
Le tradizioni di capodanno nel mondo ci ricordano che ogni inizio è sacrosanto ed eterno. Lo festeggiavano già i nostri…
Oltre a realizzare esercizio fisico, aumentate l'ingestione di aglio, limone e carciofo ed evitate il consumo di alimenti che creano ipertensione, come il caffè, il tè, l'erba mate, la liquirizia ed il tabacco.
Quando vengono registrati valori di pressione sistolica uguali o superiori ai 140 mmHg e/o valori di pressione diastolica uguali o superiori ai 90 mmHg, si soffre di ipertensione arteriosa, una condizione associata ad un rischio maggiore di soffrire di malattie cardiovascolari.
Dato che le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nel mondo, è necessario curarle il prima possibile.
In questo articolo vi presentiamo i tre migliori alimenti che aiutano a ridurre l’ipertensione arteriosa, ma anche alcuni rimedi e semplici consigli.
Anche se ancora non sono state determinate le cause scatenanti dell’ipertensione, è stato dimostrato che i fattori genetici e le abitudini di vita possono avere una grande influenza:
Scoprite: Controllare l’ipertensione: rimedi naturali e alimentazione
Molto spesso, in particolare quando si ha solo la pressione minima alta, la causa dell’ipertensione potrebbe coinvolgere i reni.
In questo caso, dovete prendervi cura di questi organi, seguire una dieta ricca di frutta e verdura, ma anche di vitamina C.
Il problema dell’ipertensione arteriosa è che in molti casi non genera alcun sintomo, cosa che può rivelarsi un grande rischio. Alcuni dei sintomi manifestati da chi soffre di ipertensione sono:
Se avvertite qualcuno di questi sintomi o sospettate di soffrire di ipertensione, rivolgetevi al vostro farmacista di fiducia e/o al vostro medico curante affinché vi misuri la pressione il prima possibile.
L’aglio è un alimento dagli eccellenti poteri terapeutici, ideale nel caso di molte malattie, che aiuta a purificare il sangue o a ripulire l’intestino.
Se soffrite di ipertensione arteriosa, l’aglio funziona come vasodilatatore dei capillari e delle arterie.
Molte persone sono già a conoscenza dei grandi benefici dell’aglio e lo consumano crudo tutte le mattine.
Per renderlo più gradevole, potete sfregarlo su una fetta di pane tostato e aggiungere un filo d’olio d’oliva.
Leggete anche: L’antica cura tibetana a base di aglio.
Infine, per le persone molto sensibili all’odore e al sapore dell’aglio è disponibile in erboristeria o in farmacia l’olio di aglio sotto forma di capsule.
Per il limone occorre fare un discorso a parte. A differenza degli altri agrumi e nonostante sia un frutto molto acido, il limone ha la proprietà di neutralizzare gli acidi una volta arrivato nello stomaco.
Inoltre, è una grande depurativo, ricco di vitamina C.
In caso di ipertensione, il limone aiuta ad eliminare la rigidità dei vasi sanguigni, rendendoli più morbidi e flessibili.
D’altra parte, il limone contiene molta vitamina B, la quale aiuta ad evitare l’insufficienza cardiaca.
Potete preparare una cura a base di limone per godere appieno dei suoi benefici.
Il primo giorno bevete acqua con il succo di un limone, il secondo giorno utilizzate due limoni, il terzo giorno tre limoni e via dicendo fino ad arrivare a dodici limoni.
A quel punto invertite il processo ed eliminate un limone al giorno, fino ad utilizzare di nuovo un solo limone. In questo modo completerete la cura.
Il carciofo ha proprietà diuretiche che permettono di eliminare i liquidi in eccesso nell’organismo, facendo diminuire la tensione arteriosa.
Di fatto, il carciofo è considerato uno dei grandi rimedi naturali contro l’ipertensione.
D’altra parte, questo ortaggio contiene anche un’alta concentrazione di potassio, anche questo in grado di ridurre la tensione arteriosa.
Il carciofo, inoltre, aiuta nel processo digestivo ed è un grande protettore del fegato.
Quando è il periodo dei carciofi, vi consigliamo di mangiarli regolarmente, stufati o al forno. Fuori stagione potete ricorrere all’estratto naturale di carciofo o alle compresse.