Vi interessa sapere come curare la fascite plantare? La pianta del piede è costituita da uno strato spesso che lo protegge dal tallone fino all’attaccatura delle dite.
Si chiama fascia plantare e la sua funzione principale è quella di ammortizzare l’impatto che si produce quando camminiamo, corriamo, saltiamo o realizziamo qualsiasi altra attività che richieda l’appoggiare i piedi con forza e in modo ripetitivo su una superficie.
Quando l’impiego o lo sforzo realizzato dai piedi diventa eccessivo, si può verificare un’infiammazione o stiramento della fascia, una sindrome chiamata appunto fascite plantare. In questo articolo vi diciamo come curare la fascite plantare.
I sintomi della fascite plantare
I sintomi che indicano la presenza di questa malattia sono:
- Dolore alla pianta del piede o al tallone, che in alcuni casi può diventare molto forte. Potreste sentirlo per tutto il giorno, e può diminuire un po’ con il riposo.
Leggete: Dolore al tallone: a cosa è dovuto?
- In alcuni casi il dolore della fascite si estende fino alle dita dei piedi.
- Si può verificare gonfiore, arrossamento nella zona del tallone e sensibilità quando esercitate una pressione sulla zona colpita.
La fascite plantare può causare difficoltà nella realizzazione di diverse attività basate principalmente sull’uso dei piedi, impedendo il regolare svolgimento delle attività quotidiane.
Consigli per curare la fascite plantare
Tra i rimedi più conosciuti per trattare questo problema, c’è quello di applicare del ghiaccio direttamente sulla zona colpita. Dovete lasciarlo per 15 minuti, in modo da ridurre l’infiammazione e il dolore. Se la fascite è ad uno stadio molto avanzato, si raccomanda di applicarlo per 5 o 6 volte al giorno.
Questa malattia è caratterizzata da un dolore maggiore durante le prime ore del giorno, per questo è bene realizzare dei massaggi alla pianta del piede appoggiandosi sull’alluce.
In questo modo riuscirete a rilassare questa parte del corpo, evitando che il dolore aumenti. Potete anche utilizzare un cilindro per realizzare dei massaggi alla pianta del piede, ottenendo una sensazione di riposo e liberandovi dai sintomi dolorosi.
D’altra parte, per garantire una cura duratura o evitare l’insorgere della fascite plantare, vi raccomandiamo di utilizzare delle calzature adeguate, che coprano tutto il piede, lo sostengano e che abbiano una suola adatta, con uno spessore e un materiale indicati per proteggere il tallone e la pianta del piede da qualsiasi impatto brusco.
Se necessario, vi consigliamo l’utilizzo di plantari ortopedici per diminuire la tensione del piede.
Raccomandazioni per evitare la malattia
Ci sono alcune raccomandazioni indispensabili per evitare l’insorgere di questa malattia, o quanto meno ridurre il rischio di portarla ad uno stadio superiore:
- Evitate il sovrappeso, perché questo causa una maggiore pressione sul piede.
- Evitate, per quanto possibile, di restare troppo a lungo in piedi o di camminare scalzi o con delle scarpe dalla suola troppo sottile, che non garantiscano la protezione adeguata alla pianta del piede.
- Quando fate attività fisica, alternate esercizi che richiedono uno sforzo dei piedi con attività che vi permettano di rilassarli.
- Quando correte, saltate o camminate velocemente, cercate di non farlo sul cemento o su superfici troppo rigide, ma di preferire l’erba, visto che permette di ammortizzare l’impatto della pianta dei piedi.
E non dimenticate!
Le cause di questa sindrome sono varie, ma esistono anche diversi modi di trattarla ed evitarla. I piedi sono indispensabili per realizzare qualsiasi attività durante la giornata, dall’ambito lavorativo a quello familiare.
Per questo, rappresentano uno dei principali fattori che garantiscono il nostro benessere, visto che attraverso le gambe possiamo fare esercizio fisico e controllare il nostro peso, evitando così malattie causate dal sovrappeso o dalla mancanza di attività fisica. Tutto questo, quindi, regola i diversi sistemi del nostro corpo, specialmente quello circolatorio.
Infine, vi raccomandiamo di prendervi sempre cura dei vostri piedi, in modo da assicurarvi che funzionino al meglio e rispondano nel modo corretto agli impulsi inviati dal cervello. In questo modo eviterete che si rovinino e riuscirete a realizzare tutte le attività necessarie.
Preservare il benessere di ogni organo e sistema del nostro corpo è un nostro dovere: solo così possiamo garantirci una vita in salute, adottando delle abitudini salutari e corrette.