Da tempo, siete costantemente assaliti da un pensiero: “Il mio partner vuole chiudere la relazione”. Lo intuite, ne avete intravisto i segnali e siete abbastanza sicuri di che cosa accadrà. Non si comporta più come prima, non si avvicina come in passato e, a volte, sembra infastidito e annoiato.
Purtroppo, però, voi non siete ancora pronti. È probabile che, da parte vostra, i sentimenti siano ancora presenti e che desideriate lottare per salvare il rapporto. È anche possibile che siate disperati e che soffriate per ciò che sta per accadere.
Quando l’amore non è più corrisposto, è normale sentirsi male, angosciati e smarriti. All’improvviso, tutte le aspettative e i desideri vi crollano addosso. Per questa ragione, desideriamo aiutarvi a identificare i segnali che possono confermare le vostre supposizioni oppure indicare che vi state sbagliando.
Il mio partner vuole chiudere la nostra relazione: segnali
La persona che amate non è felice al vostro fianco? Alcuni segnali che possono indicare questa situazione sono i seguenti:
- Non vi cerca più. Ovvero, non mostra interesse nel voler trascorrere del tempo in vostra compagnia e inventa qualunque scusa per sfuggire a impegni che comportino di stare insieme a voi.
- Cambiamenti nella comunicazione. Le conversazioni non sono più fluide, spesso si dimostra infastidito quando gli raccontate cosa vi succede e i vostri dialoghi si limitano a “buongiorno” e “buona sera”.
- Discute in continuazione: ogni argomento è occasione di fastidio e conflitto.
- Parla di cambiamenti. Se vi racconta di progetti che implicano distanza fisica, escludendovi dai suoi piani, mettetevi in allarme.
- Vi dice “ti amo” sempre più di rado. Le espressioni d’amore sono sparite dalle vostre conversazioni e non spuntano nemmeno in risposta alle vostre parole d’affetto.
- Fate meno sesso. A poco a poco il sesso è diventato noioso e notate che lo fa quasi per dovere, più che per piacere; oppure, semplicemente, non avete più rapporti sessuali.
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Cosa fare?
Quando proviamo ancora amore, è normale sentirsi spaventati nel pensare: “Il mio partner vuole chiudere la nostra relazione”. Ci viene difficile dire addio alla persona di cui siamo innamorati, anche se a volte è inevitabile.
Non date la colpa a voi stessi
Quando qualcuno vuole lasciare il proprio compagno o la propria compagna, la colpa non è solo dell’altra persona. Possono esserci molti motivi. Colpevolizzarsi non fa altro che aumentare lo stress e la tristezza che provocano questa decisione.
Naturalmente, assimilare questa decisione e la nuova situazione richiederà del tempo, ma certamente non sarà così terribile come immaginate.Sarebbe molto peggio rimanere intrappolati in una relazione priva di amore e di rispetto.
Non lanciatevi in pronostici negativi
Di solito, quando una relazione finisce, proviamo angoscia al solo pensiero di non poter vivere senza il nostro partner. Non c’è modo di predire il futuro. In effetti, ad esempio, ci sono legami che crescono grazie alla separazione.
Tuttavia, la realtà dei fatti è che, in precedenza, vivevate senza quella persona. Non potete attribuirle la responsabilità della vostra felicità, perché quest’ultima si trova dentro di voi. Inoltre, non si sa mai quanto potreste conoscere qualcuno oppure in che modo le cose sono destinate a cambiare. La vita è una continua sorpresa.
Una fine è anche un inizio
Chiudere una relazione può essere l’inizio di una nuova fase, forse anche più ricca di soddisfazioni. Concentratevi su ciò che vi fa sentire bene: potreste anche riprendere un progetto che avevate accantonato a causa della relazione.
Non diventate il suo psicologo
Anche se pensate che il vostro partner stia solo attraversando un periodo di crisi esistenziale, e che magari ha solo bisogno di un po’ di tempo, non siete la persona giusta per risolvere il problema.
Non è produttivo ascoltare ogni dettaglio della sua crisi o raccontargli come vi sentite. Si tratta di argomenti che richiedono un profondo lavoro personale da parte di entrambi.
Non inseguitelo
Ogni essere umano ha diritto alla propria libertà e a stare con chi ama, senza pressioni. Il vostro partner non è l’eccezione alla regola, e mettergli pressione non farà altro che allontanarlo ancora di più.
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Quando è il momento di dirsi addio
Dovete essere consapevoli del fatto che nessuna coppia ha la certezza di rimanere insieme per sempre e nessuno può dire il contrario. È molto meglio dirsi addio che aggrapparsi a un sentimento che ormai non ha motivo di esistere.
Sebbene all’inizio potete sentire un senso di vuoto, disperazione, scoraggiamento e insicurezza, con il passare del tempo l’assenza dell’altra persona si farà più tollerabile e la vita tornerà ad avere senso. Lasciate che il tempo curi le ferite emotive, siate grati per quello che avete vissuto e apritevi a nuove esperienze.
Come abbiamo detto, se vi capita di pensare: “Il mio partner vuole chiudere la relazione”, ricordate che ha tutto il diritto di farlo. Non potete rimanere aggrappati al passato. Se la storia che avete costruito insieme è finita, la cosa migliore da fare è lasciarsi.