Guida all'uso delle tabelle per modificare il comportamento dei bambini

Le tabelle per modificare il comportamento dei bambini sono uno strumento semplice ed efficace per far acquisire a tuo figlio determinate abitudini o comportamenti corretti. Ti diciamo come usarle a casa.
Guida all'uso delle tabelle per modificare il comportamento dei bambini
Elena Sanz

Scritto e verificato la psicologa Elena Sanz.

Ultimo aggiornamento: 26 agosto, 2022

La psicologia comportamentale offre ai genitori moltissime tecniche da applicare nella vita quotidiana. Queste possono aiutarci a insegnare ai bambini determinate abilità, a stabilire abitudini o a correggere comportamenti inappropriati. Uno dei più noti sono le tabelle per modificare il comportamento dei bambini, ovvero dei semplici strumenti che si basano sul rinforzo positivo e offrono buoni risultati.

Molti genitori sono stanchi di dover inseguire costantemente i propri figli per convincerli ad adempiere ai propri obblighi. Di dover minacciare, urlare e litigare affinché i bambini facciano il bagno, i compiti o sistemino i giocattoli.

Non solo questo è improduttivo, ma è spiacevole per tutti i soggetti coinvolti. Pertanto, l’utilizzo di questo tipo di tabelle può essere una buona alternativa.

Cosa sono le tabelle per modificare il comportamento?

Le tabelle per modificare il comportamento dei bambini si basano su una tecnica comportamentale denominata “economia dei token“. Secondo questa metodologia, se un comportamento è seguito da un rinforzo, tenderà a ripetersi e ad aumentare di frequenza.

Pertanto, se vogliamo stabilire un’abitudine o modificare il comportamento nel bambino, dobbiamo fornire un rinforzo ogni volta che si verifica il comportamento desiderato.

Si tratta di qualcosa che facciamo già, senza rendercene conto. Ad esempio, quando lodiamo e ci congratuliamo con i nostri figli per un buon risultato o un buon atteggiamento. Tuttavia, con le tabelle per modificare il comportamento lo facciamo in un modo più strutturato, visivo e piacevole.

In queste tabelle si riflettono i comportamenti appropriati che si vuole promuovere e si annotano i tempi che il bambino ha rispettato. Puoi posizionare un adesivo o segnare una serie di punti alla volta. Inoltre, dopo una settimana, questi adesivi o punti accumulati possono essere scambiati con premi o privilegi.

In questo modo, utilizziamo un approccio positivo nell’educazione, concentrandoci sul rafforzamento di ciò che vogliamo e non sul punire o rimproverare i comportamenti scorretti. Per i più piccoli, ricevere un riconoscimento dai genitori e vederlo riflesso in un grafico è un grande incentivo. Oltre, ovviamente, ai premi che possono ottenere.

La madre rimprovera il figlio.
La punizione non offre buoni risultati comportamentali. Al contrario, il rinforzo positivo è una valida alternativa a livello educativo.

Scopri di più: Il bambino si comporta male, cosa fare?

Le tabelle per modificare il comportamento: un esempio

Le tabelle per modificare il comportamento possono essere utilizzate per molti scopi diversi. Ad esempio, possono aiutarci a motivare il bambino a svolgere un compito a cui resiste (rifare il letto ogni giorno) o aiutarci a modificare un comportamento inappropriato (litigare con il fratello).

Nella tabella possiamo inserire più obiettivi, ma è preferibile non superarne più di 3 contemporaneamente. Soprattutto con i bambini più piccoli. Pertanto, questo può essere un esempio da utilizzare a casa.

Fare il lettoRiordinare la stanzaFinire i compiti
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica

Ogni giorno della settimana, e per ogni attività completata, applicheremo un adesivo sul tavolo nello spazio corrispondente. In questo modo il bambino potrà ricevere un massimo di 3 figurine al giorno.

Il mancato rispetto dei compiti non deve prevedere alcuna sanzione né la rimozione dei punti precedentemente guadagnati. L’obiettivo è premiare i risultati e deve essere una decisione del bambino raggiungere l’obiettivo e ottenere il premio o meno.

Da tenere a mente

Affinché questa tecnica sia efficace, è importante tenere conto di una serie di fattori:

  • I comportamenti desiderabili devono essere specificati molto bene, essere chiari e dichiarati positivamente. Bisogna evitare ambiguità, come “comportarsi bene”, e concentrarsi su obiettivi specifici, come ” lavarsi i denti dopo cena”. Queste tabelle devono essere utilizzate con quei comportamenti che rappresentano un problema o costano più lavoro, quindi è importante selezionare bene gli obiettivi.
  • Il passo successivo è scegliere i rinforzi. Con i più piccoli, alcuni adesivi con stelle dorate o faccine sorridenti possono essere molto efficaci. Nei bambini più grandi è più interessante offrire una serie di punti per ogni compito completato.
  • I premi per i quali questi punti o figurine possono essere scambiati e come avverrà devono essere stabiliti di comune accordo. Ad esempio, se il piccolo riceve ogni giorno un adesivo, a fine settimana potrà scegliere una cena speciale, farà una gita al cinema o potrà comprare una nuova storia. Spetta a ciascuna famiglia selezionare i premi e il numero di punti necessari per ottenerli, ma la cosa più conveniente è che all’inizio sono facili da ottenere e, una volta presa l’abitudine, sono richiesti più punti per ogni premio.
  • È importante offrire il rinforzo il più vicino possibile al raggiungimento dell’obiettivo. Pertanto, non appena il bambino finisce il compito, devi andare al tavolo e posizionare l’adesivo. Se impieghiamo troppo tempo, il rinforzo perde potenza.
Tabelle per modificare il comportamento.
Per i bambini più piccoli possiamo utilizzare stelle colorate o disegni luminosi che rappresentano gli obiettivi raggiunti.

Un esercizio in famiglia

Uno dei punti di forza delle tabelle per modificare il comportamento è che sono coinvolgenti e divertenti per i bambini. Quindi, non li vedono come un’imposizione, ma come un gioco. Questo li motiva a modificare il loro comportamento in un modo più piacevole e positivo.

È importante coinvolgerli nell’intero processo: dalla progettazione della tabella alla scelta dei rinforzi e delle ricompense, oltre a riempire le schede ogni giorno. Inoltre, è fondamentale che la strategia sia semplice e visiva (per questo, i disegni possono essere aggiunti a ciascun obiettivo); che sia facile da capire e che il bambino capisca come funziona, cosa ci si aspetta da lui e cosa può ottenere.

Quando i bambini vengono coinvolti nell’intero processo e presi in considerazione durante la progettazione e l’applicazione dell’esercizio, è possibile ottenere grandi risultati in poche settimane. E, soprattutto, verranno evitati i conflitti derivanti da rimproveri, punizioni o minacce.


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