarsi, perché questa decisione può portare a delle complicanze più gravi per la salute in generale.
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Bibliografia
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