Giardino zen: benefici e cure necessarie

Un giardino zen non solo trasmette serenità e rilassamento immediato, ma stimola anche la concentrazione e la creatività. Scoprite tutti i benefici che offre e quali cure richiede.

Giardino zen.

Al giorno d’oggi ci sono molti luoghi in Occidente nei quali è possibile apprezzare la bellezza di un giardino zen. Questi giardini non sono solo belli, ma offrono anche numerosi benefici.

Sono sempre più numerose le aree verdi che si ispirano a questo stile o che presentano qualche caratteristica karesansui, termine giapponese impiegato per riferirsi al giardino zen.

La combinazione di elementi naturali in spazi aperti genera una sensazione di tranquillità in chi li contempla e in chi li cura. E l’aspetto migliore è che non serve un grande spazio: c’è chi sceglie di realizzarne uno sulla scrivania di casa o dell’ufficio.

Sapete quali elementi introdurre nel giardino zen? O quali benefici può apportare alla vostra vita? Continuate a leggere per trovare risposta a queste e ad altre domande.

Benefici di un giardino zen

Semplicità, bellezza, estetica e un ambiente gradevole sono solo alcuni dei benefici che può offrirvi l’accesso a questi giardini esotici. È giunto il momento di parlare dei tanti vantaggi che ne derivano.

1. Serenità e rilassamento immediati

La contemplazione di questi spazi crea una sensazione di pace. Questo effetto è dovuto ai diversi componenti utilizzati nella sua creazione, che, tra le varie cose, sono distribuiti e selezionati in maniera intenzionale.

Si tratta di creare un angolo utile per eliminare lo stress generato dalle preoccupazioni quotidiane. Il solo guardare questi giardini giapponesi ha l’effetto di riuscire a diminuire la tensione.

Così, la ghiaia o la sabbia presente in questi spazi simboleggia il mare e le rocce che spiccano sulla superficie rappresentano una leonessa e i suoi cuccioli.

Durante la sua costruzione bisogna disegnare delle forme ondulate sulla sabbia che circonda queste pietre. Si crede che questa attività rilassante aiuti a svuotare la mente dalle preoccupazioni. L’azione di pettinare la sabbia e riorganizzare gli elementi incoraggia la meditazione.

Piante e attrezzi da giardinaggio.
Il lavoro del giardinaggio viene assimilato a una pratica rilassante che consente di rilasciare lo stress.

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2. È possibile realizzarlo in qualunque angolo

Non essendo legati a un luogo determinato, possono trovarsi nella maggior parte degli spazi del vostro appartamento o del vostro ufficio, comprese le camere da letto. In questo modo, servendovi di un ripiano mobile, potete costruire un piccolo giardino giapponese.

Rappresenterà certamente una fonte di energia naturale e terrete a portata di mano uno strumento di rilassamento continuo, nel caso in cui teniate il giardino, per esempio, nel vostro ufficio.

3. Maggiore disciplina e concentrazione

Questa pratica ininterrotta favorisce la meditazione, il che a sua volta contribuisce allo sviluppo delle abilità necessarie per rimanere concentrati e più  disciplinati, così da raggiungere gli obiettivi prefissatisi in diversi campi della vita.

4. Stimola la creatività

L’impiego di un giardino zen può incrementare la creatività delle persone che ne fanno uso, così come migliorare la loro capacità di risolvere problemi.

La costante riorganizzazione degli elementi e l’aratura della terra, che crea diverse linee e forme, tendono ad aumentare i livelli di meditazione, promuovendo nuove idee.

5. Abbellisce e dona equilibrio all’arredamento

I giardini zen possono essere molto variopinti, è possibile aggiungere il proprio tocco personale. Possiamo dunque imbatterci in giardini molto semplici ma belli o in piante esotiche, sabbie importate e figure da collezione, in un vero e proprio spettacolo per i sensi.

6. Un posto per il proprio pesce

L’elemento acquatico non è una costante nei giardini giapponesi, soprattutto se le loro dimensioni sono particolarmente piccole. Se non è questo il caso e il giardino zen si trova all’esterno, provate a includere nel vostro progetto uno specchio d’acqua o una cascata artificiale.

Se avete già fatto questo passo, potete aggiungere dei colorati e bellissimi pesci koi, una presenza tradizionale in stagni di questo tipo, insieme a delle pietre e piante acquatiche che rendano più piacevole la loro permanenza.

7. Meditare all’aria aperta

Non si tratta semplicemente di un elemento decorativo che abbellisce la casa. Facendo parte del giardino esterno, si dispone di un’oasi per meditare, fare yoga o esercizio all’aperto. Il suo aspetto è perfetto per mettervi in contatto con la natura e praticare così una meditazione profonda.

Elementi naturali come l’acqua, il legno e le piante esotiche (come i bonsai) possono trasformare il vostro cortile in un ambiente nel quale godere di un pomeriggio domenicale in compagnia di amici e familiari.

8. Facili da mantenere

Quando scegliete un progetto minimalista, il giardino zen è a basso mantenimento. In generale, non dispone di molti elementi che richiedano manutenzione o pulizia continua.

In alcuni casi, la pulizia può essere effettuata dal proprietario stesso, dal momento che non richiede molto tempo ed è ben lungi dall’essere un compito difficile.

Quali cure riservare a un giardino zen?

Potete iniziare a realizzare un piccolo giardino giapponese per un angolo speciale di casa o dell’ufficio. Poi, se lo desiderate e se avete a disposizione lo spazio necessario, potete decidere di costruirne uno più grande. In questo caso, oltre che di sabbia e pietra, avrete bisogno dei seguenti materiali:

  • Sabbia o ghiaia sottile. Quella colorata può costituire una possibilità. Ricordate solamente che vi servirà per tracciare dei disegni.
  • Ripiano di legno dallo spessore ridotto (da 2 a 10 centimetri). Siete voi a scegliere le dimensioni.
  • Elementi decorativi a vostro piacere.
  • Un piccolo rastrello.
Giardino zen in miniatura.
Potete creare un giardino zen portatile oppure da collocare in ufficio.

Passaggi per realizzare il giardino zen

  • Versate la ghiaia o la sabbia sottile sul ripiano fino a coprire un quarto della sua profondità, senza lasciare alcun tipo di spazio.
  • A questo punto dovrete liberare la vostra creatività per decorare il vostro giardino zen con sassi, rametti, incenso e altri elementi propri del karesansui.
  • Ricordate che servendovi del rastrello potete creare delle onde o diverse figure geometriche. Potete anche simulare delle montagne con i sassi e costruire un piccolo sentiero utilizzando alcuni pezzetti di legno.
  • Cercate di procurarvi una figura in miniatura del Buddha da incorporare nella vostra composizione.

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Il giardino zen è una bellezza tradizionale

Preparate un bozzetto per avere un’idea dell’aspetto che avrà il vostro giardino. Ricordate che il giardino zen tradizionale è formato da pochissimi elementi e da un numero dispari di pietre. Inoltre, cercate di introdurre delle piante.

Oggi esistono negozi specializzati nei quali potrete acquistare i materiali necessari per mettere in pratica questo progetto. I giardini giapponesi devono trovarsi in continuo movimento: di conseguenza, cambiare gli elementi e le forme della sabbia è uno dei modi nei quali potrete approfittare delle sue virtù.

Bibliografia

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  • Colzato, L. S., Ozturk, A., & Hommel, B. (2012). Meditate to create: the impact of focused-attention and open-monitoring training on convergent and divergent thinking. Frontiers in psychology, 3, 116. https://doi.org/10.3389/fpsyg.2012.00116
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