La curcuma (curcuma longa) è una pianta dalle virtù medicinali.
Essa è utilizzata fin dall’antichità per la cura di vari disturbi.
Appartiene alla famiglia delle zingiberaceae. Alla stessa appartiene anche lo zenzero. Anch’essa una spezia antiossidante e antinfiammatoria altrettanto ricca di proprietà.
Per secoli è stato un ingrediente molto apprezzato in cucina. Perchè, oltre ad insaporire, dona ai piatti un tocco di colore.
Oltre a questo, resta la base di molti rimedi naturali utili per calmare il dolore, l’infiammazione e per prevenire le infezioni.
Alcuni studi sono giunti alla conclusione che la curcuma potrebbe addirittura prevenire varie forme di cancro. Questo perchè concentra in sè potenti principi attivi.
È una buona notizia, visto che si tratta di una spezia che si adatta a molte ricette comuni. Oltretutto, si combina anche ad altri ingredienti che possono potenziarne l’effetto.
Dunque, per chi ancora non ne conosce le virtù, ecco 8 buoni motivi per includerla nella propria dieta.
Scopriteli con noi!
La curcuma
1. Allevia i disturbi digestivi
Come abbiamo già anticipato, questa spezia ha proprietà antinfiammatorie e digestive.
Infatti, queste possono aiutare a trattare i sintomi dell’indigestione e dell’iperacidità di stomaco.
I suoi principi attivi riequilibrano i movimenti peristaltici dell’intestino. Inoltre, stimolano l’eliminazione delle scorie.
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2. La curcuma: i dolori provocati dall’artrite
Le ricette a base di curcuma, in modo particolare l’infuso e il succo, apportano interessanti benefici a chi soffre di artrite o di articolazioni infiammate.
Infatti, i suoi agenti antiossidanti e antinfiammatori agiscono in sinergia. Pertanto, alleviano la rigidità e il dolore a carico degli arti.
3. La curcuma: previene l’Alzheimer
Uno dei principi attivi della curcuma, la curcumina, agisce nel cervello in qualità di antinfiammatorio. Inoltre, frena gli effetti negativi causati dai radicali liberi.
Questa azione riduce il degrado cognitivo legato all’età. Peraltro, a lungo termine, previene malattie croniche come l’Alzheimer.
4. Riduce il rischio di cancro
L’alta concentrazione di antiossidanti contenuta in questa preziosa radice aiuta a riattivare le cellule cariche di tossine e radicali liberi.
Questo significa che stimola la rigenerazione cellulare. Quindi, riduce il rischio di invecchiamento precoce e di tumore.
5. Migliora la salute epatica
Da secoli la curcuma è uno degli ingredienti più utilizzati in caso di disfunzioni epatiche.
Le sue proprietà aiutano a bilanciare i livelli di bilirubina e della bile. Due secrezioni fondamentali per l’ottimale funzionamento del fegato e della digestione.
D’altro canto le vitamine, i sali minerali e gli antiossidanti presenti nella curcuma stimolano la depurazione epatica. Inoltre, favoriscono l’espulsione:
- Delle tossine.
- Dei grassi trattenuti nei suoi tessuti.
6. Protegge la salute cardiovascolare
Il consumo regolare di questa spezia è di grande aiuto al cuore. Infatti, si prende cura delle arterie e stimola la circolazione sanguigna.
Le sue proprietà antiossidanti regolano i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e dei trigliceridi. Così, prevengono lo sviluppo di patologie come l’arteriosclerosi e l’ipertensione.
Inoltre, è utile anche ad evitare l’accumularsi della placca sulle pareti arteriose e i disturbi infiammatori sistemici.
7. Migliora la salute cutanea
Il consumo e l’applicazione topica della curcuma può aiutare a prevenire l’invecchiamento precoce della pelle e altri inestetismi.
Infatti, gli antiossidanti frenano il danno cellulare causato dai radicali liberi. Inoltre, stimolano la produzione di collagene ed elastina.
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8. Previene il diabete
Gli antiossidanti e gli antinfiammatori presenti nella curcuma supportano il metabolismo degli zuccheri. Quindi, sono utili nella prevenzione del diabete di tipo 2.
Consumare un bicchiere di succo di curcuma oppure aggiungerla:
- Alle zuppe
- Alle verdure
- Alla carne
riduce i picchi glicemici nel sangue.
Altre considerazioni
Per quanto sia una spezia dalle proprietà curative e nutrienti, è importante tenere presente che:
- Non bisogna esagerare nelle quantità. Altrimenti si rischia di irritare lo stomaco.
- Non è consigliabile a chi soffre di calcoli alla vescica. Dal momento che potrebbe aumentare l’intensità delle coliche.
- Chi segue un trattamento farmacologico a base di anticoagulanti e antinfiammatori deve consultare lo specialista. Poi, decidere di includere la curcuma nella propria dieta.
Vi è venuta voglia di aggiungere la curcuma alle vostre ricette?
Adesso che conoscete tutte le sue principali virtù, cominciate a consumarla, ne guadagnerete in salute!
Bibliografia
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