
Le stomie sono aperture create chirurgicamente in modo da permettere la fuoriuscita di sostanze di scarto. In alcuni casi vengono…
Combattere l'irritazione della gola è una questione non di poco conto, soprattutto in autunno e in inverno. Sebbene molto spesso il sintomo sparisca da solo dopo diversi giorni, ci sono alcune soluzioni per ottenere sollievo. Continuate a leggere per scoprire quali sono.
Trattare l’irritazione della gola non è affatto semplice. Sebbene esistano delle alternative di diverso tipo, si tratta di un sintomo che può persistere e provocare fastidi della durata di diversi giorni. Inoltre, le cause all’origine sono le più svariate.
Sappiamo però che la causa più comune è l’infezione delle vie respiratorie superiori. Nella stagione fredda prevale la faringite, con i suoi sintomi di disfonia. Altre infezioni delle vie respiratorie che presentano lo stesso sintomo possono essere raffreddore, sinusite e laringite.
Tutti questi sono provocati perlopiù da virus. Di conseguenza, il trattamento a base di antibiotico non è indicato e la sua somministrazione non risolve l’irritazione della gola. Altre cause di disfonia, raucedine e mal di gola sono:
Al di là delle cause, vediamo come possiamo donare sollievo alla gola irritata. Stiamo per parlarvi di otto possibili soluzioni.
Vecchio rimedio sempre efficace. I gargarismi sono una buona opzione per combattere l’irritazione della gola. Vanno preparati con acqua calda e sale sciolto. Questa mistura sfiamma le cellule della faringe, riducendo l’irritazione.
La soluzione tradizionale consiste in mezzo cucchiaio di sale sciolto in un bicchiere di acqua. Per chi non tollera il sapore salato, l’alternativa è aggiungere del miele. L’ideale è poi ripetere i gargarismi diverse volte al giorno.
Continuate a leggere: Gargarismi per la salute della gola
Come già detto, il miele è un’alternativa da aggiungere alla soluzione per gargarismi a base di acqua e sale. Potreste anche assumere questo mix direttamente con il cucchiaio. L’importante è ingoiarlo lentamente per favorirne il contatto con le cellule infiammate.
Non appena entra in contatto con le cellule, il miele crea una barriera sulla mucosa. Questa barriera previene la disidratazione e attacca possibili microrganismi.
Ci preme ricordare che i bambini molto piccoli, sotto un anno di età, non possono assumere miele. Il rischio è che un neonato soffra di botulismo a causa dell’ingestione di miele. Ecco perché questa raccomandazione.
Sia in farmacia che in parafarmacia potete reperire delle caramelle per lenire l’irritazione della gola. Si tratta di preparati da sciogliere in bocca che contengono ingredienti rinfrescanti, come l’eucalipto.
Le caramelle stimolano una maggiore produzione di saliva a contatto con il cavo orale. In seguito a ciò, la mucosa si idrata e si ottiene un momentaneo sollievo dai sintomi. Il problema è che bisogna assumere diverse caramelle al giorno.
L’idratazione è molto importante per le mucose e in caso di irritazione dovremo ripristinare i liquidi delle mucose con un aiuto dall’esterno. Il liquido che fa al caso nostro è l’acqua, mentre vanno evitate altre bevande, come il caffè.
Si consiglia anche il consumo di bevande calde, come zuppe o tè. Le zuppe a base di brodo non solo idratano, ma apportano anche importanti micronutrienti come il sodio e il potassio.
Per saperne di più: Idratarsi è fondamentale, sapete perché?
Un panno riscaldato sul collo determina un aumento della temperatura in questa zona, stimolando la circolazione del sangue. Maggiore è l’afflusso di sangue, più aumenta la presenza di cellule antinfiammatorie e migliore sarà l’idratazione.
La doccia calda aiuta a combattere l’irritazione della gola grazie al vapore. Il vapore caldo funge da antinfiammatorio una volta fatto il suo ingresso nell’organismo attraverso le vie respiratorie e il cavo orale.
Le sigarette e il fumo che emettono sono agenti irritanti. Oltre a essere responsabili del sintomo in sé, possono peggiorarlo qualora la causa sia di diversa natura, come può essere un’infezione. Ma non è solo il fumatore a subirne le conseguenze, bensì anche chi respira passivamente.
È scientificamente provato che i fumatori sono più soggetti alle infezioni respiratorie. È vero, inoltre, che la tosse si cronicizza nei fumatori, alterando la normale respirazione.
L’irritazione della gola può anche guarire da sola dopo alcuni giorni. Ma a volte abbiamo bisogno di accelerare tale processo per motivi lavorativi o perché abbiamo degli impegni che non possiamo rimandare. In questi casi è possibile assumere dei farmaci.
La prima opzione è il paracetamolo. Si tratta di un analgesico tutto sommato innocuo per donare sollievo dai sintomi e che può essere somministrato ai bambini. La seconda opzione è l’ibuprofene, che oltre a essere un analgesico, è un antinfiammatorio. Entrambi sono efficaci anche in caso di febbre.