Dolore al torace durante la respirazione: possibili cause

Il dolore al torace durante la respirazione può essere legato a svariate cause, tra cui gravi patologie del cuore o dei polmoni. In altri casi, è il sintomo di problemi più lievi. Scoprite di più nelle prossime righe.
Dolore al torace durante la respirazione: possibili cause
Leonardo Biolatto

Revisionato e approvato da il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 09 agosto, 2022

Il dolore al torace durante la respirazione può dipendere da diverse cause. Alcune sono piuttosto gravi, per cui è un sintomo che non va trascurato. In linea di massima, qualsiasi dolore al torace richiederebbe un tempestivo consulto medico.

In genere, il dolore al torace durante la respirazione è associato a disturbi polmonari o cardiaci. Tuttavia, è anche un sintomo ricorrente in un gran numero di altri casi e, di per sé, non è sufficiente a identificare una patologia specifica. Pertanto, richiede sempre una valutazione medica.

In considerazione di ciò, risulta evidente che non sia affatto facile stabilirne la natura senza ulteriori approfondimenti. Tuttavia, tra le cause principali troviamo quelle elencate di seguito.

Pleurite, una tra le possibili cause del dolore al torace durante la respirazione

Donna con dolore al petto.

La pleurite è l’infiammazione della pleura. Quest’ultima è una membrana formata da due foglietti. Uno riveste l’area interna della gabbia toracica, mentre l’altro avvolge i polmoni. Quando si infiamma, provoca un intenso dolore al torace, che aumenta con la respirazione.

Di fatto, il sintomo principale della pleurite è proprio questo tipo di dolore, il quale aumenta ogni volta che si inspira ed espira. Per tale ragione, è anche possibile anche provare una sensazione di mancanza di respiro, giacché la persona è costretta a respirare lentamente per non aumentare il fastidio. In alcuni casi, il dolore si irradia alle spalle e alla schiena.

Talvolta, il liquido si accumula tra i due foglietti della pleura. Ciò è noto come versamento pleurico. Se il liquido è tanto, si genera una pressione sul polmone che può causarne il collasso parziale o totale. Ciò provoca tosse e mancanza di fiato.

Pericardite

Anche la pericardite causa un forte dolore al petto durante la respirazione. Si tratta dell’infiammazione del pericardio, una membrana che avvolge il cuore. Esso è costituito da due strati e, quando s’infiamma, aumenta il livello di liquido presente tra i due. Anche in questo caso, si genera una certa pressione sul cuore, che ne limita il pompaggio.

Il principale sintomo della pericardite è il forte dolore sul lato sinistro del torace. Dolore che aumenta durante la respirazione, soprattutto se profonda. Inoltre, peggiora da sdraiati ed è spesso accompagnata da tosse, febbre e da una sensazione generale di fastidio.

Embolia polmonare, tra le cause del dolore al torace durante la respirazione

L’embolia polmonare è una malattia potenzialmente letale dovuta al distaccamento di un trombo da una parte del corpo, il quale raggiunge le arterie polmonari. In genere, tale trombo proviene dalle estremità inferiori.

I sintomi dell’embolia polmonare non sono univoci. Tuttavia, è piuttosto comune provare un forte dolore al torace, che aumenta con il respiro profondo. In genere, si manifestano anche vertigini, agitazione, ansia, svenimenti e/o convulsioni, tra gli altri.

Pneumotorace o collasso polmonare

Donna con pneumotorace.

Il collasso polmonare, o pneumotorace, è una patologia dovuta alla fuoriuscita dell’aria fuoriesce dal polmone, e che si deposita tra lo stesso polmone e la gabbia toracica. L’ accumulo d’aria esercita una forte pressione sul polmone, impedendone la normale espansione durante l’inspirazione.

Il dolore al torace, di tipo intenso, è il sintomo tipico del pneumotorace e di fatto, aumenta con la respirazione o la tosse. Oltre a ciò, si può avvertire una sensazione di fiato corto e costrizione al petto. In alcuni casi, causa vertigini e svenimenti, un colorito bluastro della pelle, aumento della frequenza cardiaca e shock.

Polmonite

Un altro motivo per cui può far male il petto è la polmonite. Essa è un’infezione che causa l’infiammazione di una o di entrambe le sacche polmonari. Queste ultime possono riempirsi di liquido o pus, provocando una forte con catarro o pus. La polmonite si manifesta con diversi gradi di gravità ed è potenzialmente letale.

Tra i sintomi caratteristici vi sono il dolore al petto durante la respirazione e la tosse. Inoltre, possono manifestarsi: affaticamento, febbre, brividi, nausea, vomito, fiato corto e, in alcuni casi, disorientamento o alterazioni delle funzioni cognitive.

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Costocondrite

La costocondrite è un’infiammazione che interessa la cartilagine che unisce la costola con l’osso toracico o sterno. Tale condizione provoca un forte dolore al petto, il quale viene spesso scambiato per un attacco di cuore.

Il dolore aumenta sensibilmente con la respirazione profonda o con la tosse. La causa, di fatto, non è ancora nota, e di solito scompare da sé dopo qualche giorno o settimana.


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