Fratelli, i migliori amici che non scegliamo

Gli amici sono quelle persone importanti che per nostra scelta vogliamo avere vicino. I fratelli, invece non li scegliamo noi, ma spesso diventano gli amici migliori, perché con loro abbiamo condiviso gran parte della nostra vita.

Quello tra fratelli è uno dei legami più intensi che si possano sperimentare.

In altre relazioni, quando qualcosa non ci piace o si smette di andare d’accordo, si finisce per spezzare il legame. Cosa che capita raramente tra fratelli, con cui è normale avere alti e bassi.

Su di un fratello si può sempre contare

Nessuno ci conosce bene quanto un fratello o una sorella. Vivere insieme non è una nostra scelta, però con loro condividiamo molti anni della nostra vita.

Qualunque relazione presenta delle difficoltà, ma tra fratelli è una scelta forzata: per quanti problemi possano sorgere, siamo costretti a risolverli.

In genere tutto si appiana e il fatto che si finisca per perdonarsi, nonostante le discussioni e i litigi, ha la sua base su un affetto incondizionato.

Un affetto che si è forgiato durante anni in cui si sono condivise risate, pianti, scherzi, riflessioni, dubbi, idee.

Sapete cosa c’è di curioso?

Le discussioni tra fratelli, lungi dall’essere negative, possono aiutarci dal punto di vista emotivo; ci insegnano a controllare i nostri istinti, ad essere flessibili e ad accantonare i sentimenti negativi che affiorano nei momenti di rabbia.

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Quali altre cose porta nella nostra vita il rapporto tra fratelli? Ecco alcuni elementi che potrebbero sorprendervi:

• Aumenta la nostra autostima.
• Ci fa diventare più generosi.
• Sembra strano, ma ci rende più pazienti.
• Aiuta a prevenire problemi emotivi in tenera età.
• Tiene lontana la solitudine.

È chiaro che molte di queste circostanze si possono sviluppare anche senza avere fratelli; tuttavia, poter disporre di questo tipo di relazione le rende più probabili.

Un rapporto tra fratelli è incomparabile

Sebbene esistano legami di amicizia molto forti, è impossibile paragonarli del tutto ad un rapporto tra fratelli.

Basti pensare che con un fratello o una sorella abbiamo vissuto da quando siamo piccoli e questo ha creato un affiatamento difficile da raggiungere con altre persone.

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Che lo si voglia o no, si continua a stare insieme, nella buona e nella cattiva sorte. È quello che ci si promette in un matrimonio, ma che spesso appena cambia il vento, si infrange. Questo non succede nel rapporto tra fratelli.

Certo, non sempre le cose vanno in questo modo. Esistono relazioni tossiche tra fratelli o, per qualche motivo, sorge l’incompatibilità di carattere. 

In questi casi il rapporto è disastroso e ci costringe a vivere una pessima esperienza.

Può essere presente l’egoismo o altri sentimenti sgradevoli, ma normalmente si finisce per essere flessibili e lasciare posto alla condivisione. Se questo non succede, probabilmente ci troviamo di fronte ad un fratello o una sorella ostili che non nutrono per noi sentimenti positivi.

La condizione naturale è che i fratelli facciano parte della nostra esperienza di vita, che costituiscano quello che per noi è, appunto, la nostra famiglia.

Le strade, ad un certo punto, si separano, ma sappiamo che l’affiatamento non andrà mai perduto.

E se succede qualcosa o abbiamo un problema, basta chiamarlo: un fratello accorrerà subito.

Conclusione

Pensate al rapporto tra fratelli come ad un albero. I rami si separano, ma condividono le stesse radici.

Gli sguardi complici, quel linguaggio in codice incomprensibile agli altri, i piccoli segreti.

I fratelli sono parte importante della nostra vita. Ecco perché dobbiamo dare a questo rapporto il giusto valore, proteggerlo e curarlo. Non esiste legame, imposto dalla vita, più puro e sano. Un rapporto basato sull’autentico amore incondizionato.