Correttore colorato: a cosa serve e come usarlo

Il correttore colorato nasconde le imperfezioni della pelle e rende il trucco impeccabile. È disponibile in diverse tonalità, pertanto, non vi resta che trovare quello più adatto alla vostra carnagione e conoscere alcuni trucchetti per ottenere il massimo risultato.
Correttore colorato: a cosa serve e come usarlo

Ultimo aggiornamento: 19 luglio, 2022

Nascondere le imperfezioni e far risaltare la bellezza del viso diventa più semplice con l’uso di un correttore. Sebbene il classico correttore sia spesso sufficiente, in alcuni casi la presenza di brufoli, macchie, cicatrici, occhiaie, rossori e altre imperfezioni richiede un intervento più mirato. Ecco che arriva in soccorso il correttore colorato.

Il correttore colorato camuffa, o meglio, pigmenta le aree che richiedono una maggiore copertura. È disponibile in stick, liquido, crema o polvere, e viene applicato per conferire omogeneità all’incarnato. Viene prodotto in diverse tonalità e la scelta dipende dal risultato che si vuole ottenere.

A cosa serve il correttore colorato?

Esiste un correttore colorato per ogni esigenza; il segreto è scegliere la tonalità opposta all’imperfezione che vogliamo nascondere. Potete trovare gamme di tonalità simili al vostro incarnato, più chiare o più scure, con le quali perfezionare, illuminare o contornare il viso. Quelli colorati, sono anche noti come pre-correttori e si usano prima del fondotinta per uniformare il tono.

L’applicazione inizia con la preparazione della pelle, che deve essere pulita e idratata per assorbire meglio i prodotti. Quindi, distribuite il correttore con tocchi leggeri e poi applicate il fondotinta.

Non usatene troppo, anche perché hanno già di per sé un’elevata capacità coprente. Si può spalmare con le dita, con delle spugne, pennelli o spazzole. I pennelli sono indicati per i prodotti liquidi o in polvere, mentre pennelli e spugne funzionano meglio con le creme.

Scegliete la consistenza che preferite e, per quanto riguarda il colore, date un’occhiata alla palette qui sotto per imparare a utilizzarli al meglio.

Brufolo sul naso.
I brufoli sono imperfezioni che si possono nascondere scegliendo il  correttore colorato più indicato.

1. Verde

Usare questo colore sul viso non è una follia, anche perché non si vedrà nemmeno. Sulla ruota dei colori, questa tonalità è contrapposta al rosso, pertanto è il candidato ideale per annullarlo.

Se avete rossori, segni di scottature o acne, il correttore verde li nasconderà. I risultati migliori si ottengono con le pelli chiare, soprattutto nelle aree sotto il naso, sugli zigomi, al centro della fronte e intorno alle narici.

Applicatelo direttamente sulla zona da coprire e poi sfumate con precisione in modo che non si noti. Poi applicate la base. Se il rossore è molto intenso, potete uniformarlo con un primer verde.

2. Correttore colorato arancione

Nei casi di vene superficiali, lividi, macchie, lentiggini e occhiaie grigiastre, il correttore arancione è quello adatto. Attenua gli aloni bluastri o brunastri della zona degli occhi. È la tonalità ideale per le pelli scure e medie.

Applicatelo gradualmente fino a quando la decolorazione diventa impercettibile. Poi passate alla base. Entrambi i prodotti non vanno usati in eccesso. Il correttore arancione è sufficientemente coprente e in quantità esagerate, insieme al fondotinta, crea strati spessi che tendono a screpolarsi.

3. Giallo

Nasconde i punti neri, i rossori leggeri, i segni viola, le macchie solari e quelle dell’età. I truccatori lo consigliano per dare luce al viso, ma anche per coprire le varici.

Si stende sull’area da coprire sempre prima della base. Se avete la pelle scura, il correttore giallo la darà risaltare se abbinato con un sottotono dorato.

4. Bianco

Il suo scopo è quello di illuminare il viso. Non maschera le imperfezioni, ma riempie le linee di espressione. Si usa per dare volume alla parte superiore degli zigomi e all’arco sopraciliare.

L’applicazione è simile a quella degli altri correttori: ma attenzione, non abusatene e utilizzate gli strumenti gusti.

5. Viola

I correttori viola bilanciano le ombre giallastre. Fanno risaltare le carnagioni leggermente abbronzate e migliorano l’aspetto di quelle olivastre.

I truccatori professionisti sostengono che il viola ravvivi i toni spenti, contribuendo a conferire un tono più caldo alla pelle. Va applicato direttamente sulle le imperfezioni, prima della base ed è adatto a tutte le zone del viso.

6. Blu

Simile al viola, il blu turchese maschera i difetti tendenti al giallo o all’arancione. In genere si applica intorno agli occhi, sulle carnagioni chiare e medie. Crea un bell’effetto con le abbronzatura un po’ troppo esagerate. Applicate il correttore blu sull’area da trattare, sfumate e stendete il fondotinta.

7. Rosa

Il correttore rosa è perfetto per neutralizzare le vene verdastre, le occhiaie e i lividi sulla pelle giallastra. Gli uomini lo usano per nascondere la barba grigia.

Illumina il contorno occhi e dona un aspetto riposato e sano. Applicate sulla zona da mascherare, sfumate e completate con il fondotinta e poi il trucco.

8. Correttore colo pesca

Nasconde le macchie scure nelle pelli dai toni profondi. È un mix di rosso, giallo e arancione, adatto alle imperfezioni tendenti al viola, al blu o al verde, tipiche delle carnagioni olivastre o abbronzate. Abbinatelo a un primer rosa per ottenere un incarnato più luminoso.

9. Marrone

Dona profondità al contorno viso. L’effetto è ancora maggiore se abbinato a correttori naturali e illuminanti. Usate un pennello o una spazzola per stendere il prodotto, contornando il volto. Sfumate e applicate il fondotinta.

10. Toni della pelle

Sono i correttori più popolari e si utilizzano sulle aree precedentemente neutralizzate con il colore. Ad esempio, si può sfumare il correttore verde su una scottatura e poi completare con il correttore naturale.

Questa tipologia dona luce e volume alla viso. Il trucco consiste nello scegliere una tonalità più chiara del vostro tono di pelle.

Si può usare più di un correttore colorato?

La risposta è sì. Persone con diverse imperfezioni della pelle combinano spesso diverse tonalità, iniziando con il precorrettore, per poi passare al fondotinta e infine al correttore naturale.

Un esempio è il caso di una carnagione giallastra con occhiaie viola e brufoli. La soluzione? Correttore color pesca sotto gli occhi, verde sui brufoli e terminare con il fondotinta.

Toni naturali.
Il correttore naturale può essere applicato su una zona già stata trattata con un correttore colorato.

Consigli per la scelta del correttore colorato

Sapere a cosa serve ogni prodotto, rende più facile scegliere quello più adatto al caso specifico. Tuttavia, è bene tenere a mente i seguenti consigli:

  • Al momento dell’acquisto chiedete consiglio al personale del negozio per individuare i prodotti che meglio si adattano alla base, gli ombretti, il fard e al resto del trucco.
  • Scegliete prodotti a lunga durata: ne esistono di tante marche, per questo è importante chiedere  un consiglio.
  • Verificate che contengano ingredienti che nutrono la pelle, come vitamine B3, C ed E o collagene.
  • Preferite correttori con protezione solare: in questo caso, non solo levigheranno le imperfezioni, ma offriranno anche uno strato protettivo contro i raggi ultravioletti (UV).

Correttore colorato e autostima

Il correttore colorato ci permette di nascondere le imperfezioni della pelle, le quali possono anche influire sull’autostima. Il trucco ci aiuta a far risaltare il nostro aspetto, certo, ma a volte va ben oltre l’estetica e agisce come uno strumento terapeutico. Se vi fa star bene, non esitate a utilizzare questo escamotage cosmetico.


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