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Molte volte il dolore alla mandibola può essere causato, senza rendercene conto, dalla cattiva postura, dalla tensione o dai nervi. Per alleviarlo, bisogna imparare a gestirlo
Il dolore alla mandibola di solito deriva dall‘ansia; ciò nonostante, bisogna dire che si tratta di un disturbo che spesso si manifesta attraverso altre patologie come il bruxismo oppure alcuni problemi articolari.
Se qualche volta ne avete sofferto, è probabile che sia svanito con il tempo, soprattutto se il problema presentava in origine una componente emotiva derivata dai nervi spesso causati dallo stress.
Dato che ci troviamo di fronte ad un problema molto comune fra la popolazione, vale la pena elencarne un poco la sintomatologia, le cause e i rimedi. Prendete nota!
Bisogna tenere in considerazione che il dolore alla mandibola può manifestarsi in diverse zone del viso. C’è chi lo avverte di più da una parte del volto piuttosto che dall’altra, e chi ne soffre quando mastica o parla.
Questo problema è associato alla regione anatomica dell’articolazione temporo-mandibolare, in cui è presente una complessa rete di nervi e strutture che può infiammarsi o presentare alcune patologie.
Vediamole nel dettaglio.
A volte il dolore alla mandibola si concentra in una delle orecchie o in tutte e due. In questo caso il fastidio parte dalla zona più alta del viso fino ad arrivare alla testa.
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Se qualche volta non avete potuto aprire del tutto la mandibola, fermatevi un attimo a riflettere sul ritmo di vita che avete condotto negli ultimi giorni.
Questo problema va diminuendo con il tempo ma, nel momento in cui se ne soffre, può arrivare ad essere molto fastidioso. La sua origine è da ricercarsi nello stress che dovete imparare a controllare in modo corretto.
Nei nostri articoli vi abbiamo parlato più di una volta del problema mandibolare associato a questa particolare tendenza che hanno molte persone durante la notte: digrignare i denti.
Ciò nonostante, il bruxismo è anche una delle cause più comuni relazionate con il dolore alla mandibola.
Un modo per ridurre i sintomi associati al disturbo temporo-mandibolare (dolore della mandibola) è prestare attenzione alla vostra postura, in particolar modo nella zona delle spalle, del collo e della testa.
Ricordate di rispettare sempre l’asse spalla-collo; infatti questi devono stare sempre in perfetta armonia, retti e rilassati.
Ricordate anche che sia le labbra sia i denti devono rimanere chiusi, con la lingua rivolta sempre verso l’alto toccando il palato, e che dovete respirare con la narice.
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Sappiamo che è facile pensare di poter gestire le emozioni in modo corretto per evitare lo stress ma, allo stesso tempo, metterlo in pratica comporta inoltrarsi in un labirinto pieno di difficoltà.
È importante capire che avete bisogno di momenti di tranquillità, che i nervi e le pressioni quotidiane vi levano dieci anni di vita. Cercate di trovare alcuni momenti durante il giorno per rilassarvi. Un ottimo rimedio per rilassare corpo e mente è praticare yoga.
Mettete in pratica ogni giorno questi semplici consigli!