I calcoli biliari, o colelitiasi, possono essere piccoli quanto un granello di sabbia o grandi quanto una pallina da golf. La bile è una sostanza prodotta dal fegato, che aiuta a digerire i grassi. Ciononostante, può formare dei calcoli e compromettere la salute di chi ne soffre. In questi casi è importante sapere come sciogliere i calcoli biliari.
Circa un 75% dei pazienti affetti da calcoli biliari non manifesta sintomi. I fastidi iniziano quando i calcoli si spostano e ostruiscono i dotti biliari.
Quando il problema diventa cronico e il dolore è ormai insopportabile, nella maggior parte dei casi è necessario un intervento chirurgico. Tuttavia, esistono altre soluzioni meno invasive per l’organismo e più sane per sciogliere i calcoli biliari.
Tipi di calcoli biliari
I calcoli biliari possono essere composti da diverse sostanze e per questo ne esistono diversi tipi.
Calcoli di colesterolo
Circa l’80% dei calcoli biliari si forma in seguito a un eccesso di colesterolo nella bile o se la colecisti non si svuota del tutto. Sono di un caratteristico color giallognolo o verdastro.
Calcoli pigmentati
Sono calcoli che si formano quando si soffre di cirrosi o di problemi al sangue ereditari.
Calcoli misti
Questi calcoli sono formati da calcio e bilirubina.
Se si vuole evitare un intervento chirurgico, è possibile sciogliere i calcoli biliari in modo naturale. Tuttavia, dovete ricordare che per ottenere buoni risultati, non devono trovarsi in uno stadio avanzato, poiché è necessario diverso tempo prima di ottenere i risultati desiderati.
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Pulizia naturale della colecisti
Per pulire la colecisti, è molto importante cambiare totalmente le proprie abitudini di vita, soprattutto quelle inerenti all’alimentazione.
Una dieta sana
Una corretta alimentazione deve essere ricca di fibre, frutta e verdura, che migliorano la digestione. Evitate il consumo di alimenti di origine animale, tra cui latticini e uova.
L’ideale, inoltre, è sostituire i grassi comuni con quelli buoni, come l’olio d’oliva o gli acidi grassi omega-3. Dovete anche ridurre al massimo il consumo di zuccheri semplici come zucchero raffinato, caramelle, gelati o dolci industriali.
Vi consigliamo di sostituire i cibi raffinati con le loro versioni integrali, anche nel caso di riso e pane.
Frullato per sciogliere i calcoli biliari
I frullati e i succhi naturali sono un’ottima fonte di nutrienti di cui la colecisti ha bisogno per eliminare le sostanze che favoriscono la comparsa dei calcoli.
Gli ingredienti di questo frullato bloccano la crescita dei calcoli e ne facilitano l’espulsione.
Ingredienti
- 3 pomodori.
- 2 carote.
- 2 gambi di sedano.
- 1 manciata di crescione.
- 4 ravanelli.
- 1 ciuffo di prezzemolo.
- ½ limone.
Procedimento
Lavate e disinfettate gli ingredienti, poi frullateli. Aggiungete dell’acqua per frullarli più facilmente, dopodiché bevetelo appena pronto, così da sfruttare al massimo il suo concentrato di nutrienti.
Infuso di dente di leone
Grazie al suo potere diuretico e depurativo, il dente di leone è un altro ottimo rimedio per sciogliere i calcoli biliari in modo naturale.
Ingredienti
- 1 cucchiaio di dente di leone (15 g).
- 1 tazza d’acqua (250 ml).
Procedimento
- Aggiungete un cucchiaio di dente di leone a una tazza d’acqua bollente, coprite e lasciate in infusione per qualche minuto.
- Bevete questo infuso tre volte al giorno per ottenere buoni risultati.
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Tè alla menta per sciogliere i calcoli biliari
La menta contiene elementi naturali, tra i quali i terpeni, che impediscono ai calcoli di crescere e ne facilitano l’espulsione.
Grazie ai suoi oli naturali, questa pianta accelera il flusso dei succhi biliari, motivo per cui è considerata uno dei migliori rimedi per combattere i calcoli.
Ingredienti
- 1 manciata di foglie di menta fresca.
- 500 ml d’acqua.
Procedimento
- Fate bollire 500 ml d’acqua e aggiungete le foglie di menta.
- Lasciate in infusione per 5-10 minuti e poi filtrate la bevanda. Bevetelo almeno tre volte al giorno per ottenere buoni risultati.
Se entro due mesi i calcoli non sono diminuiti, dovreste consultare un medico e considerare delle alternative.
Bibliografia
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