Come far germogliare il fiore di loto in casa e farlo crescere in un acquario.

Far germogliare il fiore di loto in casa non è una grande sfida. Questa pianta, che appartiene alla famiglia delle Nelumbonaceae, si distingue per la sua capacità di resistere in un terreno ostile, quindi prendersene cura in un acquario, con tutte le attenzioni che merita, è un compito leggero.

La bellezza dei suoi fiori dà senso al significato attribuitogli in diverse culture e religioni, come l’induismo e il buddismo. In generale, è associato alla luce, alla purezza e alla rinascita. Il simbolismo varia a seconda del colore dei petali; ciò che è invariabile è l’interesse degli amanti delle piante d’appartamento ad avere almeno uno di questi esemplari in casa.

Come coltivare questo fiore? Di cosa ha bisogno per sopravvivere in un acquario? Tutto questo e altro ancora vi verrà svelato proseguendo nella lettura.

Caratteristiche del fiore di loto, una pianta che può germogliare in casa

La Virtual Health Library indica che il nome comune loto viene utilizzato per indicare altre piante, come la ninfea, a causa della somiglianza tra le due. Infatti, il derivato del genere Nelumbonaceae è considerato un tipo di ninfea.

Cresce nelle paludi, negli stagni e nelle lagune, e questo è il motivo per cui lo si associa alla capacità di rialzarsi di fronte alle avversità. È una delle qualità attribuite alla pianta, caratterizzata da lunghi steli, foglie di varie forme e fiori in un’ampia gamma di colori. Ma vi sono altri attributi associati a questo fiore.

Ad esempio, il fiore di loto bianco è inteso come sinonimo di purezza e perfezione spirituale; quello blu è legato alla conoscenza; quelli rosa rappresentano la divinità e quelli rossi sono legati all’amore.

Esistono due tipi di Nelumbo: il nucifera o asiatico e il lutea o americano. Tutti possono germogliare con cure minime, senza molta esperienza nel giardinaggio.

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Come far germogliare il fiore di loto in casa

Le Nelumbonaceae crescono negli stagni e fioriscono in tarda primavera. Non richiedono annaffiature, ma sarebbe bene dare loro un po’ d’acqua tiepida, soprattutto durante l’inverno, per evitare che l’acqua di coltivazione si raffreddi troppo.

Per far germinare il vostro esemplare a casa, seguite questi passaggi:

1. Mettere a bagno i semi: immergerli in acqua tiepida per diversi giorni fino a quando non inizia la germinazione. È importante che l’acqua non sia clorata e che venga sostituita ogni giorno. Il processo va a buon fine se si nota che i semi raddoppiano di dimensioni dopo la prima immersione.
2. Trasferimento in un contenitore adatto: raggiunti circa 15 centimetri, spostate la pianta in un contenitore dove abbia uno spazio adeguato per il suo sviluppo, sia in altezza che in larghezza.
3. Aggiungere il terriccio: aggiungere almeno 20 centimetri di terriccio al contenitore e seminare i semi germogliati, premendo leggermente lo strato superiore.
4. Mettere nel laghetto: infine, preparate un laghetto poco profondo a una temperatura di 21°C, nel quale metterete il contenitore per consentire la crescita. Una volta che il gambo è ben fissato, potete spostare l’intero pezzo in un acquario senza vaso, se lo desiderate.

I fiori di loto possono essere coltivati anche a partire da un rizoma. Questi sono venduti nei negozi di giardinaggio e, come per i semi, vanno lasciati in ammollo finché non iniziano a germogliare.

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Cura del fiore di loto in un acquario

Se spostate il fiore di loto germinato in un acquario, il rizoma metterà le radici e si pianterà da solo. Come raccomandazioni generali per la cura in questi contenitori, la rivista Tropical Fish Hobbyist suggerisce di limitare l’altezza massima della pianta al livello dell’acqua e di rimuovere le foglie galleggianti dalla superficie, nonché le foglie vecchie che coprono le alghe. Queste potrebbero ostruire il passaggio della luce.

Vediamo le considerazioni per mantenere il fiore in acqua:

• Fertilizzare senza torba: la base interna della vasca deve contenere compost privo di torba.
• Assicurare la luce del sole: scegliere uno spazio vicino a una finestra, in modo che possa godere della luce solare ogni giorno.
• Proteggerlo dal freddo: non lasciate che la temperatura dell’acqua scenda sotto i 21°C, perché il freddo potrebbe far appassire la pianta.
• Cambiare costantemente l’acqua: è consigliabile sostituire l’acqua frequentemente, per evitare che la pianta venga invasa da patogeni o parassiti come le lumache.
• Scegliere una varietà in base alle dimensioni dell’acquario: la coltivazione in acquario richiede una varietà di loto piccola se si dispone di un acquario di dimensioni ridotte. Le dimensioni della vasca determinano le dimensioni del fiore da coltivare.

Quali benefici si ottengono da questa pianta?

Da un punto di vista spirituale, far germogliare il fiore di loto in casa è associato all’armonia. Infatti, la pianta è legata al feng shui. Sarebbe superfluo soffermarsi sul suo rapporto con l’estetica, poiché la specie offre anche altri vantaggi.

Questi benefici sono legati alla medicina. Gli infusi del fiore possono alleviare i problemi di stomaco e urinari, nonché le condizioni della pelle; tuttavia, prima di consumare il preparato, è meglio consultare un medico. D’altra parte, alcuni studi scientifici, come quello recensito da Technology and Health Care, riportano l’effetto della foglia di loto contro i microrganismi che causano malattie del cavo orale.

Inoltre, la rivista Molecules sottolinea che i composti delle foglie stesse sono una buona fonte di sostanze con proprietà antiossidanti. Ed allora perché non coltivare un fiore di loto in casa?