
La sporotricosi è un’infezione di lunga durata, o cronica, della pelle causata da un fungo saprofita chiamato Sporothrix schenckii. L’infezione…
Il fegato è un organo molto importante, talmente sensibile che viene colpito da numerosi processi infiammatori, farmaci, alterazioni genetiche, sostanze tossiche industriali e persino da alcuni elementi naturali
Il fegato è l’organo che si occupa di metabolizzare principi nutritivi, medicine e altre sostanze tossiche. È un grande filtro che separa i principi nutritivi dalle tossine, molto prima che esse raggiungano il flusso sanguigno e altri tessuti. Nei casi in cui ciò non avviene in modo corretto, si parla di fegato intossicato.
Per epatotossicità si intende la capacità di una sostanza chimica di procurare un danno al fegato.
La sua capacità di filtrare sostanze lo rende, infatti, suscettibile ai fenomeni di tossicità.
Attualmente sia negli Stati Uniti che in Europa, il fegato intossicato rappresenta un grave problema sanitario in costante aumento, che ha portato al il ritiro dal mercato di diverse sostanze considerate pericolose.
Tra i tossici epatici si includono:
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I sintomi del fegato intossicato sono molto simili all’epatite virale. Se il disturbo è causato dai farmaci, i sintomi sono quelli di una comune epatopatia, ovvero una patologia che impedisce il normale funzionamento del fegato.
Tra le più comuni, troviamo:
In alcune persone questa patologia può essere asintomatica. Tuttavia, di solito si palesa poche ore dopo l’assunzione di certe sostanze tossiche epatiche cosiddette prevedibili.
Nel caso, invece, di sostanze tossiche epatiche imprevedibili, i sintomi possono presentarsi anche dopo settimane o mesi.
È importante informarsi sul grado di tossicità verificata dei farmaci che assumiamo. Senza saperlo, possiamo correre il rischio di assumere sostanze che, alla lunga, risultano dannose.
Al contrario di quanto si creda, alcuni rimedi naturali presentano rischi di tossicità epatica. In certi casi, inoltre, non si conoscono gli effetti del consumo combinato di diverse sostanze.
Ecco i principali:
Alcuni funghi contengono anatossine, che provocano la morte delle cellule e dei tessuti del fegato e dei reni.
I loro effetti possono includere:
Nei casi in cui non vengono prestate le dovute cure mediche, può provocare la morte per arresto cardiaco.
Tra queste sostanze si trovano la cocaina, l’estasi, i pesticidi, i diserbanti, il cloruro di vinile e i cibi inquinati.
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Non esistono esami specifici in grado di diagnosticare definitivamente l’esistenza dell’epatotossicità.
Dunque, a causa della similitudine dei sintomi, è necessario realizzare alcune prove mediche per scartare che si tratti di epatite, virus o altre cause.
Oltre all’acetilcisteina, che depura il fegato in caso di intossicazione da Paracetamolo, non esiste alcun trattamento specifico per contrastare il problema.
Una misura fondamentale è, dunque, eliminare la sostanza sospetta, trattare i sintomi quali nausea e vomito, riposare ed evitare di assumere altre sostanze che potrebbero complicare il quadro clinico.
I sintomi che compaiono in caso di fegato intossicato di solito migliorano quando si smette di assumere la sostanza tossica.
Se, però, il disturbo continua, può causare insufficienza epatica in maniera irreversibile e sfociare in cirrosi epatica.
Data la gravità del problema, è bene, dunque, saper identificare i sintomi del fegato intossicato e rivolgersi immediatamente a un medico.