Come scegliere la tinta per capelli ideale in base alla carnagione: consigli di colorimetria

La scelta del colore di capelli giusto per la propria carnagione si basa su alcuni concetti molto interessanti che possono dare risultati sorprendenti. Consultate questa piccola guida.

Come scegliere la tinta per capelli ideale in base alla carnagione.

Trovare la tinta per capelli ideale non è sempre facile. Ci sono molti fattori da considerare, come la tonalità della pelle e anche quella degli occhi.

Proprio perché non è facile azzeccare il colore perfetto per i capelli, oggi parleremo della colorimetria e di come questa scienza possa aiutarvi ad avvicinarvi al look perfetto che desiderate. Se siete alla ricerca di un cambiamento o se siete già state deluse più volte dal fatto che il risultato non è stato quello che vi aspettavate, continuate a leggere!

La colorimetria ci aiuta a scegliere la tinta per capelli ideale

La colorimetria è la scienza che si occupa dell’analisi del colore. Grazie ad essa possiamo vedere le diverse tonalità su una scala numerica, come quella che vediamo nelle vernici che acquistiamo. In base a questa scala i colori vengono misurati e miscelati, in funzione dei risultati attesi.

La colorimetria dei capelli, invece, è il settore che utilizza questa scienza per colorare i capelli, in base alla saturazione, all’intensità e alla brillantezza desiderate.

Le ricerche dedicate alla colorazione sottolineano che, quando si fa la tinta, è necessario considerare lo stato dei capelli, se questi sono stati trattati in precedenza o meno e se la tonalità attuale è uniforme o presenta capelli grigi.

I risultati dipenderanno da tutti questi fattori. Incredibile, vero?

Nozioni di base di colorimetria

Per sfruttare la colorimetria quando si sceglie la tinta per capelli ideale, è necessario conoscere le nozioni di base. Ecco quali sono.

Cerchio cromatico

Il cerchio cromatico è stato scoperto da Isaac Newton ed è stato il punto di partenza per migliaia di applicazioni del colore nel marketing, nella pubblicità e persino nella psicologia. Si basa su un cerchio con sei tonalità che si riflettono nella scomposizione della luce rispetto allo spettro solare: rosso, giallo e blu (colori primari), seguiti da indaco, verde e violetto.

Da queste tonalità, tuttavia, emergono famiglie di colori, le cui variazioni dipendono dall’intensità. In un cerchio cromatico completo si possono osservare fino a 12 tonalità diverse.

Cerchio cromatico
Il cerchio cromatico trova applicazione in molte discipline diverse.

Variazioni di colore

Le variazioni di un colore sono definite in base alla sua altezza o variazione, che viene misurata su una scala numerica da 1 a 10. 1 è il più scuro (nero) e 10 è il più chiaro (platino o biondo chiarissimo).

Questa è la scala completa:

    1. Nero
    2. Castano scuro.
    3. Castano medio.
    4. Castano chiaro.
    5. Biondo scuro.
    6. Biondo medio.
    7. Biondo chiaro.
    8. Biondo chiarissimo.
    9. Biondo platino o extra chiaro.

Quindi, quando scegliete la tintura per capelli ideale per la vostra carnagione, dovete considerare quale variazione di tonalità desiderate. In base a ciò, il vostro cambiamento di look sarà più scuro o più chiaro.

Riflesso del colore

Un’altra scala numerica della colorimetria dei capelli da considerare è il riflesso o la tonalità.

Troviamo i seguenti:

    1. Blu – cenere.
    2. Viola – iridescente, perlato.
    3. Giallo – oro.
    4. Arancio – ramato.
    5. Mogano – arancio.
    6. Rosso – rossiccio.
    7. Verde.

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Tinta e carnagione: come usare la colorimetria?

Abbiamo appena scoperto il significato dei numeri che accompagnano le tinture. Un esempio!

La tintura per capelli blu-nera avrà una nomenclatura di 1 – 1. La prima cosa da scegliere è considerare il vostro attuale colore di capelli, che si chiama “base”.

Dovrete anche decidere se volete schiarirla, scurirla o attenuarla, cosa che potete fare osservando la scala delle variazioni. Tenete presente che per ottenere un tono più duraturo e naturale, dovreste scegliere un colore di due livelli più chiaro o più scuro rispetto alla base dei vostri capelli. Se invece volete un aspetto più caldo, scegliete un colore ramato, bronzo o oro. Per un tono più freddo, scegliete i toni cenere o fumé.

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Come faccio a scegliere tra toni caldi e freddi in base alla mia carnagione?

Ottima domanda! Ci sono diversi modi per capire se i toni freddi o caldi fanno per voi.

  • Uscite al sole per un po’. Se diventate rosse e non vi abbronzate, i toni freddi sono la scelta giusta. Se invece vi abbronzate, i toni caldi sono quelli che fanno per voi.
  • Guardatevi allo specchio mettendo una carta dorata su un lato del viso e una argentata sull’altro. Individuate quale dei due vi fa apparire meglio. Se è oro, i colori caldi fanno per voi.
  • Controllate il tono delle vene del polso. Se notate che sono bluastre o violacee, le tonalità fredde fanno al caso vostro. Sembrano verdastre? Allora le tonalità calde fanno per voi.
  • Rivolgetevi a un professionista. La gestione del colore dei capelli è complessa. Quindi, se avete il budget e la fiducia necessaria, non esitate a rivolgervi a uno specialista del colore.

Consigli di colore per ogni carnagione

Sappiamo che non è facile comprendere le nomenclature e le basi della colorimetria dei capelli. Concludiamo quindi questa nota con alcune raccomandazioni generali che vi condurranno al colore di capelli ideale in base alla vostra carnagione:

  • Chiara: i toni del castano con sfumature miele e dorate sono ideali.
  • Chiara e rosata: sta bene con il biondo cenere, lo champagne e persino il platino.
  • Bruno chiaro: si abbina bene ai toni del castano con riflessi caramello, ramati o castano rossiccio.
  • Bruno scuro: si trae grande beneficio da tonalità come il marrone intenso, il nero, il vino o il bordeaux.

Ora potete scegliere la tinta per capelli ideale per la vostra carnagione e apparire come avete sempre desiderato, senza alcun timore. Ricordate che, se lo desiderate, potete usare un colore che non si abbina alla vostra carnagione, ma è bene considerare questi aspetti, che vi porteranno a ottenere risultati sorprendenti!

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Esquerre Mendoza, Y. L. (2017). Colorimetría capilar. https://repositorio.ucv.edu.pe/handle/20.500.12692/17498
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