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La gastroenterite batterica è causata dall'eccessiva proliferazione dei batteri nell'intestino. In genere tende a non essere grave e può essere curata con un trattamento di base. Scopritene di più.
La gastroenterite batterica è un’infezione che si sviluppa nello stomaco e nell’intestino in seguito alla proliferazione di alcuni batteri.
L’infezione si trasmette facilmente da persona a persona o tramite contatto con oggetti o alimenti contaminati. Inoltre, è particolarmente diffusa nelle zone in cui l’igiene dell’acqua è scarsa. Ma quali sono i sintomi della gastroenterite batterica? Quali i trattamenti? Ne parliamo in questo articolo.
I sintomi della gastroenterite batterica variano in funzione del tipo di batterio all’origine dell’infezione. Tra i diversi microorganismi troviamo: Stafilococco, Salmonella ed E. coli. In linea di massima, le manifestazioni cliniche di questo disturbo includono:
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Per curare la gastroenterite batterica si possono mettere in pratica una serie di raccomandazioni che contribuiscono a calmare i sintomi.
Nei casi più gravi, invece, è necessario ricorrere all’intervento di un medico, in quanto potrebbe rendersi necessaria la somministrazione di liquidi e sali per via endovenosa, oltre che di antibiotici. I passaggi per gestirla a casa sono i seguenti.
Aumentare il consumo di acqua o di bevande salutari è fondamentale per riprendersi dalla gastroenterite batterica, soprattutto dopo gli episodi di diarrea. Sebbene in molti lo ignorino, l’infezione causa disidratazione, aumentando il rischio di complicanze.
Cosa fare?
Sovraccaricare l’apparato digerente con un’alimentazione troppo pesante non è la soluzione migliore per affrontare questa infezione.
Considerato che oltre al dolore e l’infiammazione sussistono problematiche di tipo gastrico, è sempre meglio mangiare meno e più spesso.
Cosa fare?
Esiste un’ampia varietà di farmaci in grado di contribuire al trattamento di alcuni fastidi quali dolore addominale, diarrea e nausea. Pur trattandosi in genere di farmaci da banco, non dovrebbero comunque essere assunti senza supervisione medica, in quanto potrebbero peggiorare il disturbo.
Cosa fare?
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La gastroenterite batterica si diffonde facilmente in assenza di igiene. Per evitare di infettare altre persone, è fondamentale lavarsi spesso le mani, soprattutto dopo aver usato il bagno o dopo aver cambiato i pannolini a un neonato.
A tal proposito, questo studio pubblicato sull‘Indian Journal of Medical Research sottolinea che questa pratica rappresenta uno dei modi più efficaci e semplici per prevenire la diffusione dei batteri e tenere sotto controllo le infezioni. Oltre a ciò, contribuisce a ridurre sensibilmente il tasso di infezione negli ambienti ospedalieri.
Cosa fare?
La corretta manipolazione degli alimenti è fondamentale per combattere la gastroenterite batterica. Secondo quanto afferma una ricerca pubblicata sul Tropical Gastroenterology, molti casi di infezione si verificano a causa della contaminazione alimentare.
Motivo per cui, è necessario prestare molta attenzione agli alimenti delicati, come le carni, e a quelli serviti crudi. Non dimentichiamo, inoltre, che prima di raggiungere le nostre tavole, gli alimenti sono entrati in contatto con diversi luoghi come magazzini e mezzi di trasporto.
Cosa fare?
Infine, non bisogna dimenticare che i sintomi della gastroenterite batterica tendono a scomparire da soli dopo tre o quattro giorni e in alcuni casi possono durare fino a due settimane. Se dopo questo periodo non si riscontrano miglioramenti, è meglio consultare il medico.
Se notate segni di disidratazione come bocca e pelle secca, occhi infossati o pianto senza lacrime, è bene rivolgersi tempestivamente a un professionista. Così come nei casi di diarrea prolungata nel tempo, febbre alta o sanguinamento.