Il calcio è il minerale presente in quantità maggiori nel corpo umano, in particolare nelle ossa e nei denti, ma anche nel sangue, nei neuroni e in altri tessuti. Ma come facciamo a sapere se abbiamo un deficit di calcio?
Si stima che il 70% dell’apparato osseo sia composto da tale minerale, il quale svolge un ruolo fondamentale anche per la salute del sistema nervoso e delle cellule di tutto l’organismo.
Di fatto, è provato che contribuisca al processo di coagulazione del sangue, di regolazione del ritmo cardiaco e che inoltre favorisca il rilassamento e la contrazione dei muscoli.
Data l’importanza del suo ruolo nel buon funzionamento dell’organismo, non stupisce che un suo deficit possa causare malattie croniche come l’osteoporosi, problemi articolari e anche cardiovascolari.
Per rilevare tempestivamente il deficit di calcio, occorre fare attenzione ad alcuni sintomi che appaiono del tutto slegati dal coinvolgimento delle ossa, ma che sono comunque causati dalla carenza di tale minerale.
1. Crampi muscolari, tra i sintomi di deficit di calcio
I crampi muscolari possono essere la conseguenza di uno sforzo eccessivo o della carenza di potassio. Quando però si verificano con una certa frequenza, in particolare durante le attività quotidiane, potrebbero essere l’indizio di un deficit di calcio nelle ossa.
Se il dolore interessa le gambe, i polpacci e le braccia, prendete in considerazione l’idea d’integrare la vostra alimentazione con un maggiore consumo di calcio.
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2. Insonnia
L’insonnia può essere la conseguenza di una carenza di calcio e di magnesio, di alterazioni ormonali o di cattive abitudini di vita, tra i diversi fattori.
Pertanto, se un soggetto fatica a riposare bene la notte, potrebbe essere necessario sottoporsi a un esame del sangue per verificare eventuali carenze nutritive dovute a un’alimentazione sbagliata.
Occorre segnalare che esiste anche una correlazione tra i livelli nel sangue di alcuni nutrienti (come il calcio) e alcuni disturbi come l’ansia e la depressione.
3. Problemi ai denti, tra i sintomi di deficit di calcio
I denti contengono un alto contenuto di questo minerale nella loro struttura. Pertanto, la sua carenza influisce direttamente sulla salute. Se sono presenti carie o infezioni dentali, colore giallastro o fragilità, potrebbe trattarsi di una carenza di calcio o di altri nutrienti.
4. Pelle secca e unghie deboli
Data la sua partecipazione alla rigenerazione cellulare, il calcio svolge un ruolo importante nella riparazione della pelle e delle unghie. Quando il calcio non è presente in quantità sufficienti, è normale manifestare problemi quali pelle secca e screpolata e unghie che si sfaldano.
5. Problemi ai capelli
La secchezza, la caduta e la fragilità dei capelli sono sintomi che possono indicare carenze nutrizionali dell’organismo.
Sebbene tali disturbi possano manifestarsi per diversi altri motivi, non è comunque da escludere l’idea di migliorare la propria alimentazione. Per farlo nel modo giusto è meglio rivolgersi al proprio medico o a un nutrizionista.
6. Dolore alle ossa e alle articolazioni
Il dolore alle articolazioni e alle ossa è spesso indice di malattie croniche come l’artrite o l’artrosi. Tuttavia potrebbe anche essere dovuto a una frattura o a una perdita di densità ossea causata da un deficit di calcio.
7. Ipertensione
Sono tanti i minerali che intervengono nella regolazione della pressione arteriosa: il calcio è tra questi. Il suo compito è quello di mantenerla sotto controllo, ecco perché uno squilibrio di tale minerale può causare l’ipertensione.
8. Dolori mestruali, tra i sintomi di deficit di calcio
Sebbene i dolori mestruali, così come la sindrome premestruale, possano variare da donna a donna ed essere anche causati da cambiamenti ormonali, in alcuni casi possono essere legati alla quantità di calcio presente nell’organismo.
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9. Fratture alle ossa
Per il fatto di causare la perdita di densità ossea, la mancanza di calcio nelle ossa può portare a fratture, distorsioni e stiramenti dei tendini.
Il calcio è fondamentale per mantenere le ossa forti, pertanto, una sua carenza comporta un serio rischio per la salute e può anche essere all’origine di malattie come l’osteoporosi.
Se dopo aver letto questo articolo sospettate di avere un deficit di calcio, non esitate a contattare il vostro medico per iniziare il trattamento del caso. In generale, potete aumentare i livelli di calcio consumando alcuni alimenti che lo contengono, ad esempio:
- Riso.
- Pesce.
- Uova.
- Latticini.
- Broccoli.
- Cavolo.
- Arance.
- Cavolo riccio.
- Spinaci.
- Frutta secca.
Come riconoscere il deficit di calcio?
Per scoprire se avete livelli bassi di calcio nel sangue, il medico potrà prescrivervi un pannello metabolico di base. Si tratta di un esame semplice, che non richiede particolari misure da seguire. Come per qualsiasi esame del sangue dovrete presentarvi al laboratorio a digiuno.
Nei casi di carenza di calcio (o di altri nutrienti), non tutte le persone presentano gli stessi sintomi, pertanto la raccomandazione del caso è sottoporsi a un esame del sangue e seguire le indicazioni fornite dal medico una volta ottenuta la diagnosi.
Non sempre è necessario sottoporsi a un trattamento se i livelli di calcio non rientrano nei parametri. È probabile che siano sufficienti alcune modifiche nell’alimentazione per risolvere la situazione. D’altro canto, va anche tenuto presente che alcuni farmaci sono in grado d’influenzare i livelli di calcio.
In alcuni casi il medico potrà prescrivere un supplemento da assumente per un certo periodo di tempo. Tuttavia, consiglierà sempre di optare per il consumo di alimenti che contengano calcio e altri nutrienti, in quanto ciò contribuirà positivamente alla salute, oltre a offrire ulteriori benefici.