
Il gua sha è una tecnica tradizionale cinese nata circa 2000 anni fa. Viene chiamata anche tecnica del cucchiaio, ma…
La nostra alimentazione è fondamentale per regolare la ritenzione idrica. Dobbiamo includere ingredienti con proprietà diuretiche e cercare, inoltre, di praticare attività fisica, per promuovere la depurazione dell'organismo.
Ciò che comunemente conosciamo come ritenzione idrica è spesso la conseguenza dell’accumulo di acqua nei tessuti del nostro corpo. Perché succede? Di solito a causa di uno squilibrio tra il flusso dei liquidi da una zona ad un’altra.
Il nostro organismo compensa continuamente il livello dei liquidi, affinché si mantengano le adeguate proporzioni. Quando assumiamo più acqua del dovuto, la eliminiamo attraverso i reni, sotto forma di urina o tramite le ghiandole sudoripare.
Il problema sorge quando il nostro corpo non può eliminare i liquidi in eccesso. L’equilibrio non può essere preservato e questo porta alla comparsa della ritenzione idrica.
Essere adeguatamente idratati e soffrire di edema sono due cose ben diverse. Gli edemi sono una chiara dimostrazione dell’eccessivo immagazzinamento di acqua nell’organismo (che si manifesta sopratutto nelle gambe).
È proprio nelle gambe che la circolazione necessita di più forza ed è proprio in questa regione che si producono i maggiori squilibri (ad esempio, quando si passa molto tempo seduti o in piedi).
Generalmente gli edemi sono provocati da una situazione ormonale dominata dagli estrogeni, un eccesso di sodio nella dieta e poca circolazione del sangue a causa di uno stile di vita sedentario.
Se la ritenzione idrica si localizza anche nella parte superiore del corpo (con possibili edemi nelle braccia, mani o viso), potrebbe dipendere da un cattivo funzionamento dei reni. Nelle donne è abbastanza comune che si produca durante il ciclo mestruale.
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Le nostre vene, a differenza di ciò che possiamo pensare, non sono canali statici. Ciò che ricopre le vene permette l’entrata o l’uscita dei liquidi. A volte, per diversi motivi, il meccanismo che regola questo flusso di liquidi non funziona bene ed essi si accumulano in diverse parti del corpo. Perché capita? Per diverse ragioni:
Un chiaro indice di ritenzione idrica si ha quando, facendo pressione sulla pelle delle gambe, vediamo che rimane il segno della pressione esercitata. Una specie di piccolo solco, un segno che resta per qualche secondo.
Se la ritenzione idrica si produce con frequenza e gli edemi sono visibili, la cosa migliore è rivolgersi ad un medico. In questo modo, potremo prevenire le complicazioni che possono essere relazionate alla circolazione.
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