6 consigli per prendersi cura delle piante grasse

Il benessere delle piante grasse dipende dalla loro capacità di conservazione dell'acqua, che le rende resistenti. Tuttavia, ci sono alcuni modi per accelerarne la crescita e migliorarne le condizioni.
6 consigli per prendersi cura delle piante grasse

Ultimo aggiornamento: 07 luglio, 2023

La caratteristica forse più riconoscibile delle piante grasse è la capacità di trattenere l’acqua. Questa condizione favorisce il loro adattamento ad ambienti diversi, anche più caldi e secchi, rispetto alle altre specie.

Nonostante la loro resistenza, ci sono alcuni consigli da mettere in pratica per prendersi cura delle piante grasse. Questo gruppo eterogeneo di piante, composto da diverse famiglie e generi, è caratterizzato da una crescita piuttosto lenta. Con i seguenti consigli è possibile accelerare il processo, ottenendo allo stesso tempo esemplari dai colori più intensi e in buono stato di salute.

Le piante grasse crescono rigogliose grazie alla bassa frequenza di annaffiature, alla pulizia e all’esposizione alla luce.

Quali sono le piante grasse?

Le piante grasse sono un tipo di pianta composto da una varietà di generi e famiglie. Non sono tutte geneticamente collegate, ma hanno una serie di caratteristiche che le raggruppano: la più importante è la capacità di immagazzinare acqua.

Attraverso diversi organi di riserva, le crassule immagazzinano acqua in grandi quantità: a volte fino al 95% della loro struttura è costituita da questo liquido. Questa condizione consente altre capacità: le piante grasse resistono alla siccità molto meglio delle altre specie. Sono pronte ad adattarsi ai climi caldi e a non ricevere acqua per diversi giorni.

Nonostante siano molto facili da curare, a causa della loro grande resistenza e adattabilità, le succulente hanno spesso una crescita lenta. Inoltre, se si trascurano alcuni dettagli, possono perdere colore, dimensioni e forza.

Per questo motivo, ci sono alcuni accorgimenti da adottare per garantire che le piante grasse crescano sane e belle.

Esempi di piante grasse

Le piante grasse costituiscono un gruppo molto eterogeneo, ciò significa che molte famiglie di piante rientrano in questa categoria. Ad esempio, le Agavaceae.

Ecco alcune delle piante grasse più comuni:

Piante grasse: la rosa del deserto.
Esemplare di rosa del deserto (Adenium obesum).

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I migliori consigli per coltivare succulente sane e belle

Le piante grasse sono tra le piante d’appartamento più amate: sia per la decorazione del giardino che per l’uso interno, sono esemplari molto popolari, la cui estetica e facilità di cura affascinano le persone.

Tuttavia, non tutti conoscono i seguenti consigli per prendersi cura delle piante grasse.

1. Come irrigarle

Poiché queste piante si caratterizzano per la loro capacità di immagazzinare l’acqua, le annaffiature devono essere sporadiche.

Per migliorare ulteriormente le loro condizioni, annaffiale con acqua purificata, poiché il calcare o i sali possono influire sul loro sviluppo. Alcuni usano l’acqua piovana diretta per rafforzare le piante grasse.

2. Controllare l’umidità del terreno

Un altro aspetto da considerare è la condizione del terreno. Affinché le piante grasse crescano sane e belle, è necessario utilizzare un substrato organico e non del normale terriccio.

D’altra parte, poiché hanno una particolare capacità di immagazzinamento, spesso soffrono a causa del ristagno dell’acqua: se il terreno è troppo umido, è meglio sospendere le annaffiature per 15 giorni o fino a quando non sarà di nuovo asciutto. È consigliabile utilizzare vasi con piccoli fori per far defluire l’acqua. In questo modo si eviterà anche la crescita di funghi.

3. Come potarle

Come altre specie, le piante grasse perdono le foglie quando si rinnovano. Per questo motivo, è necessario eseguire la potatura e la pulizia dei rami. L’eliminazione delle foglie deboli e delle foglie cadute è fondamentale per mantenerle in salute.

4. Esposizione alla luce solare

Un altro dettaglio importante è l’esposizione alla luce solare, molto importante per queste specie. Assicurati che l’esposizione al sole non sia sempre diretta, perché potrebbe essere dannosa.

Una dimostrazione che le stai esponendo alla giusta quantità di luce è la fioritura annuale: le succulente che crescono in modo sano di solito sviluppano fiori una volta all’anno. Al contrario, se la pianta si allunga troppo verso l’alto, può significare che sta cercando la luce del sole, quindi bisogna metterla davanti alla finestra.

5. Mantenere la luminosità e la crescita

Un consiglio per la crescita delle piante succulente è quello di non lasciare che la pianta si allunghi troppo. Per incoraggiare lo sviluppo delle succulente, ma anche le altre specie, è meglio cambiare il vaso per uno più grande.

In questo modo, la pianta sente di avere più spazio e continua a crescere. Un vaso piccolo ne limita la crescita.

Alcuni esempi di piante grasse.

Tuttavia, nel caso delle piante grasse, è importante che il trapianto venga effettuato durante i mesi più caldi. Le piante grasse cercheranno di espandersi e di rafforzarsi se avranno a disposizione lo spazio necessario.

6. Controllare le punte con frequenza

Le punte delle succulente possono riflettere il loro stato di salute. Se le punte sono bruciate, è possibile che la pianta sia troppo esposta al sole. Oppure, che si trova in un ambiente molto freddo.

Per proteggerle da funghi, bruciature e marciume radicale, evita di posizionarle su un sottovaso, perché ne ostacola il drenaggio.

Consigli rapidi per far crescere le piante grasse

Al di là di tutti i vantaggi di questa specie, potresti voler accelerare un po’ la loro crescita lenta. A tal fine, aggiungi del compostaggio al substrato durante i mesi estivi. D’altra parte, rimuovere le talee che crescono accanto alla pianta è un’ottimo modo per prendersene cura. Queste possono essere utilizzate per avviare nuovi esemplari e allo stesso tempo evitare che estraggano sostanze nutritive.


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