Cos'è il bronzer e come usarlo nella routine di trucco?

Sfoggiare un viso abbronzato senza andare in spiaggia è possibile grazie al bronzer. Scopri come ottenere una carnagione luminosa senza esporla ai rischi dei raggi UV.
Cos'è il bronzer e come usarlo nella routine di trucco?

Ultimo aggiornamento: 19 luglio, 2022

Il bronzer è il cosmetico ideale per dorare la pelle del viso senza bisogno di andare in spiaggia. Si applica dopo il correttore e il fondotinta per illuminare e dare un bagliore naturale. È un prodotto che offre un buon effetto e meno rischi per la salute della pelle.

Troverete questa polvere nei toni caldi e nei sottotoni caramello, miele, arancia e rosso, che aiutano a simulare una carnagione bruna senza esposizione prolungata al sole o alle lampade.

Secondo gli esperti della IARC, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, l’uso di apparecchi abbronzanti che emettono radiazioni UV è “sicuramente cancerogeno per gli esseri umani”.

La statunitense Food and Drug Administration (FDA) avverte che questi dispositivi possono anche causare invecchiamento precoce, reazioni allergiche, danni alla vista e immunosoppressione.

Che cos’è il bronzer e in cosa è diverso dagli altri prodotti?

Il bronzer è un’alternativa cosmetica all’abbronzatura che mette in risalto zone del viso come il mento, gli zigomi e il naso, dove solitamente colpisce il sole. Tuttavia, non è una limitazione perché si può utilizzare anche come fard o ombretto.

Il bronzer può essere confuso con il contour o contouring che ha lo stesso obiettivo di creare effetti luce. I due prodotti hanno tonalità più scure della pelle, in versione lucida o opaca. Allora come distinguerli?

Entrambi servono per “scolpire” il viso. La differenza è che il bronzer cerca un effetto caldo e il contour invece sfumature fredde e scure per correggere i lineamenti e creare ombre sulle guance, sulla fronte, sul naso e sotto la mascella.

I bronzer perlati sono spesso paragonati agli illuminanti per il viso a causa della lucentezza. In realtà la gamma satinata dei bronzer tende al caffè, mentre gli illuminanti puntano all’argento, il rosa e l’oro. Il punto di applicazione è un’altra differenza, poiché gli illuminanti lavorano sul naso, l’arco di cupido delle labbra, la parte superiore dello zigomo e sotto il sopracciglio.

Come e quando usare il bronzer?

Le polveri abbronzanti vengono utilizzate quando si desidera dare al viso un aspetto sofisticato e tropicale. Per ottenere questo effetto è necessario scegliere un tono superiore a quello della pelle e della base trucco. Se vuoi includerlo nella routine, ecco le regole.

1. Sceglilo in base al tipo di pelle

Assicurati che il prodotto sia terroso ma naturale. Per le pelli grasse, il bronzer in polvere funziona bene perché idrata ma assorbe gli eccessi. Invece, i cosmetici in crema, gel o liquidi favoriscono la pelle secca. È meglio scegliere una formula leggera.

2. Applicalo con il pennello

Applica prima il correttore, poi il fondotinta e infine il bronzer. Con un pennello ampio e tondo sfuma senza esagerare con la quantità, in modo che non perda la sua naturalezza.

Una tecnica suggerita dagli esperti è quella di stendere il bronzer con un pennello seguendo delle linee a formare un 3, prestando particolare attenzione alla sommità della fronte e l’attaccatura dei capelli, gli zigomi, sotto la mascella e il ponte del naso.

3. Seconda passata

Dopo la prima passata, agita le setole del pennello e passalo nuovamente. In questa fase cambia la tecnica del 3 con movimenti circolari e leggeri per coprire i punti che desideri scaldare.

4. Completa con un cipria traslucida e blush

Infine, fissa il trucco con una polvere traslucida. Puoi aggiungere del fard rosa per migliorare l’effetto.

Qualche consiglio per un bronzer perfetto

Ecco alcuni consigli di base per un effetto abbronzato perfetto.

  • Il bronzer deve essere al massimo due toni più scuri del viso. Neutralizza con un sottotono contrario alla tua carnagione.
  • Il pennello deve essere ampio e morbido, per stendere bene la polvere e dare un effetto vellutato.
  • Agita il pennello prima di sfumare il bronzer. Aumenta gradualmente l’intensità fino a raggiungere il tono desiderato. Se non riesci a ottenere un effetto graduale, pulisci il pennello e aggiungi polvere traslucida.
  • A volte non tutti i punti del viso dove colpisce di più il sole necessitano di “abbronzatura”.

Che tipo di bronzer è adatto per la tua pelle?

Per la pelle bianca, i colori consigliati per il bronzer sono corallo, marrone chiaro o rosa. Le pelli medio chiare possono usare un tono più scuro della loro carnagione, combinate con un sottotono color caffè freddo o dorato e ramato, se la tonalità del viso è rispettivamente calda o fredda.

La terracotta si adatta alla pelle olivastra. Le carnagioni con riflessi giallastri vengono esaltate dalle polveri dorate e i toni medi. Le brune scure beneficiano della gamma marrone leggermente brillante. Infine, chi ha la pelle dall’aspetto naturalmente abbronzato, otterrà un effetto incredibile con le formule opache che ne accentuano il colore.

A causa dei rischi connessi, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) non approva le lampade e i lettini abbronzanti ai fini estetici. Possiamo sfoggiare comunque una carnagione tropicale grazie al trucco.


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