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Il timo è una pianta apprezzata per le sue interessanti proprietà medicinali. Conoscete i benefici dell'infuso di timo per la salute? Ne parliamo in questo articolo e vi spieghiamo come prepararlo.
L’infuso di timo è un rimedio tradizionale che viene utilizzato sin dai tempi antichi come coadiuvante del benessere. Anche se non è un trattamento in grado di curare né tantomeno è miracoloso, si consiglia di berlo per promuovere il miglioramento dei sintomi di alcune malattie.
Ovviamente, come altri rimedi alle erbe, anche questo va utilizzato con cautela, solo in casi specifici. Sebbene alcuni studi abbiano descritto le sue proprietà, non esistono ancora solide evidenze tali da portarci a considerarlo un trattamento di prima linea. Continuate a leggere per saperne di più.
Da questo momento vi invitiamo a impiegare il timo non solo per insaporire i piatti, ma anche come bevanda calda. Grazie al contenuto di timolo e altri composti bioattivi, il timo mostra interessanti benefici per la salute.
Infatti, secondo le informazioni pubblicate su Phytotherapy Research, questa pianta presenta una vasta gamma di applicazione funzionali nell’industria farmaceutica, alimentare e cosmetica. In generale, ha mostrato proprietà antimicrobiche, antiossidanti, antinfiammatorie e antispasmodiche.
A seguire, scopriamo insieme i suoi principali benefici.
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Secondo una ricerca pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences, il timo ha efficaci attività antimicrobiche grazie al suo principale composto attivo, il timolo, che ha mostrato effetti sia sui batteri Gram-positivi che su quelli Gram-negativi.
Un altro composto attivo di timo è il carvacrolo. Questa sostanza ha dimostrato di possedere effetti anti-infiammatori. Inoltre, come evidenziato dalla ricerca pubblicata sul Avicenna Journal of Phytomedicine, questa sostanza aiuta a ridurre l’infiammazione delle vie aeree in disturbi come l’asma.
È anche usato come coadiuvante in caso di raffreddore, bronchiti e laringite, per fare qualche esempio. Tuttavia è bene tenere a mente che non sostituisce il trattamento medico e che va utilizzato con moderazione.
Grazie al consistente apporto di antiossidanti e, in particolare, al suo contenuto di flavonoidi, l’infuso di timo può attenuare l’effetto negativo dei radicali liberi e prevenire l’invecchiamento precoce di cellule e organi.
Secondo una ricerca divulgata dal Journal of Cellular and Molecular Medicine, le proprietà antiossidanti di questa pianta, e in particolare l’acido rosmarinico, agiscono favorevolmente contro gli effetti della sovraesposizione alle radiazioni solari UV. In particolare, potrebbero aiutare a prevenire il fotoinvecchiamento e il deterioramento del collagene.
Come anticipato, esistono evidenze scientifiche sulle proprietà antispasmodiche del timo. Pertanto, è possibile alleviare i sintomi tipici dei giorni che precedono le mestruazioni assumendo l’infuso di timo. Durante il ciclo può anche servire a calmare le coliche ed è utile contro altri tipi di fastidi.
I problemi di pressione alta devono essere trattati da un professionista. Sulla base di una diagnosi, sarà il medico a stabilire se sia o meno necessario assumere farmaci e se sia sufficiente aggiustare la dieta. Ebbene, il timo, grazie alle sue proprietà, sembra essere d’aiuto contro la pressione alta.
Secondo i dati di uno studio divulgato in Acta Poloniae Pharmaceutica, estratti di una specie di timo nota come Thymus linearis Benth mostrano effetti favorevoli nel ridurre la frequenza cardiaca, la pressione e il colesterolo nei ratti.
Sono tuttavia necessari solidi studi per confermare tali effetti sull’uomo. Ciononostante, dati aneddotici suggeriscono che bere l’infuso aiuta in questi casi. Qualora vogliate provare, assicuratevi di essere supervisionati da un professionista.
Non è un prodotto miracoloso contro lo stress, l’ansia o l’irritabilità. Tuttavia, grazie al suo contenuto di carvacrolo il timo sembra essere un buon coadiuvante per calmare questi stati e favorire il rilassamento.
Secondo le prove scientifiche, a seguito del consumo di questa sostanza, si attiva una sensazione di benessere grazie al ripristino degli equilibri dell’attività neuronale. Inoltre, migliora lo stato d’animo e sembrano attenuarsi sentimenti quali l’angoscia, almeno provvisoriamente.
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Ci sono diversi modi per preparare un infuso di timo, in base allo scopo per il quale vogliamo assumerlo. In ogni caso, viene fatta un’infusione dalle foglie della pianta.
Naturalmente, va ricordato che si deve intendere come un complemento e non un sostituto dei trattamenti medici.
Qualsiasi sintomo di malattia andrà seguito da un professionista. Infatti è importante che sia il medico a comunicarvi i possibili effetti secondari o le interazioni dovute al consumo di questa pianta. Non dimenticatelo!
Se volete sfruttare le proprietà di questo infuso quando avete la tosse o siete raffreddati, dovete aggiungere qualche altro ingrediente.
Assicuratevi di consumare questa infusione con moderazione, evitando di eccedere di una tazza al giorno, in quanto il consumo eccessivo può risultare controproducente. Inoltre, se si è sotto terapie mediche, è preferibile consultare il medico per valutare se è sicuro assumere tale infusione.