
Superare il tradimento del partner è difficile. Dopo aver scoperto l’infedeltà del partner, molte persone non sanno come comportarsi perché…
Essere tristi è normale dopo la fine di un rapporto. Eppure, quando i sintomi non accennano a diminuire o quando peggiorano, potremmo soffrire di depressione. La terapia e il sostegno dei nostri cari sono fondamentali.
Alcune persone sono capaci di superare una rottura velocemente, mentre altre fanno fatica e hanno bisogno di più tempo. Non c’è niente di male. Tuttavia, nei casi più estremi è possibile manifestare sintomi di depressione post rottura. Li descriviamo nelle righe che seguono e spieghiamo come superare questa situazione.
Attraversare una fase di lutto e di tristezza a seguito di una rottura è normale, ma quando i sintomi non cennano ad attenuarsi o peggiorano, potrebbe trattarsi di depressione. In questo caso, il trattamento e il sostegno dei propri cari sono fondamentali per guarire.
Innanzitutto, è fondamentale imparare a distinguere tra una normale reazione a una rottura e una depressione. Anche quando relazione non è stata molto lunga, è assolutamente normale provare determinati sentimenti una volta finita. Ecco che possiamo considerare normali le seguenti emozioni:
È perfettamente normale attraversare una “fase di lutto” in seguito alla fine di un rapporto. In fin dei conti, si tratta pur sempre di una perdita.
Ciononostante, la durata di questo lutto varia di persona a persona. Alcune, di fatto, hanno bisogno di più tempo, mentre altre possono superarlo più velocemente.
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Nel caso della depressione post rottura i sintomi non svaniscono nel giro di qualche settimana, nemmeno dopo mesi. Possono anzi peggiorare. Tra questi possono presentarsi:
Il modo migliore e più efficace per superare la depressione post rottura è rivolgersi a uno specialista. Questi, di fatto, indicherà il trattamento più adatto al caso. In tal senso, potrebbe consigliare:
La terapia interpersonale o cognitivo-comportamentale consiste nell’abbandono dei pensieri negativi e nel superamento o nella prevenzione di atteggiamenti ossessivi o nell’idealizzare l’altra persona o il rapporto finito, ma anche il sentimento di ira se in atto.
In questo senso, la terapia cognitivo-comportamentale e la psicanalisi sono tra le terapie più comuni. Potrebbero essere necessarie tecniche di rilassamento dall’impatto altamente positivo per le persone depresse.
In base alla gravità del caso, può essere necessario prescrivere specifici farmaci antidepressivi.
Altri consigli associati alla depressione post rottura sono:
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Per la persona depressa è fondamentale poter contare sempre sul sostegno di parenti e amici. A questo proposito, si consiglia anche di stringere nuove amicizie, di ampliare la cerchia sociale, di recuperare i contatti con i vecchi amici, ecc.
Socializzare, di fatto, aiuta a superare il problema. Questo potrebbe aiutare a spostare l’attenzione dalla persona o dal rapporto andati perduti e, soprattutto, a sentirsi meglio. Nel caso specifico della depressione, esternare le emozioni e affrontare l’argomento con i propri cari può essere di grande aiuto.
Eppure, molte volte chi è depresso è incapace di socializzare e di entrare in contatto con gli altri. Sorge spontanea la domanda su come aiutare una persona che soffre di depressione post-rottura.