Spesso i genitori si preoccupano quando vedono che i loro bambini si mettono le dita in bocca. Ovviamente questa abitudine può essere causa di gravi problemi per la salute orale e non. Proprio per questo, i genitori provano diversi modi per aiutare il bambino a smettere di succhiarsi il pollice.
Succhiarsi il pollice è un atto naturale. Molti bambini lo fanno sin dalla più tenera età, ed è curioso scoprire che è possibile osservare con l’ecografia molti nascituri intenti a succhiarsi il pollice.
Dito o succhietto?
Il riflesso della suzione è assolutamente naturale nel bambino. Ne ha bisogno per sopravvivere. Succhiare sazia la fame e produce serenità e calma. Un bambino che viene allattato magari non ricorrerà al dito e non avrà bisogno del succhietto. Ha il petto della madre che lo alimenta e lo tranquillizza.
In ogni caso è normale che un bambino cominci ad introdurre una o più dita in bocca tra i 2 e i 6 mesi. Si tratta di una delle tappe dello sviluppo, uno dei modi grazie al quale il piccolo riesce a calmarsi e di fronte al quale molti genitori decidono sia meglio ricorrere al ciuccio per evitare che si succhi il pollice.
Non a torto si dice che, giunto il momento, sarà più semplice togliere il ciuccio ad un bambino, dato che è impossibile privarli delle dita. Tuttavia, le conseguenze che prevedono l’uso del succhiotto o il ricorso al pollice a partire dai 2 anni, sono praticamente le stesse:
- Malformazioni nella dentatura
- Problemi di pronuncia
- Possono nascondere disturbi emotivi più complessi
Come aiutare vostro figlio a smettere di succhiarsi il pollice?
Così come è normale che un bambino cominci a mettersi le dita (o qualunque altro oggetto abbia tra le dita) in bocca, è altrettanto facile che superi tale tappa attorno ai 2 anni. Fondamentalmente non c’è nulla di cui preoccuparsi . Tuttavia, potreste attuare alcune misure per accelerare questo processo, se può tranquillizzarvi.
Quando il bambino arriva ai 3 o 4 anni e si succhia frequentemente il pollice, bisogna osservarlo e prestare attenzione alle ragioni che motivano tale atteggiamento. In tal modo sarà più facile trovare le migliori soluzioni per evitare che il piccolo si succhi il dito, prendendovi così cura della sua dentatura.
Tuttavia, dato che non tutti i bambini sono uguali e che crescono a ritmi diversi, un buon indicatore del fatto che sia necessario prendere dei provvedimenti è quando sono già spuntati i denti anteriori e i canini.
Se inoltre cominciate a percepire che i denti stanno cominciando a separarsi per lasciare spazio al dito, allora è proprio giunto il momento. Ecco di seguito 4 consigli fondamentali.
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1. Identificate le cause e offrite alternative
Se il vostro bambino si succhia il dito per conciliare il sonno, aiutatelo al momento di dormire. Accompagnatelo mentre dorme, raccontategli una storia, fatelo dormire con il suo giocattolo o peluche preferito invece di usare il dito.
Se il vostro bambino si succhia il pollice quando è stressato o ansioso, forse avete solo bisogno di parlare un po’ con lui, di abbracciarlo ed offrigli il conforto di cui ha bisogno per trovare la tranquillità e vincere la paura che lo turba.
Invece, se vostro figlio ricorre al dito quando è annoiato, è l’ora di accendere la creatività e di offrire distrazioni: fare un gioco, delle attività manuali, una passeggiata, ecc., potrebbero essere tutte cose che vostro figlio vi sta chiedendo quando inizia a succhiarsi il pollice.
2. Spiegate le conseguenze
A volte si ricorre a rimedi casalinghi o si corre a consultare uno specialista prima di sedersi a parlare con il bambino. Offritegli una spiegazione semplice del perché non è il caso che continui a succhiarsi il dito.
Vi sorprenderà la capacità che hanno i bambini di comprendere le spiegazioni che gli vengono date e di agire di conseguenza. Spiegategli che i loro denti possono storcersi, che ormai non è più un bambino piccolo e che è arrivato il momento di smettere di succhiarsi il pollice.
Evitate di ridicolizzarlo di fronte ad altre persone e ancor meno di sgridarlo o punirlo quando vedete che si mette il dito in bocca. Magari smetterà di succhiarsi il pollice di fronte a voi, ma continuerà a farlo di nascosto. Sarebbe molto meglio ricorrere al rinforzo positivo tutte le volte che riesce a superare le cause (sonno, ansia, noia, ecc.) per le quali si succhia il dito.
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3. Coprite il dito
Magari considerate necessario applicare una misura più efficace per evitare che il piccolo si succhi il pollice. Probabilmente nel dito di vostro figlio la suzione avrà generato un callo. Coprite il callo con un cerotto e spiegate al bambino che è necessario far curare il callo che si è formato.
Il cerotto deve essere ben attaccato, ma non troppo stretto. È necessario che vostro figlio non riesca a toglierlo da solo. Cambiatelo due volte al giorno e lasciateglielo costantemente addosso, per circa 15 giorni.
Se il bambino continua a voler portarsi le dita in bocca, proverà una sensazione sgradevole quando sentirà la consistenza del cerotto in bocca. Molte madri collocano anche dell’aceto o del limone sul dito. Valutate se tale metodo potrebbe funzionare anche nel vostro caso.
Nell’arco di due settimane, se il bambino non ha introdotto il proprio dito in bocca e siete stati attenti a minimizzare le cause che portano a questa cattiva abitudine, probabilmente il bambino modificherà tale atteggiamento.
4. Contattate uno specialista se continua a succhiarsi il pollice
Se non ha funzionato nessuna delle opzioni che abbiamo proposto per evitare che il bambino si succhi il pollice, è arrivata l’ora di contattare uno specialista. Un ortodontista potrà ideare un dispositivo che impedisca al bambino di introdurre le dita in bocca.
Tuttavia, se la frequenza e l’intensità di tale abitudine è sproporzionata e incontrollabile, sarà necessario consultare uno psicologo infantile. Succhiare le dita in continuazione può nascondere un disturbo più profondo o un problema di più vasta portata.
Bibliografia
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