Mal di testa quando cambia il tempo

La primavera e l'inverno sono stagioni caratterizzate da improvvisi sbalzi di temperatura e di luce, spesso correlati al mal di testa. L'emicrania è una delle cefalee più condizionate dal clima.
Mal di testa quando cambia il tempo
Leonardo Biolatto

Revisionato e approvato da il dottore Leonardo Biolatto.

Ultimo aggiornamento: 09 maggio, 2023

Il mal di testa è un disturbo molto comune con molteplici cause. Infatti, è uno dei sintomi più aspecifici avvertiti dal nostro corpo. E, curiosamente, ci sono persone che dicono di soffrire di questo dolore quando il tempo cambia.

Variazioni improvvise della temperatura, della pressione atmosferica o anche della luminosità: ognuna di queste situazioni è associata a un disagio. Ecco perché, ad esempio in primavera, è comune trovare molte persone sofferenti.

Nel quadro delle cefalee, troviamo l’emicrania. Si tratta di un tipo di dolore che presenta una serie di caratteristiche, ed è più intenso e invalidante. È stato dimostrato che l’emicrania è influenzata anche dalle variazioni meteorologiche.

Ma quali sono le cause di questo fenomeno? In questo articolo vi spieghiamo perché il mal di testa è legato ai cambiamenti atmosferici e vi consigliamo cosa fare.

Perché il mal di testa si manifesta quando il tempo cambia?

È molto probabile che vi sia capitato di soffrire di mal di testa in giornate improvvisamente nuvolose o in presenza di sbalzi di temperatura. Come abbiamo già detto, molti fattori meteorologici possono giocare un ruolo in questa situazione.

In realtà, non sono le condizioni ambientali in sé a scatenare il mal di testa, ma talvolta lo peggiorano. Anche se è molto comune, non è nulla di grave. È un dolore che di solito si risolve con gli antidolorifici e non è motivo di ulteriore preoccupazione.

La ricerca non sa esattamente perché si verifichi questo disagio. Si ritiene che quando il tempo è instabile avvengano delle alterazioni nella concentrazione di serotonina nel cervello. Queste modifiche sono una conseguenza del fatto che il tempo cambia il nostro umore.

La serotonina è una sostanza presente nei nostri neuroni che permette la trasmissione degli impulsi nervosi tra di essi. È il neurotrasmettitore più legato all’umore e anche al mal di testa.

Un’altra teoria è che il mal di testa provenga dalle vertebre cervicali. Come si è sempre detto, le persone anziane possono avvertire i cambiamenti del tempo nelle loro ossa. Lo stesso varrebbe per le vertebre; il dolore avrebbe origine in questa zona e si esprimerebbe sotto forma di mal di testa.

dolor de cabeza

Cosa succede con l’emicrania?

L’emicrania è un mal di testa pulsante e localizzato. È piuttosto intenso ed è accompagnato da altri sintomi come nausea, vomito e vertigini. Gli episodi possono durare fino a 3 giorni di seguito.

A soffrire di emicrania sono soprattutto le donne. Questo tipo di dolore si manifesta spesso anche con un’elevata sensibilità alla luce e al rumore. Pertanto, i cambiamenti climatici possono peggiorare la situazione. La luce solare molto intensa, il vento, l’aria secca o le temperature estreme sono strettamente correlate.

L’emicrania è più comune nelle donne che negli uomini e la sua intensità è associata a determinate condizioni meteorologiche

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Cosa fare per questo tipo di mal di testa?

Per qualsiasi problema di salute o disagio persistente, la cosa più importante è sempre consultare il medico. Ma come già detto, questi mal di testa di solito si risolvono spontaneamente o con l’assunzione di antidolorifici.

La maggior parte dei medici consiglia di assumere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene o il paracetamolo. È necessario tenere presente che non si deve fare un uso eccessivo di nessun tipo di farmaco.

È inoltre consigliabile riposare adeguatamente e stare lontani da forti stimoli luminosi o rumori, come il vento. Anche se si tratta di una situazione frustrante, è importante accettarla con serenità.

Può essere utile annotare i momenti in cui il mal di testa si intensifica o compare, oltre a notare se è accompagnato da altri sintomi. Questo vi aiuterà a collegare il dolore alla causa e ad alleviarlo prima che peggiori.


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