8 idee per un bagno sostenibile

I bagni sostenibili prevedono l'ottimizzazione delle risorse naturali a vantaggio della salute umana e dell'ambiente. Ecco come impostare un "eco-bagno".

Se avete intenzione di rinnovare il bagno, provate a pensare in modo ecologico. Con un bagno sostenibile si riducono i danni ambientali al pianeta e non solo. Anche gli effetti nocivi sulla salute.

Oggi è possibile trovare un’infinità di accessori ed elementi a risparmio energetico che garantiscono comfort e funzionalità nella doccia. L’acqua, l’energia e i materiali che compongono il bagno influenzano l’equilibrio dell’ecosistema. Volete saperne di più?

Perché avere un bagno sostenibile?

I movimenti ambientalisti sono sempre più numerosi. E sempre più persone adottano uno stile di vita sano. Da qui l’importanza di creare spazi accoglienti ed eleganti con un orientamento ecologico

Con i bagni convenzionali si spreca più acqua ed elettricità, oltre a scaricare residui di cosmetici che finiscono per inquinare gli oceani. La Fondazione Aquae sottolinea che lo sciacquone di un gabinetto consuma tra 7,5 e 26,5 litri di acqua.

Quando la doccia dura più di 15 minuti, il consumo medio aumenta. La stessa fondazione aggiunge che ogni volta che ci si lava i denti con il rubinetto aperto, si scarica un altro litro d’acqua.

Come possiamo cambiare queste realtà? Modificando le abitudini e sistemando il bagno.

I migliori consigli per un bagno sostenibile

La soluzione conveniente per trasformare i bagni tradizionali in un ambiente ecologico è dotarle di materiali sostenibili e applicare i seguenti consigli.

1. Sostituire il wc tradizionale

I vecchi wc consumano più acqua; i servizi igienici a doppio scarico sono migliori. Cioè quelli che scaricano l’intero serbatoio per eliminare i solidi e solo metà serbatoio per i liquidi.

Se il vostro wc tradizionale è in perfette condizioni, non buttatelo via. Chiedete a un idraulico se è possibile adattarlo al sistema duale.

2. Nessun prodotto chimico

Se volete un bagno sostenibile al 100%, sia i prodotti utilizzati per l’igiene che quelli per il bagno devono essere naturali. Gli ingredienti privi di sostanze chimiche fanno bene alla salute e non danneggiano l’ambiente.

L’organizzazione Hogar Sin Toxicos raccomanda di scartare terpeni e fragranze di limone o pino, soprattutto nei giorni di elevato inquinamento da ozono o quando si utilizzano purificatori d’aria o ionizzatori. Suggeriscono inoltre di acquistare solo gli articoli essenziali, per non creare un cocktail di sostanze chimiche.

3. Sistemare lo scaldacqua in un punto strategico

Lo scaldabagno non deve essere posizionato troppo lontano dal bagno. Se l’acqua calda impiega molto tempo a raggiungere i rubinetti, la conseguenza è un aumento del consumo di elettricità. Posizionatelo il più vicino possibile alla toilette.

4. Illuminazione a basso consumo energetico

Quando è il momento di cambiare le lampadine, utilizzate quelle a risparmio energetico o a LED. Questo tipo di illuminazione è a risparmio energetico. Inoltre, si ottengono i benefici della luce bianca che aumenta la luminosità.

Secondo il Banco Bilbao Vizcaya de Argentaria (BBVA), avere luci a LED offre vantaggi come:

• Varietà di design.
• Accensione istantanea.
• Maggiore durata senza calore eccessivo.
• Minore inquinamento, poiché non contengono mercurio.

5. Installare i rubinetti a risparmio energetico

I rubinetti con sensori, timer o miscelatori sono ideali per i bagni ecologici. Grazie alle loro caratteristiche, questi rubinetti tendono a chiudersi automaticamente, riducendo notevolmente il consumo di acqua.

6. Utilizzare materiali ecologici

Assicuratevi che i mobili e gli altri elementi decorativi di questa stanza siano veramente sostenibili. Questi materiali conferiscono originalità, energia ed eleganza a qualsiasi bagno ecologico.

Ecco alcune buone alternative:

• Iuta.
• Pietra.
• Bambù.
• Marmo.
• Legno.
• Oggetti riciclati.

7. Preferire la doccia alla vasca

Fare la doccia anziché il bagno nella vasca rappresenta un notevole risparmio idrico. Nella vasca da bagno è necessaria una quantità maggiore di acqua per una completa igiene personale. Tuttavia, il tempo trascorso sotto la doccia ha un peso notevole sulla sostenibilità.

8. Vernici naturali per un bagno sostenibile

Tinteggiate le pareti con pitture preparate senza solventi o additivi tossici. I pigmenti creati con sostanze minerali, come l’olio di ricino, l’olio di lino e i semi di soia, sono rispettosi dell’ambiente.

Coprono bene come qualsiasi altra vernice, proteggono dall’umidità e offrono un’ampia gamma di palette di colori per selezionare le tonalità che preferite.

Una seconda opzione di toilette per bagni sostenibili?

Oltre alla toilette con doppio scarico, alla causa ambientale si aggiunge una seconda alternativa sostenibile. Si tratta della toilette di compostaggio, ideale per le zone rurali prive di reti igienico-sanitarie.

Questa proposta si basa sul riutilizzo degli escrementi e dell’urina depositati, che vanno mescolati con segatura e altri composti organici per poi fertilizzare il terreno. Conoscendo tutte queste informazioni, quali consigli vorreste applicare per godervi un bagno sostenibile?