
Siete alla ricerca di nuovi metodi per lucidare il parquet in modo naturale? Sappiate che esistono delle alternative davvero efficaci,…
Oltre a disinfettare gli strofinacci da cucina, è molto importante utilizzarne uno diverso per ogni faccenda, onde evitare contaminazioni, così come è bene risciacquarli prima che si asciughino.
Tra gli oggetti che utilizziamo più spesso in cucina non si trovano le padelle o il forno microonde, ma gli strofinacci. Ne esistono di diversi tipi, in cotone, fibra, microfibra o tessuto assorbente. A prescindere dal materiale, disinfettare gli strofinacci è importante, anche perché si sporcano facilmente.
Disinfettare gli strofinacci a fondo può essere complicato, perché molto spesso persiste un cattivo odore. Se siete preoccupati per la salute della vostra famiglia e per l’accumulo di batteri e microbi, potete stare tranquilli: oggi imparerete a pulire gli strofinacci con i trucchi che stiamo per suggerirvi.
La muffa, l’umidità, i germi, i batteri e i microbi scompariranno se seguirete i nostri consigli per eliminarli alla radice. Gli effetti saranno quasi immediati. Ne resterete sorpresi!
L’ammoniaca può essere di grande aiuto per diverse faccende domestiche. In questo caso, mettete tutti gli strofinacci da cucina in una bacinella con qualche goccia di ammoniaca; lasciateli ammollo per alcune ore, in modo che la detersione sia profonda.
Fatto ciò, metteteli in lavatrice. Fate un lavaggio con solo gli strofinacci e non mescolateli a indumenti. Non aggiungete l’ammorbidente.
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Quasi tutti scegliamo di lavare gli strofinacci in lavatrice. Tuttavia, un buon modo per disinfettarli è sfruttare le alte temperature della lavastoviglie. Il risultato sarà una pulizia e una detersione totale. L’unica cosa da tenere a mente è il modo in cui bisogna posizionarli.
Non devono incastrarsi nelle rotelline, né con le pale o le spirali che risucchiano l’acqua.
L’acqua bollente è molto efficace per eliminare lo sporco, soprattutto il grasso negli strofinacci. Si tratta di una delle tecniche più utilizzate.
Mettete a scaldare dell’acqua in una pentola e poi versatela in una bacinella adatta alle alte temperature.
Mettere gli strofinacci in ammollo con del detersivo e un po’ di candeggina, lasciateli per un paio di ore, fino a quando l’acqua non si sarà raffreddata.
Sciacquate e stendete all’aperto, oppure usate l’asciugatrice.
L’aceto è particolarmente indicato per disinfettare gli strofinacci ed eliminare i cattivi odori. Sebbene possa essere molto aggressivo perché uccide i batteri, non rovinerà i tessuti.
Anche in questo caso potete preparare una bacinella con acqua calda. Mettete al suo interno gli strofinacci, insieme a una buona dose di aceto, e lasciate agire per alcune ore. Fatto ciò, sciacquate e lasciate asciugare all’aria aperta.
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Oltre a buone tecniche di pulizia, dobbiamo mettere in pratica alcuni accorgimenti ogni giorno. Tenete a mente i seguenti consigli tutte le volte che entrate in cucina:
Pulire e disinfettare non sono sinonimi. Vi spieghiamo perché:
Di solito con la pulizia quotidiana riusciamo a mantenere la cucina pulita e adatta per preparare i nostri piatti. Tuttavia, conviene disinfettare le superfici con prodotti più efficaci, così come è bene disinfettare gli strofinacci, i taglieri, in modo che i germi in essi presenti non ci facciano ammalare.
Come potete vedere, esistono diverse tecniche per disinfettare gli strofinacci da cucina, che è bene mettere in pratica. Ne conoscevate già qualcuna?