Spugna di luffa: vantaggi e come usarla

La luffa è una pianta ideale per la realizzazione di spugne da bagno. Le spugne di questo materiale sono naturali, biodegradabili e rispettose della salute della tua pelle.
Spugna di luffa: vantaggi e come usarla
Leonardo Biolatto

Revisionato e approvato da il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 11 luglio, 2023

La spugna di luffa ha un vantaggio significativo rispetto alle spugne sintetiche. A differenza delle fibre sintetiche, questa componente vegetale non si trasforma in residui microplastici che inquinano l’ambiente.

Come accessorio per il bagno, la spugna di luffa è consigliata per l’igiene della pelle. Tra gli altri effetti, contribuisce alla freschezza, elimina le cellule morte ed è di lunga durata. Ti diciamo tutto quello che c’è da sapere su questa alternativa sostenibile.

Cos’è la spugna di luffa?

Le spugne di luffa sono una sorta di scrub naturale per il corpo. Provengono dalla famiglia delle piante delle Cucurbitaceae, la stessa famiglia da cui provengono il cetriolo, la zucca e le zucchine.

I frutti della luffa misurano dai 20 ai 30 centimetri di lunghezza e possono essere trasformati in paglietta una volta raccolti, pelati e lasciati appassire per diversi mesi.

Per completare la lavorazione, le spugne devono essere immerse in acque termali a 43°C, in modo che risultino pulite e con fibre morbide. ECHO Community chiarisce che c’è Luffa tagliente e liscia. Il primo è commestibile, mentre il secondo è comunemente usato per la balneazione, purché il frutto sia giovane, poiché più morbido.

Possono essere utilizzate asciutte e bagnate. Se lo si desidera, non è necessario aggiungere sapone, poiché emanano una sostanza idratante chiamata cucurbitacina.

Vantaggi della spugna di luffa

Un articolo sulla rivista Sustainability spiega che le fibre estratte da fonti vegetali offrono vantaggi che vanno dal basso costo a caratteristiche meccaniche significative, come la bassa densità. La Luffa mette in luce queste potenzialità.

Sono spugne che non richiedono cure particolari; solo facendoli bollire li disinfetti. Resistono in media 6 mesi, ma puoi sostituirla prima. Le spugne di luffa sono considerate uno strumento per rilassarsi.

Spugne Luffa varie.
La spugna di luffa può essere utilizzata per le pulizie domestiche, ma anche come accessorio di bellezza.

Stimola la circolazione sanguigna

Lo sfregamento con la spugna di luffa favorisce naturalmente la circolazione ed è qualcosa di evidente mentre si fa il bagno, perché passando la spugna la pelle acquisisce una tonalità rossastra.

Aiuta a ridurre la cellulite

Le spugne di luffa promuovono miglioramenti nelle aree in cui il grasso tende ad accumularsi. In altre parole, mentre pulisci l’esterno del corpo, aiuti a ridurre la cellulite e la pelle a buccia d’arancia. Allo stesso tempo, questo elemento naturale previene la ritenzione di liquidi attraverso lo sfregamento.

Elimina le tossine

Massaggiare la pelle con la spugna di luffa aiuta a stimolare il sistema linfatico e favorire l’eliminazione delle tossine. Combinando con esfolianti naturali, otterrai effetti meravigliosi per la pelle.

Ammorbidisce calli e calli

Sono presenti punti specifici del derma con tendenza allo spessore irregolare, generando calli e calli. Secondo le informazioni della Mayo Clinic, i calli compaiono quando la pelle vuole proteggersi dall’attrito o dalla pressione. La spugna di luffa riduce notevolmente i calli.

È esfoliante

Le fibre con la leggera ruvidità della luffa esfoliano. Oltre alla pulizia profonda, questi accessori aiutano a trattare i problemi della pelle, come peli incarniti, punti neri e acne.

Riduce l’olio in eccesso nella pelle

Grazie alle sue proprietà naturali, la spugna di luffa leviga il derma, facendolo sembrare più luminoso e giovane.

È naturale al 100%

La spugna di luffa è delicata per il tuo corpo come lo è per l’ambiente. Non rappresenta uno spreco, perché dopo averla utilizzata, puoi ricicla e metterla nel compostaggio.

Compost con spugne Luffa.
Queste spugne possono essere aggiunte al compostaggio una volta terminata la loro vita utile.

Come si usa la spugna di luffa?

Usare la spugna di luffa è molto facile. Seguendo i passaggi specifici, avrai un accessorio efficace e utile:

  1. Ammollo: immergere la spugna in acqua calda insieme al sapone. Quindi premere per ammorbidire.
  2. Schiuma: aggiungere un tocco di sapone o gel e spremere per formare la schiuma. Ricorda che è possibile strofinare senza sostanze, poiché la luffa rilascia cucurbitacina.
  3. Strofinare: applicare movimenti semplici, preferibilmente circolari, sempre lontani dal collo e dal viso, poiché sono zone di maggiore sensibilità. Per queste regioni sono appropriati i dischi facciali esfolianti a base di luffa.
  4. Chiarifica: rimuove i resti di sostanza impregnati nel corpo con acqua fredda. Infatti le basse temperature chiudono i pori.

Non lasciare la spugna sotto la doccia, perché deve asciugarsi completamente per il prossimo utilizzo.

Altri usi della spugna di luffa

La luffa è una fibra versatile, quindi è comune trovarla in ambiti diversi dall’igiene personale. Può essere utile anche come spugna abrasiva per la pulizia delle stoviglie; richiede solo un po’ di sapone per i piatti.

Inoltre, la lavorazione delle Cucurbitacee offre le fibre adeguate per drenare l’acqua e prevenire la rapida usura del cosmetico detergente.


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